BURLA (Borla), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Piacenza in data imprecisata verso la fine del secolo XV. Studiò legge e, conseguito il dottorato, fu ammesso nel collegio dei dottori della [...] suo e del suo seguito alle usanze della corte asburgica e ne ebbe il consiglio di farne a meno, perché "la chiesa al rispetto di lei tutte le altre sono provincie, et perhò non so come laudabile sia che così nel vestire come nelle altre cose gli ...
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DE CURTIS, Giambattista
Rosario Lombardo
Fratello di Emesto e primo dei sei figli di Giuseppe e di Elisabetta Minnon, nacque a Napoli il 20 luglio 1860. Dotato di un naturale e multiforme talento artistico [...] Poliphon Musik Werke, uno dei testi poeticamente più validi. Seguiranno So 'nnamurato 'e te, del 1912, e Miru te del 1914 ombre napoletane, Napoli 1914, p. 205; A. Castagliola, Napoli che se ne va. Il teatro, La canzone, Napoli 1919, pp. 387 s.; S. ...
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GAUDE, Francesco Vincenzo
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Cambiano (Torino) il 5 apr. 1809 da Giovanni Pietro e Angela Maria Petra. Avviato agli studi nel seminario di Chieri, li proseguì in quello di [...] da tempo nelle dispute teologiche, che né s. Tommaso né i domenicani si erano mai opposti al per lo stile, "che temperato alla scuola della pura latinità, ha un non so che di scritturale e patristico che tanto garba in tal genere di scritture" ( ...
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DELBECCHI, Antonio
Giovanni Assereto
Nacque ad Oneglia (ora Imperia Levante) il 17 genn. 1826, ultimogenito di Giuseppe e di Argentina Semeria.
Rimasto orfano di entrambi i genitori venne costretto [...] fatti, con statistica e con critica temperata"; e concludeva: "So quanto fate per la causa e per il nostro giornale; , ma non lo privò del suo spirito d'iniziativa imprenditoriale, né rallentò la sua opera di benefattore e di patriota, sempre attento ...
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CIAMPI, Giuseppe
Alberto Iesuè
Figlio di Domenico e di Antonietta Grimani, nacque a Venezia nel marzo del 1832. Studiò Con Luigi Ricci e debuttò giovanissimo come comprimario a Padova nel 1849, Nel [...] interpretò, ma con scarso successo di critica, la parte dei sergente ne La figlia del reggimento di G. Donizetti e, con miglior risultato His acting is wonderful, in its originality and humour, for so young a man; his byplay is admirable, and his ...
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SOZZINI (Socini), Cornelio
Mario Biagioni
SOZZINI (Socini), Cornelio. – Nacque dall’illustre giurista senese Mariano il Giovane e dalla fiorentina Camilla Salvetti. Sono incerti il luogo e la data di [...] Sozzini viene per supplicare a vostra eccellenza illustrissima di non so che grazia per Lelio suo fratello» (p. 200 dal nunzio apostolico, il quale dopo alcuni interrogatori concluse: «non se ne cava altro sin qui se non che sopra gli articoli di che ...
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CAPELLUTI (Capelluto, Capezzuti), Rolando (Rolandus Parmensis)
Federico Di Trocchio
Nacque probabilmente verso la fine del sec. XII a Parma, dove fu allievo del grande chirurgo Ruggero Frugardo.
Poche [...] sua famosissima Chirurgia; alcuni anni dopo il C. ne curò una nuova edizione con "additiones" al testo pp. 20-22; L. Belloni, Historical notes on the inclined inverted or so-called Trendelemburg position, in Journ. of the Hist. of med. and allied ...
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DE FERRARI, Serafino Amedeo
Danilo Prefumo
Nacque a Genova nel 1824 da Francesco e da Angela Torricelli Bortoletti. Studiò inizialmente musica nella città natale, sotto la guida di G. Serra, [M. ?] [...] Quest'opera in tre atti - scrisse - è ricca di non so quanti cori, duetti, terzetti, ed arie, e non vi fu inosservato; chi più chi meno, ebbero tutti un largo tributo di applausi. Né si dica che ciò entrasse un po' in quell'amore che fa parer belle ...
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DOLCIBENE de' Tori
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella prima metà del sec. XIV. Di lui si sa solo che fu contemporaneo di Franco Sacchetti (nato tra il 1332 e 1334) e che fu un celebre buffone, anzi [...] novellistiche, ma anche di cronache e di archivi.
Due volte ne parla Sacchetti (novelle CLIII, CLVI), affermando che D. "fu di Franco a D. ("Qual per ben dolce messer Dolcibene", "I' so ch'avete il capo nel fattoio" e "Assai vi frutta più il teren ...
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CIMAROLI (Cimarolo, Cimarollo, Cimeroli, Simarolo, Chimeroli, Cingheroli, Cignaroli), Giovan Battista
Marina Repetto Contaldo
Figlio di Girolamo e di Angela Magnanine, nacque a Salò (Brescia), dove [...] Canaletto, di dieci anni più giovane ma già affermato, e ne divenne uno dei collaboratori. Con il Canaletto infatti lavorò all , 1972, pp. 169, s.) risulta che furono pagati all'artista So zecchini, con saldo il 12 luglio 1736, per l'esecuzione di due ...
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non so che
‹non so kké› locuz. usata come pron. o come s. m. – Espressione che, seguita da una particolare determinazione, indica qualche cosa di indefinito, un sentimento o un’impressione difficilmente esprimibile o precisabile: ne’ mirabili...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...