MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] Leutari, in una zona demolita successivamente per l'apertura di cor
so Vittorio Emanuele II, e in via del Corso, di fronte a , non sono biografati in alcun ordine apparente, né cronologico né alfabetico, quest'ultimo recuperato nei due indici, uno ...
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D'AFELTRO, Pietro (Petrus Feltrus o Feltrius)
Concetta Bianca
Nacque a Napoli nel 1463. Le scarse notizie che si hanno sulla sua vita, tra cui quelle riguardanti la città natale e la data di nascita, [...] del Carafa fu anche Niccolò D'Afeltro, notaio, che ne stilò il testamento nel 1511.
L'apertura dello Studio napoletano -08 egli ottenne la lettura di fisica con uno stipendio di So ducati, e ad anni alterni insegnò filosofia e fisica, scambiando ...
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GUIZZA, Domenico, detto Caporalini (Caporalino, Caporali)
Sabina Pozzi
Nacque a Recanati, presso Ancona, il 6 luglio 1769, primogenito di Cristofaro, possidente, e di Maria Fantini.
Ancora fanciullo [...] a Roma, il G. si esibì nel 1789 al teatro Capranica ne Il gentil'uomo di Manfredonia di Fioravanti, e La sposa volubile di non sbagliare, perché molte volte ho sentito parlar di Caporalini e sò ch'egli è un uomo"), la replica è immediata: "L'è omo ...
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DELLE COLOMBE (Colombo), Ludovico
Maria Muccillo
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Un solo storico, senza tuttavia indicare la sua fonte, pone la data esatta della sua nascita al 20 [...] nel 1635 in una lettera di F. Micanzio a Galilei ("non so se era un filosofo o un mulattiere"), ma il verbo al ., a Disfida di caccia tra i piacevoli e piattelli descritta da Giulio Dati né mai fin qui comparsa in luce, Firenze 1824, p. LVII; G. ...
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GENERALI, Luigi
Mario Pecoraro
Nacque a Modena l'8 sett. 1803 da Giovanni e da Isabella Giardini.
Il padre aveva occupato fino al 1796 il posto di impiegato nell'ufficio di revisione delle finanze ducali. [...] Il Misley confidava spesso all'amico - che però non se ne mostrava convinto - che Francesco IV avrebbe potuto essere, per e anche dall'essere scontento io stesso, perché, per non so quale anormale disposizione d'animo, mi pareva, contro al mio solito ...
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COBELLI, Leone
Enrico Menestò
Nacque a Forlì da Battista di antica famiglia guelfa, che sin dal sec. XIV e ancora per tutto il secolo XVI aveva la propria abitazione "in contrata sancti Thome de conturberio". [...] patr. per le prov. di Romagna, s. 3, XVI [1898], pp. 235 s.) ne dedusse che era stato alla corte di Carlo VII fino al 1455, anno del suo ritorno nela ciptà de Rome, per esser stato lui alquante tenpo so familiare". A quanto pare non solo a Forlì, non ...
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DALLA GOSTENA, Giovanni Battista
Danilo Prefumo
Nacque a Genova intorno al 1530. Ben poco si sa della sua vita, sulla quale tacciono quasi completamente i documenti negli archivi genovesi. Di origine [...] te", "Fortuna è ciecha", "Gioia, conforto", "Io non nego ma non so") apparve nel 1571 per i tipi dell'editore Bartoli di Genova in una que sert la richesse à l'homme" di G. Costelij, "Pis ne me peult venir" di T. Créquillon, "Suzanne un jour" di ...
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Testimonianze - Luchino Visconti
Marco Tullio Giordana
Luchino Visconti
I suoi film li ho visti nell'adolescenza. Già sapevo qualcosa sul cinema, sullo star system, sulla celebrità del metteur en scène. [...] amici con cui impesto di fumo le salette del Filmstudio a Roma; né approverebbero quelli con cui m'annego in dolce naufragio all'Obraz o Werner Fassbinder, e molti altri, anche se so benissimo che bisogna dichiararsi rosselliniani come quelli dei ...
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ESTE, Alfonso d'
Luisa Bertoni
Nacque a Ferrara il 10 marzo 1527 dal duca di Ferrara, Reggio e Modena Alfonso I e da Laura Dianti, detta Eustochia ("la sagace", aggettivo senza dubbio appropriato), [...] ebbe dall'illustrissima signora Giulia... doi figlioli maschi; né in questa eccellentissima casa del duca Alfonso sono altri descendenti presa da esso duca Alfonso nel 1575, la quale, non so come, fu attribuita da Lucrezia a i consigli di don Alfonso ...
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CAMPIGLIA, Alessandro
Gino Benzoni
Di antica famiglia vicentina, è sicuramente da identificare con quell'Alessandro, primogenito di Francesco, a favore del quale, purché si addottorasse, testava nel [...] Francia in vita del re Henrico il Grande... Libri X, "ne' quali non sol si narra la nascita, l'educatione, la 1634, dopo averla anteposta a quella del Davila, aggiungeva: "non so come ella sia stata sospesa", cioè messa all'Indice; e attribuiva ...
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non so che
‹non so kké› locuz. usata come pron. o come s. m. – Espressione che, seguita da una particolare determinazione, indica qualche cosa di indefinito, un sentimento o un’impressione difficilmente esprimibile o precisabile: ne’ mirabili...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...