Stocastica
Mark Kac
Storicamente i processi stocastici furono introdotti nel mondo della scienza (e più tardi della matematica) sotto una forma assai diversa da quella derivante dalla definizione formale [...] gli esempi e le applicazioni che vivificano la teoria. Noi ne discuteremo in dettaglio, uno tratto da una teoria molto Si tratta di una generalizzazione a più componenti del proces-so di Ornstein-Uhlenbeck. La teoria dipende da tre matrici: ...
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Civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Tracciato continuo delle coniche e classificazione delle curve
Roshdi Rashed
Tracciato continuo delle coniche e classificazione delle curve
Il [...] è un effetto del caso se Ibn Sahl e al-Qūhī so no stati i primi a concepire questo nuovo capitolo sul tracciato nel tubo AS l'asta AC che è il sostegno del tiralinee. L'articolazio ne dei due tubi in A permette al tubo AS di ruotare attorno ad A, ...
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L'Ottocento: matematica. La geometria non euclidea
Rossana Tazzioli
La geometria non euclidea
Alla base dei suoi Elementi Euclide aveva posto un certo numero di definizioni (o 'termini') e di assiomi [...] Poiché ogni lotta scientifica è solo una gran guerra, alla quale non so quando seguirà la pace, si deve, quando si può, vincere, di Beltrami-Klein. Tale modello, che non rispetta né le distanze né l'ampiezza degli angoli, non soddisfaceva del tutto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Guido Castelnuovo
Pietro Nastasi
Guido Castelnuovo è stato, insieme a Corrado Segre (1863-1924), e ai suoi allievi Federigo Enriques e Francesco Severi (1879-1961), il fondatore della scuola italiana [...] vero che Cremona ha troppo da fare per la politica, non so poi con quanto frutto, e che da parecchio tempo non si occupa più dimensioni nel senso che Ella la ha studiato non se ne parli. A Pavia vi è Bertini professore di geom.[etria] superiore ...
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BAROZZI, Francesco
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Nacque a Candia il 9 ag. 1537 da Iacopo, nobile veneziano, e da Fiordiligi di Nicolò Dorro, di Rettimo. Ebbe come maestro di latino e greco Andrea Doni; più tardi frequentò lo [...] raccolta di manoscritti, successivamente arricchita da Iacopo stesso, che ne compilò un catalogo, conservato presso la Biblioteca Marciana (ms. non è avvenuto a me di vederla giammai, così non so risolvermi a dire se abbia per anche (sic) veduta la ...
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scienze
Paolo Casini
Le mappe del sapere
La conoscenza umana è un intreccio di teorie e di pratiche in continua crescita e anche il termine scienza ha avuto via via significati mutevoli. Per orientarsi [...] cosa sono le scienze
La parola latina scientia (dal verbo scio «so») è passata a significare in tutte le lingue moderne il sapere che distrusse l’antica certezza della superiorità umana. Ne derivò una completa riformulazione della biologia e delle ‘ ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Clara Silvia Roero
Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Il decollo enigmatico [...] capisco ora, ma soltanto dopo due giorni, gli esempi che ne avete dati, l'uno sulla Cicloide, che si trova nella corretto il giudizio espresso su di lui da Johann I Bernoulli ‒ "Non so bene chi ora, dopo la morte di L'Hôpital, sia versato in Francia ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola matematica di Mosca
Sergej Sergeevic Demidov
La scuola matematica di Mosca
La matematica a San Pietroburgo e a Mosca
Nella seconda [...] (1883-1947) in una lettera del 1926 scriveva di Luzin: "So che è un bravo specialista nel suo campo (la teoria degli insiemi in misura assai minore in quelle parti della Russia che non ne erano direttamente toccate, come Mosca. A dire il vero, fu ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] 1619 al locale inquisitore:
Quanto al mutar il mio modo di dire, non so come poter io promettere di trasformar me stesso. Chi ha un modo, chi un altro. Non posso né anco voglio retrattare espositioni d’Aristotile, poiché l’intendo così, e son pagato ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
Menso Folkerts
La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
La tradizione [...] scritti occidentali del Medioevo: Giovanni di Murs (XIV sec.) ne cita alcuni nel cap. 11 del suo De arte mensurandi; Menso, Robert of Chester's (?) Redaction of Euclid's Elements: the so-called Adelard II, Basel-Boston-Berlin, Birkhäuser, 1992, 2 v.
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non so che
‹non so kké› locuz. usata come pron. o come s. m. – Espressione che, seguita da una particolare determinazione, indica qualche cosa di indefinito, un sentimento o un’impressione difficilmente esprimibile o precisabile: ne’ mirabili...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...