CASTIGLIONE, Bernardo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1542 da Bernardo e Nannina Lanfredini.
Apparteneva ad un ramo della famiglia che, nella seconda metà del Quattrocento, era stato rappresentato [...] Preparava infatti un catalogo completo degli scritti del frate e ne faceva un ritratto, inciso sopra alcune lastre nel convento ecclesiastica, e di avergli procurato alcune opere del frate: "so certo, che cominciando a leggere qualcosa di suo, resterà ...
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BENVOGLIENTI, Achille
Carlo Ginzburg
Si ignora la sua data di nascita. Di professione medico (prima della guerra di Siena esercitava a Grosseto), fu accusato di avere opinioni ereticali da un calvinista [...] che mi han fatto tenere il contrario, e in effetto non ci so' stato mai fermo... E mi resolvei di tutte le dette opinioni che Cosimo I, ammalato, lo fece chiamare, non sappiamo quando né come, unitamente a F. Buoninsegni.
Bibl.: I. Ugurgieri Azzolini ...
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CASIMIRO da Roma
Stanislao da Campagnola
Scarse sono le notizie biografiche su di lui. Compare per la prima volta nel 1705 come studente di lettere nel convento di S. Francesco in Palombara dei frati [...] della prima metà del sec. XVIII fosse vivamente avvertita ne abbiamo una testimonianza notevole, unica in verità, nel , s. 5, XXIV [1890], pp. 4 s., 8 s., 18, 23, 35, so, 67, 104, 114); Novelle letterarie di Firenze, VIII (1747), Coll. 49-55; Diario ...
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non so che
‹non so kké› locuz. usata come pron. o come s. m. – Espressione che, seguita da una particolare determinazione, indica qualche cosa di indefinito, un sentimento o un’impressione difficilmente esprimibile o precisabile: ne’ mirabili...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...