CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] ordinato dal Consiglio dei dieci per catturare Bartolomeo Colleoni, che se ne stava accampato con le sue milizie ad Isola della Scala, e, da far preda e scorrarie, e mai atto a far el so officio". Il sultano, che già aveva creduto persa la partita, ...
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CAVALCANTI, Bartolomeo (Baccio)
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 14 genn. 1503 da Mainardo, che aveva assolto qualche incarico nella Repubblica, e da Ginevra Cavalcanti, figlia di Giovanni, il quale [...] scandalo minimizzando la rilevanza dell’opera del Manuzio: “Io so che voi avete avuto qualche fastidio con Paulo Manuzio, certe sue poche e piccole annotazioni. Meriterebbe che voi forse ve ne risentiste, ma l’è troppo debole impresa e non degna di ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] fu uno dei membri più influenti del gruppo parlamentare so.cialista, all'interno del quale si mostrò il fautore 1921 al redattore capo A. Giannini, ma fin dai primi numeri ne fece lo strumento di un rilancio di Nitti al governo col sostegno del ...
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GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] tute le ocorentie, che più non ne haveriamo requesto, né più ne farìa qual si voglia optimo nostro ciptadino fu fato venir a caxa contra justitia, per causa di Andrea Griti so cugnado […], concludendo non voleva andar si non posto in quel grado chome ...
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DAI LIBRI
Gino Castiglioni
Famiglia di miniatori e pittori veronesi operosi nei secoli XVXVI.
Stefano è il primo di cui ci sia giunta notizia; appare negli estimi, a partire dal 1433, con il soprannome [...] o che da i Libri, nel miniar de' quali era eccellentissimo, e ne lavorò assai". Fra questi, numerosi libri da canto e da coro in di S. Biagio, ora perduto, Girolamo e "Calisto so fradello pictori de San Polo lavorarono a San Nazaro e dipingendo ...
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GILARDI, Domenico (in russo, Dementij Ivanovič Žiljardi)
Maria Lucia Tonini Steidi
Figlio di Giovan Battista e di Maddalena Carreraghi, nacque a Montagnola, nel Canton Ticino, il 4 giugno 1785.
Il padre, [...] intervenuto il padre con un restauro temporaneo che non ne aveva mutato la fisionomia originaria. Il G. ; Materialy dlja istorii Moskovskogo Vospitatel´nogo doma k 100-letiju so dnja osnovanija (Materiali per la storia dell'Orfanotrofio di Mosca ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] spirito e la sua dolcezza inalterabile. Tutti: anche le donne. Ne trovò anzi che lo amarono al punto di "fare ancora dei quel "gran quadro dell'umanità" era solo differito: "del resto poi so dov'è Parigi, e se campo la metà di una vita legale ...
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RASTRELLI, Francesco
Federica Rossi
(Francesco Bartolomeo). – Nacque intorno al 1697 a Parigi dal fiorentino Bartolomeo Rastrelli (o Carlo Bartolomeo, 1666-1744) e da Catherine Osmo (definita di [...] una svolta radicale nella carriera dell’architetto. Ne è testimonianza la vicenda della costruzione del Gostinnyj o svoich tvorenjach. Materialy dejatel’nosti mastera. K 300-letju so dnja roždenija architektora F.B. R., Sankt Peterburg 2000; Ju ...
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POSSEVINO, Antonio
Emanuele Colombo
POSSEVINO, Antonio. – Nacque a Mantova nel 1533 da Francesco e Caterina, in una famiglia di orefici di origini piemontesi. La notizia che i genitori fossero di origini [...] Possevino preparò una sintesi, con modifiche e nuove osservazioni; ne risultò un documento ambizioso, noto come memoriale di Vende- ; A. Hofmann, A. Possevinos Bemühungen um die so genannten Nordischen Päpstlichen Seminare (1578-1585); ein Beitrag zur ...
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RUGGERI, Marco detto lo Zoppo
Giacomo A. Calogero
– Nacque a Cento, tra il 1432 e il 1433, da ser Antonio di Fedele Ruggeri, esponente di una famiglia notarile stabilitasi nel centese, ma originaria [...] modo di agire che doveva essere «come è sempremay de so costume», almeno secondo la livorosa testimonianza rilasciata al tribunale ed eruditi, come la Morte di Penteo o la Venus victrix.
Né è da escludere che Ruggeri – come nel caso di Jacopo Bellini ...
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non so che
‹non so kké› locuz. usata come pron. o come s. m. – Espressione che, seguita da una particolare determinazione, indica qualche cosa di indefinito, un sentimento o un’impressione difficilmente esprimibile o precisabile: ne’ mirabili...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...