Annabella
Francesco Costa
Nome d'arte di Suzanne Georgette Charpentier, attrice cinematografica francese, nata a Parigi il 14 luglio 1907 e morta a Neuilly-sur-Seine (Parigi) il 18 settembre 1996. Caratterizzata [...] intensa in una parte che rifletteva la sua vena più cupa e tragica, quella di una spia francese che viene assassinata dai nazisti in 13, Rue Madeleine (1946; Il 13 non risponde) di Henry Hathaway, con James Cagney. Dopo il divorzio da Tyrone Power ...
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BERTELLI, Luigi
Giorgio Di Genova
Nacque il 19 dic. 1833 (e non il 27 dic. 1832, come taluni riportano erroneamente) a Caselle, frazione a settentrione di San Lazzaro di Savena, nella tenuta dei conti [...] l'altro, La chiesa della Salute (Bologna, coll. Minelli) e Piazzetta di S. Marco (già proprietà Beliossi, trafagato dai nazisti), ed infine, intorno al 1895, sul lago di Como, dove dipinse numerose vedute. Più tardi trasse ispirazione dalle cave di ...
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Flynn, Errol (propr. Errol Leslie Thomson)
Melania G. Mazzucco
Attore cinematografico australiano, naturalizzato statunitense, nato a Hobart (Tasmania) il 20 giugno 1909 e morto a Vancouver (Canada) [...] ; Il sentiero della gloria); ladro senza scrupoli ma capace di sacrificare la propria vita per salvare gli ostaggi dei nazisti in Uncertain glory (1944; Tre giorni di gloria); capitano di un gruppo di paracadutisti in marcia estenuante nella giungla ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] la celebrazione del patto antiComintern, ma in realtà il vero scopo era quello di fissare i termini della egemonia nazista sul continente.
Il C. prese atto della situazione e si mostrò soddisfatto perché l'Italia, ufficialmente, "sedeva alla destra ...
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Resnais, Alain
Bruno Roberti
Regista cinematografico francese, nato a Vannes (Morbihan) il 3 giugno 1922. Nei suoi film si manifesta un'insaziabile volontà di sperimentare modi e forme inerenti tanto [...] periodo è Nuit et brouillard (1955; Notte e nebbia), una sorta di requiem sui campi di sterminio nazisti, che unisce carica emozionale e analitica costruzione linguistica, intercalando passato e presente, memoria e storia, straziante icasticità ...
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Clément, René
Bruno Roberti
Regista cinematografico francese, nato a Bordeaux il 18 marzo 1913 e morto nel Principato di Monaco il 17 marzo del 1996. Al centro del suo cinema vi è la nozione di conflitto, [...] du rail, e rintraccia, con un senso di immediatezza epica, un episodio di lotta e sabotaggio contro l'occupazione nazista, subito prima dello sbarco in Normandia. Quasi in tempo reale, costruendo la narrazione sul campo, a ridosso degli avvenimenti ...
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Aldrich, Robert
Alberto Castellano
Regista cinematografico statunitense, nato a Cranston (Rhode Island) il 9 agosto 1918 e morto a Los Angeles il 5 dicembre 1983. Nell'affrontare i generi classici della [...] sulla tesi della guerra come universo criminale attraverso il paradosso per cui dodici delinquenti si redimono compiendo contro i nazisti azioni più ripugnanti di quelle per le quali sono stati condannati; la trilogia si concluse con Too late the ...
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Hitler, Adolf
Massimo L. Salvadori
Il più tragico esempio di tirannide moderna
Adolf Hitler è stato tra le maggiori figure del Novecento. Fu al potere in Germania per soli dodici anni, dal 1933 al 1945, [...] nel 1934 Hitler fece liquidare dalle SS Röhm e i capi dell'ala sinistra del nazismo, che assegnavano alla rivoluzione nazista finalità anticapitalistiche. Dopo la morte di Hindenburg in quello stesso anno, Hitler assunse anche i poteri di capo dello ...
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CERICA, Angelo
Giorgio Boatti
Nato ad Alatri (Frosinone) il 30 sett. 1885 da Pietro Felice e Luisa Villa. Iniziò giovanissimo la carriera delle armi, frequentando i corsi dell'Accademia militare.
Sottotenente [...] unità dell'esercito e a nuclei di volontari civili, si batterono sulla via Ostiense per impedire l'avanzata dei reparti nazisti.
Dopo il 13 settembre, ricercato dai Tedeschi, si rifugiò in Abruzzo. Raggiunte le regioni liberate, il C. lasciò, il 19 ...
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PETEANI, Ondina
Elisabetta Lecco
Lauro Rossi
PETEANI, Ondina. – Nacque a Trieste il 24 aprile 1925 da una relazione extraconiugale tra un ufficiale austriaco e Valentina Masini. Riconosciuta dal marito [...] dovuta ai disagi sofferti nei campi di concentramento. In lei riemersero allora, assai acuti, i ricordi delle sofferenze subite dai nazisti, che le procurarono uno stato di forte depressione.
Morì a Trieste il 2 gennaio 2003. Alla sua memoria il ...
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nazista
s. m. e f. e agg. [v. nazismo] (pl. m. -i). – Forma accorciata per nazionalsocialista, usata comunem. con tono polemico per indicare non solo chi fu esponente o fautore del nazionalsocialismo, ma anche chi tuttora ne condivida o esalti...
nazistico
nazìstico agg. (pl. m. -ci), non com. – Del nazismo, dei nazisti (propriam. forma accorciata per nazionalsocialistico): la Germania n.; le dottrine n.; e in espressioni spreg. o polemiche: metodi n.; concezioni aberranti e nazistiche.