CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] mi fa compassione e non vi veggo riparo, non sò come finirà questa tragedia", scriveva il suo confessore, di Bologna, VII [1962], pp. 91-100); G. Sforza, Papa Rezzonico stud. ne' dispacci ined. d'un diplom. lucchese, in Mem. della R. Accad. delle ...
Leggi Tutto
LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] della chiesa in età carolingia - che ne fece uno dei monumenti più rilevanti della Roma The portrait of pope Leo IV in S. Clemente in Rome: a re-examination of the so-called "square" nimbus in Medieval art, in Papers of the British School at Rome, ...
Leggi Tutto
Galileo Galilei nacque nel 1564 a Pisa, dove trascorse l’infanzia fino al 1574 e dove tornò dopo sette anni di studio nel monastero di Santa Maria di Vallombrosa, per i corsi universitari (1581-1585) e [...] , che è propria dei puri geometri, li quali né pure una parola proferiscono che dalla assoluta necessità non ampio da consentire il rilievo della densità del nome: «E perch’io so che non avete dubbio in conceder che l’acquisto dell’impeto sia ...
Leggi Tutto
CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] il 3 luglio 1619: "Ma quanto al mutar il mio modo di dire, non so come poter io promettere di transformare me stesso. Chi ha un modo, chi un altro. Non posso né voglio retrattare le espositioni d'Aristotile, poiché l'intendo così, e son pagato per ...
Leggi Tutto
DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] Mazzini faceva seguire un aspro sfogo: "Scrivo, e so che non risponderete (...) Scrivo per esaurire ogni possibile costruzione.
Il 3 giugno 1873 moriva U. Rattazzi. Il 5 il D. ne dava l'annuncio alla Camera con brevi parole con le quali lodava, oltre ...
Leggi Tutto
Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] vuole che in cause di religione si proceda per via di spioni né che si guarda certe cose minime, domandava licentia di ritirarsi à insidie: altro è l'esser qui in mezzo di esse [...]. So bene che il tollerare gl'heretici è cosa perniciosissima: ma ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] Costui fusse stato prudente et fusse stato su le prime cose, nè se havesse implicato in manifesti errori di la fede, saria, sua assenza, il fratello Tommaso "andò a la Signoria cridando, se so fradelo ha fato mal felo apicar, ma prima aldirlo; non ha ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] della dizione ("Dico che, così come io parlai con maggior efficacia, così conobbi che io faceva maggior effetto; ma io non so in qual parte, né se io persuadeva o era sentito mal volentieri"). È la dimensione in cui si colloca l'Orazione per la lega ...
Leggi Tutto
CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] un adagio che gli pare "lungo e arido", si alza e se ne va, con grande mortificazione del musicista. Il quale, infine, mentre likely to have written difficult passages for him, after being so much under his influence" (p. 93). Sempre secondo il ...
Leggi Tutto
CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] a lei che gli palesi la volontà divina, e C. ("costretta so' dalla prima dolce verità di dirlo") gli trasmette veri e propri ordini il libero arbitrio, ed è sì forte questa porta che né dimonio né creatura la può aprire, se la guardia nol consente".
L ...
Leggi Tutto
non so che
‹non so kké› locuz. usata come pron. o come s. m. – Espressione che, seguita da una particolare determinazione, indica qualche cosa di indefinito, un sentimento o un’impressione difficilmente esprimibile o precisabile: ne’ mirabili...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...