BOVIO (Bovi, de Bove, de' Buoi), Girolamo
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna nel 1542. Figlio di Vitale, di nobile famiglia bolognese che nel sec. XVI diede numerosi giuristi e prelati, compì gli studi [...] riservata per rispetto alle costituzioni del regno, le quali non so... quanto canonicamente siano state fatte..., tanto più che si ad altro che a pigliarsi l'entrate, s'ingeriscono talmente ne' popoli catolici, che in poco tempo e facilmente (non ...
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CANTIMORRI, Felice
Alessandro Albertazzi
Nacque a Russi (Ravenna) il 30 genn. 1811 da Giacomo e da Maria Orlandi. A quindici anni entrò nel seminario di Faenza, ma si trasferì, dopo pochi mesi, a Ravenna [...] Santità Vostra di scegliercelo, e di mandarcelo Ella stessa. So che si era trattato di proporre un rispettabile ecclesiatico se i suoi interventi a sostegno del dogma non furono né profondi né apprezzati (Maccarrone, passim). Fu l'ultimo atto della ...
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ILARIO
Claudia Gnocchi
Nacque verso la metà del X secolo a Matera, allora facente parte di un tema dell'Italia bizantina.
L'origine lucana di I. è nota dal Chronicon Vulturnense, che dà notizia anche [...] del Novecento. Pantoni, lo studioso che ha descritto la lapide e ne ha edito il testo, ha ipotizzato che questo si riferisse all' ] / Participes operis nos docet e[t] / Auxilium fessis tribuit so[lamen] / Ut Xristi caperet premia cunc[ta] / Curans ut ...
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ECCLESIO, santo
Thomas S. Brown
Fu, secondo Agnello, lo storico della Chiesa di Ravenna, vissuto tra la fine del sec. VIII e la prima metà del sec. IX, il ventitreesimo successore di s. Apollinare sulla [...] , la creatività di un Pietro Crisologo, né le importanti relazioni politiche di un Massimiano, 226, 231, 241, 247, 259, 268; 11, 2, ibid. 1976, pp. 9, 18, 22, 28 s., 48, so , 52, 165, 179 s., 271, 344, 346, 373; II, 3, ibid" 1973, pp. 85, 155, 172, ...
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DELLE COLOMBE (Colombo), Ludovico
Maria Muccillo
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Un solo storico, senza tuttavia indicare la sua fonte, pone la data esatta della sua nascita al 20 [...] nel 1635 in una lettera di F. Micanzio a Galilei ("non so se era un filosofo o un mulattiere"), ma il verbo al ., a Disfida di caccia tra i piacevoli e piattelli descritta da Giulio Dati né mai fin qui comparsa in luce, Firenze 1824, p. LVII; G. ...
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PARAVICINI, Gian Antonio
Flavio Rurale
PARAVICINI (Paravicino), Gian Antonio. – Nacque a Sondrio il 17 gennaio 1588 da Orazio e da Caterina Pusterla, «nobili di schiatta, catolici di professione, e [...] .
Paravicini si avviò alla formazione ecclesiastica nel 1597, «non so se per curiosità giovanile o per divina vocazione» (p. del papa: «si sparse allora la voce che il pontefice […] ne li rampognasse perché, a suo dire, trattandosi d’affari di ...
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GAUDE, Francesco Vincenzo
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Cambiano (Torino) il 5 apr. 1809 da Giovanni Pietro e Angela Maria Petra. Avviato agli studi nel seminario di Chieri, li proseguì in quello di [...] da tempo nelle dispute teologiche, che né s. Tommaso né i domenicani si erano mai opposti al per lo stile, "che temperato alla scuola della pura latinità, ha un non so che di scritturale e patristico che tanto garba in tal genere di scritture" ( ...
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DOMENICO da Montecchiello
Liana Cellerino
Nacque forse negli ultimi anni dei XIII o nei primi del XIV secolo a Montecchiello (ora frazione di Pienza in prov. di Siena). Quando, nei primi anni dell'apostolato [...] Furono scritte probabilmente da Petriolo nel 1363.
Ad onta della sua querula umiltà - "non so cavelle, e non sono buono per cavelle, non so che mi dica, né che mi faccia, né che mi scriva" (Bartoli, XI) - e della sua persuasione che la dottrina e la ...
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CANALE (Canali, de Canalis), Matteo (Mattia)
Tiziano Ascari
Figlio di Pietro, nacque a Ferrara nel luglio del 1443. Parecchi membri della sua famiglia furono funzionari estensi: suo fratello Bartolomeo [...] licenziò dal vescovo e rimase in Italia, perché - scriveva al duca Ercole - so che così potrò servire a V. E. ed anche alla casa mia che e dovettero essere abbastanza apprezzate, giacché i cronisti ce ne hanno conservato memoria.
A Roma il C. si diede ...
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BERGOMOZZI, Giovanni
Antonio Rotondò
Membro di una cospicua famiglia di Conselice, nel contado di Rovigo, trasferitasi a Modena agli inizi del sec. XVI, è detto "maior annis viginti" in un atto notarile [...] si discuteva "specialmente circa il Battesimo, dicendo non so che di primo Battesimo et di secondo Battesimo fra' Paolo Costabili ebbe accertata la fuga del B. nei Grigioni, ne decretò il bruciamento in statua e la confisca dei beni. Intanto nei ...
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non so che
‹non so kké› locuz. usata come pron. o come s. m. – Espressione che, seguita da una particolare determinazione, indica qualche cosa di indefinito, un sentimento o un’impressione difficilmente esprimibile o precisabile: ne’ mirabili...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...