CANALE (Canali, de Canalis), Matteo (Mattia)
Tiziano Ascari
Figlio di Pietro, nacque a Ferrara nel luglio del 1443. Parecchi membri della sua famiglia furono funzionari estensi: suo fratello Bartolomeo [...] licenziò dal vescovo e rimase in Italia, perché - scriveva al duca Ercole - so che così potrò servire a V. E. ed anche alla casa mia che e dovettero essere abbastanza apprezzate, giacché i cronisti ce ne hanno conservato memoria.
A Roma il C. si diede ...
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DELLA LAMA, Leonardo (de Lama)
Raffaella Zaccaria
Si può supporre che sia nato a Napoli; nei documenti viene detto infatti "de Neapoli", nella prima metà del Quattrocento, forse da Giovanni de Lama, [...] Ferrara. Si sa che, prima di partire, prestò alla corte So ducati e, al suo ritorno, versò alla Curia 135 ducati tal modo di essere incompreso o deriso.
Del D. non si conoscono né il luogo né la data della morte.
Fonti e Bibl.: Alcuni documenti sul D. ...
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LAMBERTINI (Lamberti), Giovan Tomaso
Roberto Cascio
Nacque a Bologna agli inizi di dicembre del 1531.
La data di nascita di questo sacerdote e compositore, in mancanza di sicuri riscontri documentali, [...] di far loro un'aere novo e vago, […] che fra l'armonia del canto e la dolcezza delle parole, ne debba riuscire un non so che di perfettocce maravoigliosamente ci diletti" (B. Tasso, Li tre libri delle lettere [1559], ed. anast., Bologna 2002, I ...
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GINORI, Tommaso
Giuseppe Parigino
Nacque, probabilmente a Firenze, il 26 maggio 1450 da Zanobi (22 genn. 1422 - 30 luglio 1494) e dalla seconda moglie di questo, Andrea di Luigi Ridolfi (morta il 22 [...] dette. E però io ho casso tutto quello havevo notato e scripto di lui, in modo che io non so, qual si fussi la verità, e però mi ridico e non ne dicho di lui altro, senonché fu huomo di grande doctrina […] e secondo io credo, fu fatto grande errore a ...
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CICOGNA, Marco
Angelo Baiocchi
Nacque il 29 genn. 1519, terzo figlio di Gabriele di Francesco e di Marina Manolesso fu Marco; forse nacque fuori Venezia, perché la notificazione all'Avogaria di Comun [...] si trovò con la sua galea a sostenere l'assalto di so navi turche; nello scontro rimase gravemente ferito, con le mani età siano state precedute da altre di cui non abbiamo notizia; né si hanno notizie di suoi figli. Nel 1584 fu depositario al Sal ...
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CARMENTO (Carmenti, Carmentus), Cesare
Roberto Ricciardi
Nacque in Faenza verso la metà del sec. XV. Non conosciamo con precisione né la data della sua nascita né i precedenti e la collocazione sociale [...] , se c'è stata, niente ci è pervenuto né manoscritto né a stampa; con ogni probabilità essa era strettamente connessa lingua greca] raro soleo, ita ducere non satis belle scio [non so scrivere con bella grafia]" (f. 79r). Infine in un biglietto non ...
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BELCALZER, Vivaldo
Eugenio Ragni
Nato a Mantova, o nel circondario, in data presumibilmente anteriore al 1250, fu notaio e consigliere della città durante la signoria dei Bonacolsi: presso Bardellone [...] B. ne fece "al segnor so nobel e magnifich meser Gui dey Bonacols, Capitaniy e perpetual segnor, de Mantoa" ne pone comunque compilato dal B., subito dopo averlo ricevuto in dono, se ne potrebbe dedurre un ternune ante quem un po' precedente rispetto ...
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CADEMOSTO, Marco
Renato Pastore
Restano tuttora assai scarse le notizie intorno alla biografia del C., cui possono essere attribuite con sicurezza soltanto una nascita lodigiana e una non occasionale [...] essere ricondotta la produzione del C. nella bifrontalità che ne caratterizza l'opera principale (Sonetti ed altre rime, Roma narratore ("Et ancora chi volesse sapere il successo… né anco questo vi so dire"). Se si considera come nella II ("Antonio ...
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BAROFFIO (Barofio, Barossio), Giuseppe
Rossana Bossaglia
Nato probabilmente a Mendrisio, fu attivo come pittore ornatista, specializzato in quadrature, dal secondo quarto del sec. XVIII. A Varese eseguì [...] per i lavori a Pavia, sulla scorta della menzione che ne fa, nella sua opera, il Bartoli.
L'opera più Soc. stor. varesina, suppl., 1955, pp. 17, 18, 20, 21, 25, 27, 40, SO, SI, 52, 53; G. A. Adamollo-L. Grossi, Cronaca di Varese, Varese 1931, pp. 95 ...
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FOSCARI, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1481 da Nicolò (unico nipote del doge Francesco), e da Caterina Corner del ramo detto Piscopia. La famiglia era ricca, per cui il F. venne provveduto [...] quelle fortificazioni, e vi rimase sino al 5 dicembre "con homeni 40 a so spexe" (Sanuto). Il 26 apr. 1514 fu quindi eletto provveditore di Comun forma di un'iniziativa dei suoi soldati.
Il F. ne ricavò il plauso del Senato, e poté rimpatriare nel ...
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non so che
‹non so kké› locuz. usata come pron. o come s. m. – Espressione che, seguita da una particolare determinazione, indica qualche cosa di indefinito, un sentimento o un’impressione difficilmente esprimibile o precisabile: ne’ mirabili...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...