Bianco e nero
Vieri Razzini
Percezione e convenzione
Il b. e n., che è stato per circa quattro decenni una semplice mancanza dovuta a una tecnologia imperfetta, rientra in quella "deviazione dalla concezione [...] newyorkesi (ma dello stile funzionalista c'è più di una traccia nelle geometrie dei musical sovietici e nazisti dello stesso periodo). Tutto simmetrie, linee rette, porte e finestre altissime, pannelli verticali, spazi neutri, superfici candide ...
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di Giovanni Ziccardi
I percorsi – più o meno occulti – dei flussi di dati digitali tra stati, corporations e utenti, il cosiddetto Datagate e la conseguente necessità di proteggere i cittadini da azioni [...] alla crittografia, alla macchina Enigma e agli scienziati che operarono a Bletchley Park e che contribuirono a sconfiggere i nazisti e a far vincere il conflitto agli Alleati. Oggi GCHQ si occupa di sicurezza, spionaggio e controspionaggio. Snowden ...
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Costruttivismo
Max Bill
di Max Bill
Costruttivismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Costruttivismo o costruzione: a) il significato storico del termine costruttivismo; b) il costruttivismo utilitaristico; [...] 1933 in Germania le manifestazioni artistiche costruttiviste furono definite ‛degenerate', come tutto ciò che non era gradito ai nazisti. I pochi costruttivisti ancora rimasti in quel paese emigrarono: J. Albers (n. 1888) negli Stati Uniti, L. Moholy ...
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Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...] 'uso politico-pedagogico della festa rousseauiana, che dalla Rivoluzione francese arriva ai grandi raduni di massa nazionalisti e nazisti (v. Mosse, 1974), già nel pensiero del filosofo ginevrino la festa oscilla tra una dimensione libertaria e una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La prima emittente radiofonica nasce nel 1920. Successivamente la radio si sviluppa con programmi di musica, [...] Goebbels, che ha subito capito l’importanza del nuovo mezzo. Sin dal 1925 Joseph Goebbels, certamente il più colto dei gerarchi nazisti (ha un PhD in letteratura) si è unito a Hitler e nel 1926 viene nominato Gauleiter per la regione di Berlino e ...
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Maturità economica
Charles P. Kindleberger
Introduzione
L'espressione 'maturità economica' non è del tutto univoca: essa può indicare una fase di intenso sviluppo economico successiva a un periodo di [...] lo spostamento verso ovest, sulla linea Oder-Neisse, dei confini della Germania; le organizzazioni contadine e i sindacati erano stati neutralizzati dai nazisti; i pubblici funzionari e gli industriali si erano screditati per aver sostenuto il regime ...
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Istituto nazionale L.U.C.E
Gian Piero Brunetta
di Gian Piero Brunetta
Organo tecnico istituito nel 1924 e denominato inizialmente L'Unione Cinematografica Educativa (da cui l'acronimo L.U.C.E., usato [...] l'opzione per tecniche più sofisticate dal punto di vista dello spettacolo e soprattutto fondate su rigidi rituali, quali quelle naziste, voleva anche dire abbandono dell'ideologia del ruralismo e di quella dello squadrismo a favore di un'Italia del ...
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Guerra
Gilberto Di Petta e Ottavio Sarlo
La guerra può essere intesa secondo differenti prospettive: come evento concretamente e storicamente vissuto (livello della realtà convenzionale); come metafora [...] di ex prigionieri della Seconda guerra mondiale, all'85% in quello dei sopravvissuti a campi di concentramento nazisti. Per quanto riguarda i fattori socioambientali, relazionali e intrapsichici che determinano l'insorgenza del disturbo da stress ...
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Società di massa
Luciano Pellicani
Massa, uomo-massa, società di massa
Le ricerche sui gruppi i cui membri agiscono in modo simile pur non essendo i gruppi medesimi strutturati hanno fatto emergere [...] organica e compiuta, si insiste sull'idea che il fenomeno del totalitarismo, sia nella versione comunista che in quella nazista, può essere compreso solo a partire dal processo di atomizzazione che ha trasformato le classi in masse. Essendo venute ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'economia matematica 1870-1950
Angelo Guerraggio
L'economia matematica 1870-1950
Di matematica sociale comincia a parlare Condorcet nella Francia [...] 'Anschluss Menger è emigrato negli Stati Uniti da qualche mese; Schlesinger si uccide il giorno stesso dell'arrivo delle truppe naziste a Vienna; Wald, ebreo, riesce qualche mese dopo a raggiungere gli Stati Uniti; in tal modo, il Circolo di Vienna ...
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nazista
s. m. e f. e agg. [v. nazismo] (pl. m. -i). – Forma accorciata per nazionalsocialista, usata comunem. con tono polemico per indicare non solo chi fu esponente o fautore del nazionalsocialismo, ma anche chi tuttora ne condivida o esalti...
nazistico
nazìstico agg. (pl. m. -ci), non com. – Del nazismo, dei nazisti (propriam. forma accorciata per nazionalsocialistico): la Germania n.; le dottrine n.; e in espressioni spreg. o polemiche: metodi n.; concezioni aberranti e nazistiche.