BENVENUTI, Lorenzo
Cecil Grayson
Figlio di Marco di Niccolò e di Arienta di Piero Donati, il B. nacque a Firenze nella tarda seconda metà del Trecento, come dimostra il fatto che non appare tra gli [...] invettiva"; aggiunge poi: "Fu già chi vide una invettiva di Lorenzo di Marco Benvenuti contro a messer Lionardo. Non so s'egli ne dette copia; io nulla vidi mai". Questa invettiva del B. fu scritta invece contro il Niccoli e precedette di alcuni ...
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BONIFACIO, Dragonetto
Claudio Mutini
Nacque nei primissimi anni del sec. XVI da Roberto e da Lucrezia Cicara, primogenito di altri quattro figli, tra cui era Giovanni Bernardino, il celebre scrittore [...] limitativo. Lo stesso vantato madrigale "Madonna, i' non so far tante parole", che rinuncia completamente al linguaggio arcadico Colonna, il Tansillo, Bernardo Cappello, il Varchi. Ne parlarono con ammirazione Fabrizio Luna, Antonio Lerio Salentino ( ...
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CASIMIRO da Roma
Stanislao da Campagnola
Scarse sono le notizie biografiche su di lui. Compare per la prima volta nel 1705 come studente di lettere nel convento di S. Francesco in Palombara dei frati [...] della prima metà del sec. XVIII fosse vivamente avvertita ne abbiamo una testimonianza notevole, unica in verità, nel , s. 5, XXIV [1890], pp. 4 s., 8 s., 18, 23, 35, so, 67, 104, 114); Novelle letterarie di Firenze, VIII (1747), Coll. 49-55; Diario ...
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DIETISALVI di Pietro (Dietisalvi Petri)
Liana Cellerino
Nacque a Siena alla fine del XIII e all'inizio del XIV secolo da Pietro. La memoria di D. si deve unicamente all'inclusione di un suo sonetto nel [...] bel lauro" se non per qualche somiglianza, ambiguamente prospettata: "e so ben che 'l mio dir parrà sospetto". D. riprende dunque che Petrarca andò costituendo a partire dal 1342. E ne registra o imita tratti lessicali e stilistici sia generici sia ...
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ALBIZZI, Francesco
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze da Matteo e Nanna Tornabuoni il 15 genn. 1486. Al servizio di Giovanni dalle Bande Nere, ne amministrò il patrimonio, a partire almeno dal 1519, [...] questo. Essendo allora momentaneamente assente, egli fu richiamato immediatamente al campo di Genazzano (1526). Qui fu incaricato del comando provvi so-rio delle bande di Giovanni, poiché si riteneva che l'A. avesse su di loro un forte ascendente e a ...
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BARBATO, Girolamo
Mario Crespi
Padovano, si fece valere nell'esercizio della professione medica e fu assai apprezzato, tanto che nel 1657 fu ascritto al Collegio dei medici di Venezia. Fu celebre per [...] che fu compagno del B. nelle ricerche e negli esperimenti, ne rivendicò la priorità a sé e al B. in una lettera , pp. 72 S.; S. De Renzi, Storia della medicina in Italia, IV, Napoli 1846, pp. so, 136, 150, 208, 211, 218, 446; Encicl. Ital., VI, p.136. ...
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non so che
‹non so kké› locuz. usata come pron. o come s. m. – Espressione che, seguita da una particolare determinazione, indica qualche cosa di indefinito, un sentimento o un’impressione difficilmente esprimibile o precisabile: ne’ mirabili...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...