Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] acceca con le sue piccole stelle luminose e il buio della sala non spalanca il suo baratro infinito, io non prendo, nésoné posso prendere il mio posto della finzione". Un sublime ritratto teatrale ed umano, che molto deve al varietà per la crudeltà ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] ad un fedel vassallo ed ad un onorato ministro. Nel rimanente al padrone tocca il comandare ed al servo l'eseguire; néso che farmi quando si vuole andar spontaneamente in rovina.
A corte in effetti si diffida ormai della utilità della permanenza del ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] conseguenza che "avendo io malamente visto di parecchie cose, non neso di nessuna" (Treves, p. 399). Seguì lo stesso prima invasione francese e dalla dispersione degli ordini religiosi che ne era derivata, gli diedero la certezza che la vita ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] piano viario (fu presentato ed è rimasto noto come piano "dei rettifili") che apre nuove direttrici nelle direzioni NO-SE, NE-SO, collegandole ad un sistema di piazze, ma isolando dal traffico la piazza del Duomo; gli assunti sono unanimamente lodati ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] Leopoldo al frate in una lett. del 3 apr. 1683 - è già buon cavaliere, ma in queste nostre cose di qua temo néso s'egli sia tanto informato. Io raccomanderò il tutto a Dio e quello" che "troverò per maggior sua gloria, risolverò". A Venezia, dunque ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] è stato fissato da Papini in limine alla sua celebre autobiografia intellettuale, Un uomo finito: «Fin da ragazzo mi son sentito tremendamente solo e diverso – néso il perché. Forse perché i miei eran poveri o perché non ero nato come gli altri? Non ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Nicolò e di Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 30 luglio 1655.
Secondo [...] , di bellezza e d'angelici costumi..., è volato al cielo quasi in momenti per il mal di vaiuolo. Tutti gli altri stanno male, ne' so quel che sarà, onde la mia casa infelice geme sotto i flagelli della divina giustizia. Così ogni mezz'anno mi tocca a ...
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TACCHINARDI, Fanny
Paola Ciarlantini
TACCHINARDI, Fanny (Francesca Felicita Maria). – Nacque a Roma il 4 ottobre 1807, terzogenita (dopo Carolina e Ulisse) di Nicola, tenore, allora impegnato nel teatro [...] ed io stesso sentia molte volte dirmi “si calerà il Telone doppo l’aria della Persiani”. La cosa fu all’opposto... io non neso il perché, ma certo è però che per schivare ogni diceria conviene che quella buona Fanny si sfiati, se non più, almeno al ...
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ORNATO, Luigi
Vladimiro Sperber
ORNATO, Luigi. – Nacque il 13 aprile 1787 a Caramagna (Caramagna Piemonte, provincia di Cuneo) da Paolo e da Teresa Capelli, «onesti ma poco agiati borghigiani» (Ottolenghi, [...] va innanzi il Filebo […] credo sempre assai poco probabile che l’Ornato ne sia stato l’autore» (Storia della filosofia italiana, II ed., di Ornato forse non accuratamente riferitogli ne è probabilmente dimostrazione: «Néso capire come l’Ornato col ...
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TRISSINO, Alessandro
Chiara Quaranta
– Figlio naturale di Giovanni, nacque intorno al 1523, secondo le indicazioni desumibili dal fascicolo processuale conservato a Venezia (Archivio di Stato, Sant’Ufficio, [...] Tiberio Piovene. Uomo estremamente socievole («praticava con tutti, néso homo che havesse maggior amicitia di lui», così lo nei loro interlocutori (Olivieri, 1967, pp. 59 s.).
Né mancavano occasioni di confronto con amici e compagni di fede quando ...
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non so che
‹non so kké› locuz. usata come pron. o come s. m. – Espressione che, seguita da una particolare determinazione, indica qualche cosa di indefinito, un sentimento o un’impressione difficilmente esprimibile o precisabile: ne’ mirabili...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...