Fidel, pubblicato da Minimum Fax, a un anno dalla scomparsa di Gianni Minà, è la storia di un dialogo lungo trent’anni (sottotitolo) tra un uomo perennemente in cerca di isole, Gianni Minà, e uno degli [...] , sicuramente ti risponderà, se la squadra è stata vittoriosa, che ne è valsa la pena (p. 49).Gli dice proprio così e ’uomo come un animale economico, guidato solo dall’egoismo. Ma io so che l’uomo è capace di grandi prove, di grande altruismo, di ...
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PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] indietro, dal dettaglio al globale, e l’immagine che ne deriva è iperbolica e perturbante, tutto si allontana in it might be an animal. No, it is not just like being an animal so much as being one of these malenky toys you viddy being sold in the ...
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Qualcuno era comunistaperché Berlinguer era una brava persona(Qualcuno era comunista, Giorgio Gaber, 1992)Basta vedere il corpo di Enrico Berlinguer, carne esile, spalle dirompenti, come un tuono, per [...] , io con voi sono sempre. Mentre ti scrivo queste parole, so che potresti criticarmi e forse anche prendermi in giro. Questo tuo storico che il segretario ha sulle spalle, che non ne scalfisce però il carisma e la determinazione. Cosa rappresentano ...
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Il mare di Ulisse è innanzitutto un abisso di morte, che disorienta e ghermisce. Attraversarlo significa andare incontro a un’esistenza che può mancare il suo obiettivo, giacché sopravvivere alla guerra [...] / Com’è finita la guerra di Troia / io non so più e non so più la tua età» (trad. G. Buttafava). Il frangente e dei sassi e una regina»), la memoria non vi attecchisce né può radicarsi in una patria dove è impossibile l’approdo (Lavagnini 2003 ...
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Tommaso Giartosio, una delle voci del programma radiofonico Fahrenheit di Radio3, è in realtà tante cose: saggista, poeta, narratore, traduttore. Questa notevole apertura alare – di solido stampo umanistico [...] e le cose, muovendosi tra due corni vertiginosi– se ne dovessimo individuare due, fra i tanti in gioco –: la zu»); lingue esotiche (li tibetano del proverbio «Mos gus yod na / Khyl so od tung», «Quando c’è venerazione manda luce / anche un dente di ...
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Femm vedè sodament, senza smorbià,che ’l nost lenguagg el dis tutt quell che ’l voeur;che l’è bon da mett s’cess e che ’l sa andàpar la stræda pù curta a trovà el coeur.Domenico Balestrieri Domenico Balestrieri [...] coppia, Olindo e Sofronia: nell’epilogo dell’episodio i due vengono liberati e se ne annuncia il futuro matrimonio: «El vuós morí con lé, e adés che pú traduzione contemporanea, Flavio Santi, Amleto: “so gio o no so gio, è qui che te vogio”, Lingua ...
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L’imposizione e la più o meno approfondita spiegazione dei soprannomi, o nomignoli per Giovanni Verga e ingiurie per Leonardo Sciascia (Pirandello usa invece sovente la locuzione X inteso Y) costituiscono [...] , «uno che è fradicio di non so che malattia»; vircuocu, ‘albicocca’, «non so perché, forse perché di faccia inespressiva». ’anni che aveva, per l’intelligenza sì e no le se ne davano quattro»; sei, infine, più banalmente, dall’aspetto fisico: ...
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La parola vera e giusta è immagine di un’anima buona e affidabile(Isocrate, Antidosis, 255) È assurto agli onori delle cronache veneziane il caso delle tre studentesse del liceo classico “Foscarini”: le [...] – ha uno slittamento semantico che lo porta verso ‘io so’: io so perché ho visto, nulla di più elevato a proposito della migliore e, quindi, è sinonimo d’intelligenza e di conoscenza. Ne consegue che il pensiero si fa sempre discorso: la ricerca ...
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Esiste la convinzione, non ampiamente condivisa, che «analizzare il testo di una canzone con gli strumenti della linguistica appare un’operazione non del tutto corretta» e che non sia questa «l’unica operazione [...] addosso l’affanno e la colpa, al sangue che ricade su chi ne è stato artefice (cfr. Matteo, 27, 25). A contrasto, un poco, in forma di brevissima romanza: «Uomo / non so / se io somiglio a te / non lo so / sento che però non vorrei / segnare i giorni ...
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Ci sono incontri che hanno cambiato la storia della letteratura, come quelli fra Dante e Guido Cavalcanti, tra Petrarca e Boccaccio o fra T.S. Eliot ed Ezra Pound. Il romanzo La rara felicità di Andrea [...] mia poesia non c’è traccia d’odio per il nemico, né per nessuno: c’è la presa di coscienza della condizione umana un uomo della pace». E soprattutto: «Non so che poeta io sia stato in tutti questi anni. Ma so di essere stato un uomo: perché ho molto ...
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non so che
‹non so kké› locuz. usata come pron. o come s. m. – Espressione che, seguita da una particolare determinazione, indica qualche cosa di indefinito, un sentimento o un’impressione difficilmente esprimibile o precisabile: ne’ mirabili...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
Allineamento montuoso calcareo del Lazio disposto in senso NE-SO a Settentrione della valle dell’Aniene e spesso considerato come la parte meridionale dei Monti Sabini. Le cime principali sono il Monte Pellecchia (m 1368) e il Monte Gennaro...
Fiume che attraversa in direzione NE-SO la Sicilia centrale (84 km; bacino 1784 km2); nasce sotto le Madonie e sfocia nel Mar di Sicilia, 1 km a NO del Capo Bianco. Ha origine dalla confluenza del Platano di Lercara (o torrente Morello) con...