FORTUNA, Loris
Giuseppe Sircana
Nacque a Breno (Brescia) il 22 genn. 1924 da Mario e da Luigina Dotti. Poco dopo la sua nascita il padre divenne capo cancelliere presso il tribunale di Udine e vi si [...] alla lotta di liberazione come partigiano nelle formazioni "Osoppo" e "Friuli". Nell'aprile 1944 venne catturato dai nazisti, processato da un tribunale tedesco dell'Adriatisches Küstenland e condannato ai lavori forzati nel penitenziario di Bernau ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] nel 1943, conseguì la laurea e, dopo l'armistizio dell'8 settembre, insieme con il fratello Lelio (che fu fucilato dai nazisti nell'aprile 1944) si unì ai partigiani dell'VIII brigata "Garibaldi" che operava in Romagna. Divenne quindi capo di stato ...
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FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] assertori e ne divenne il più strenuo difensore fino al tragico epilogo. Il F., che vantava buoni rapporti con il vertice nazista, fu sempre considerato in Germania e in Italia come il più filotedesco tra i gerarchi fascisti. Nel 1938 fu il gerarca ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] la celebrazione del patto antiComintern, ma in realtà il vero scopo era quello di fissare i termini della egemonia nazista sul continente.
Il C. prese atto della situazione e si mostrò soddisfatto perché l'Italia, ufficialmente, "sedeva alla destra ...
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CERICA, Angelo
Giorgio Boatti
Nato ad Alatri (Frosinone) il 30 sett. 1885 da Pietro Felice e Luisa Villa. Iniziò giovanissimo la carriera delle armi, frequentando i corsi dell'Accademia militare.
Sottotenente [...] unità dell'esercito e a nuclei di volontari civili, si batterono sulla via Ostiense per impedire l'avanzata dei reparti nazisti.
Dopo il 13 settembre, ricercato dai Tedeschi, si rifugiò in Abruzzo. Raggiunte le regioni liberate, il C. lasciò, il 19 ...
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PETEANI, Ondina
Elisabetta Lecco
Lauro Rossi
PETEANI, Ondina. – Nacque a Trieste il 24 aprile 1925 da una relazione extraconiugale tra un ufficiale austriaco e Valentina Masini. Riconosciuta dal marito [...] dovuta ai disagi sofferti nei campi di concentramento. In lei riemersero allora, assai acuti, i ricordi delle sofferenze subite dai nazisti, che le procurarono uno stato di forte depressione.
Morì a Trieste il 2 gennaio 2003. Alla sua memoria il ...
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FANCELLO, Francesco
Giuseppe Sircana
Nacque ad Oristano il 19 marzo 1884 da Pietro, alto magistrato e da Giovanna Maria Marche. Laureatosi in legge, intraprese la carriera amministrativa presso gli [...] di liberazione nazionale a Roma.
Era particolarmente impegnato nella stampa clandestina. Ricercato dalla polizia, venne sorpreso dai nazisti nella tipografia dove si stampava il giornale azionista: riuscì ad evitare la cattura con un'avventurosa fuga ...
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LIZZADRI, Oreste
Giuseppe Sircana
Nacque a Gragnano, presso Napoli, il 17 maggio 1896 da Canio, capostazione, socialista riformista, e da Albina Longobardi. Nel 1911, alla morte del padre, abbandonò [...] il 4 giugno 1944 da G. Di Vittorio, Grandi e, per i socialisti, da Canevari, poiché Buozzi era stato appena ucciso dai nazisti in fuga dalla capitale e il L. si trovava al Sud. Rientrato a Roma dopo la liberazione, il L. prese subito il posto ...
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PAPPAGALLO, Pietro
Giorgio Vecchio
– Nacque il 28 giugno 1888 a Terlizzi, in provincia di Bari e in diocesi di Molfetta-Giovinazzo-Terlizzi, da Michele e da Maria Tommasa Guastamacchia, quinto di otto [...] , Lotta per la libertà. Resistenza a Roma 1943-1944, Roma 2000, ad ind.; G. Gaspari, Gli Ebrei salvati da Pio XII, Roma 2001, ad ind.; A. Riccardi, L’inverno più lungo. 1943-44: Pio XII, gli ebrei e i nazisti a Roma, Roma-Bari 2008, ad indicem. ...
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ANTONICELLI, Franco
Giuseppe Sircana
Nacque a Voghera il 15 nov. 1902 da Donato, ufficiale di carriera dell'esercito, e da Maria Balladore, appartenente ad una famiglia di antica nobiltà. Dopo aver [...] popolazione torinese nella comune resistenza ai Tedeschi.
Si trasferì quindi a Roma, dove il 6 nov. 1943 fu arrestato dai nazisti e rinchiuso nel carcere di Regina Coeli, dove ritrovò l'amico L. Ginzburg. Nel febbraio 1944 fu trasferito nel carcere ...
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nazista
s. m. e f. e agg. [v. nazismo] (pl. m. -i). – Forma accorciata per nazionalsocialista, usata comunem. con tono polemico per indicare non solo chi fu esponente o fautore del nazionalsocialismo, ma anche chi tuttora ne condivida o esalti...
nazistico
nazìstico agg. (pl. m. -ci), non com. – Del nazismo, dei nazisti (propriam. forma accorciata per nazionalsocialistico): la Germania n.; le dottrine n.; e in espressioni spreg. o polemiche: metodi n.; concezioni aberranti e nazistiche.