Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] , amore», prevalesse sulla dimensione materiale:
«Io lo so: educare fanciulli alla religione considerata come dev’esserlo, è della vita.
Quando perciò il Vangelo e il cristianesimo, che ne conserva la dottrina, si scaglia contro i ricchi e ad essi ...
Leggi Tutto
«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] sento che a ogni lavoro di questa sorta s’attacca un non so che d’odioso, che è troppo difficile di levarne affatto. Prendere allo Stato la sua propria sfera d’azione e ne insegna, ne comanda il coscienzioso rispetto; ma non può ammettere che ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] nel 1242), non si rileva tuttavia un uso né manifesto né implicito del mito bizantino ortodosso di Costantino, tantomeno
73 P.I. Tichomirov, Kafedra novgorodskich svjatitelej so vremen vvedenija christianstva v Novgorode do pokorenija ego ...
Leggi Tutto
Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] l'uomo possa sopportare. Non potevano più credere, e ora io non so come fare a credere, tanto mi è facile comprendere la loro incredulità. a tener fede all'antico patto. Non c'era né il desiderio né la possibilità di ritornare al passato: mai più le ...
Leggi Tutto
Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] nationalist and fascist political formations […]. In doing so, they effectively played on the latent anti-modernist sono attive nel mondo del lavoro; imprenditori e banchieri cattolici ce ne sono molti, mentre una mentalità che fa posto ai valori è ...
Leggi Tutto
BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] realtà è possibile: e per questo meglio è concludere che non se ne sa nulla. Come nulla si sa della sua famiglia e della sua diverso da quello così evidente del Liber ad amicum. Non so come si possa interpretare esattamente un passo come quello del ...
Leggi Tutto
Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] la stessa visione del mondo che, propriamente, non è né cristiana né agnostica ma è pagana. Secondo queste serie il mondo è scoprire la cura per il cancro. Tru: Non puoi saperlo! Jack: Ma so che c’è un Piano e che tu lo stai distruggendo» (dal diario ...
Leggi Tutto
Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] ?", oppure "cos'è la giustizia?". "Io non lo so ‒ diceva Socrate al proprio interlocutore ‒ ma tu sicuramente tempo a stare insieme e a convincere gli altri a fare lo stesso, e se ne fosse dedicato un po' di più a stare da soli e a pensare a chi ...
Leggi Tutto
SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] una tappa che appare di avvicinamento da Nocera a Roma. Né è pensabile che a Ravenna egli si potesse trovare senza l Tübingen 1933, pp. 87-129, 758-62; W.T. Townsend, The So-Called Symmachian Forgeries, "Journal of Religions", 13, 1933, pp. 165-74; ...
Leggi Tutto
URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] dopo: "Se voi foste a Roma, vedreste i templi in rovina riedificati con un lavoro incessante e ve ne rallegrereste, lo so. La vostra anima caritatevole benedirebbe colui che ha ricostruito il Laterano, restaurato San Pietro, ridestato l'intera città ...
Leggi Tutto
non so che
‹non so kké› locuz. usata come pron. o come s. m. – Espressione che, seguita da una particolare determinazione, indica qualche cosa di indefinito, un sentimento o un’impressione difficilmente esprimibile o precisabile: ne’ mirabili...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...