LAMPUGNANI, Giovanni Battista
Antonio Rostagno
Non si hanno documenti circa la nascita, correntemente datata 1708 a Milano, né notizie certe sulla famiglia; forse il padre Virgilio fu compositore. La [...] la doppia aria notturna con recitativo accompagnato di Lena ("Dove vada io non lo so / Ohimè, che cosa ho fatto! / Ah, mi pare di sentire", contadino si rifanno ai coevi esempi di Galuppi, né poteva essere diversamente in un'opera composta per Venezia ...
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CURCI
Alessandra Cruciani
Famiglia di editori e organizzatori musicali.
Capostipite di una ancor attiva dinastia di editori musicali italiani fu Francesco che, nato ad Avellino nel 1823, si trasferì [...] sopraggiunta nel 1953. L'altro figlio, Alfredo, ne divenne prezioso e instancabile collaboratore. Allievo del 1952), Suonno d'ammore (1954), Semplicità (1954), Ddoje stelle so' cadute (1955), Guaglione (1956), Lazzarella (1957), Napule, sole ...
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GUIZZA, Domenico, detto Caporalini (Caporalino, Caporali)
Sabina Pozzi
Nacque a Recanati, presso Ancona, il 6 luglio 1769, primogenito di Cristofaro, possidente, e di Maria Fantini.
Ancora fanciullo [...] a Roma, il G. si esibì nel 1789 al teatro Capranica ne Il gentil'uomo di Manfredonia di Fioravanti, e La sposa volubile di non sbagliare, perché molte volte ho sentito parlar di Caporalini e sò ch'egli è un uomo"), la replica è immediata: "L'è omo ...
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DALLA GOSTENA, Giovanni Battista
Danilo Prefumo
Nacque a Genova intorno al 1530. Ben poco si sa della sua vita, sulla quale tacciono quasi completamente i documenti negli archivi genovesi. Di origine [...] te", "Fortuna è ciecha", "Gioia, conforto", "Io non nego ma non so") apparve nel 1571 per i tipi dell'editore Bartoli di Genova in una que sert la richesse à l'homme" di G. Costelij, "Pis ne me peult venir" di T. Créquillon, "Suzanne un jour" di ...
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BROSCHI (Brosca), Riccardo
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli quasi certamente nel 1698 dal musicista Salvatore Brosca (cognome originario della famiglia) e da Caterina Barrese.
La data esatta di [...] piccola, con l'occasione che è mia sorella carnale, e so che la medesima in età di 6 anni in circa fu trasportata napoletani fecero presente alla corte spagnola il notevole danno che ne sarebbe venuto all'erario e lo stesso Filippo rinunciò alla ...
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BICILLI (Becilli, Biccilli), Giovanni
Silvana Simonetti
Figlio di Giacomo Becilli e fratello di Cesare, nacque probabilmente a Urbino nel 1623, ma fu musicista noto per lo più sotto il cognome Bicilli. [...] (ora alla Bibl. Apost. Vat.) due piccole cantate, Io non so com'ho (1650) e M'havete chiarito (Mss. Chigiani, cod. . del Centesimo presso la Congregaz. di S. Cecilia 1688, s.l. né d., p. s; A. Bertolotti,Musici alla corte dei Gonzaga in Mantova ...
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DE CURTIS, Giambattista
Rosario Lombardo
Fratello di Emesto e primo dei sei figli di Giuseppe e di Elisabetta Minnon, nacque a Napoli il 20 luglio 1860. Dotato di un naturale e multiforme talento artistico [...] Poliphon Musik Werke, uno dei testi poeticamente più validi. Seguiranno So 'nnamurato 'e te, del 1912, e Miru te del 1914 ombre napoletane, Napoli 1914, p. 205; A. Castagliola, Napoli che se ne va. Il teatro, La canzone, Napoli 1919, pp. 387 s.; S. ...
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CIAMPI, Giuseppe
Alberto Iesuè
Figlio di Domenico e di Antonietta Grimani, nacque a Venezia nel marzo del 1832. Studiò Con Luigi Ricci e debuttò giovanissimo come comprimario a Padova nel 1849, Nel [...] interpretò, ma con scarso successo di critica, la parte dei sergente ne La figlia del reggimento di G. Donizetti e, con miglior risultato His acting is wonderful, in its originality and humour, for so young a man; his byplay is admirable, and his ...
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DE FERRARI, Serafino Amedeo
Danilo Prefumo
Nacque a Genova nel 1824 da Francesco e da Angela Torricelli Bortoletti. Studiò inizialmente musica nella città natale, sotto la guida di G. Serra, [M. ?] [...] Quest'opera in tre atti - scrisse - è ricca di non so quanti cori, duetti, terzetti, ed arie, e non vi fu inosservato; chi più chi meno, ebbero tutti un largo tributo di applausi. Né si dica che ciò entrasse un po' in quell'amore che fa parer belle ...
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ALDROVANDINI (inesatto Aldovrandini), Giuseppe Antonio Vincenzo
Luigi Ferdinando Tagliavini
Nacque a Bologna nel 1672 (1673 ?). Allievo di G. A. Perti, fu aggregato nel 1695 all'Accademia Filarmonica [...] , è ancora in attesa di uno studio che ne precisi la fisionomia e la vera importanza. Sinora sono bolognese di A. M. Monti; Bologna 1698; rieseguito come Amor torna in s'al so' over l'Nozz di a Flippa e d'Bdett, Bologna 1733; tale opera, per ...
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non so che
‹non so kké› locuz. usata come pron. o come s. m. – Espressione che, seguita da una particolare determinazione, indica qualche cosa di indefinito, un sentimento o un’impressione difficilmente esprimibile o precisabile: ne’ mirabili...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...