Paesi Bassi
Stato dell’Europa occidentale.
La Repubblica delle Province unite dei Paesi Bassi
Il territorio costituente l’attuale regno dei P.B. forma un complesso unitario dal 1579, quando con l’Unione [...] di un periodo assai doloroso nella loro storia. L’occupazione straniera, aggravata da atti d’imperio della Germania nazista (sfruttamento economico, persecuzioni, deportazioni), rovinò l’economia del Paese.
Dal 1945 a oggi
La regina Guglielmina e il ...
Leggi Tutto
Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] del generale Franco nella guerra civile spagnola. Tra il 1936 e il 1939 legò le sue sorti a quelle della Germania nazista. Nel 1938 vennero introdotte le leggi razziali contro gli Ebrei.
Quando nel 1939 la Germania diede inizio alla Seconda guerra ...
Leggi Tutto
TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] e dei colori spenti" della sua patria. La nomina passò quindi all'amico di sempre, Taut, in fuga dalla Germania nazista. Taut si può dire la figura-chiave del rinnovamento costruttivo della T.: assunto dall'ufficio tecnico-edilizio del ministero dell ...
Leggi Tutto
SVEZIA (XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, 11, p. 933; III, 11, p. 877)
Carmelo Formica
Marco Villani
Ullrich Hartmut
Mario Gabrieli
Stefano Ray
Häkan Wettre
Al censimento del 1970 la popolazione [...] (nato nel 1934) con il romanzo-collage Hess (1966), che è una storia estremamente ambigua. Hess è sì il noto nazista tedesco, ma è anche qualsiasi altro individuo vero o fittizio; tutte le possibilità e tutte le impossibilità a un tempo, quasi ...
Leggi Tutto
Bijan Zarmandili
Iran
Ey Iran, Ey, Marze Por Gohar («Oh, Iran, nostra terra ingioiellata!»)
L’anno della rivolta e dell’agonia della Repubblica islamica
di Bijan Zarmandili
12 giugno
La proclamazione [...] da un lato della crescente influenza britannica e, dall’altro, della minaccia sovietica, si avvicinò sempre più alla Germania nazista. Allo scoppio del conflitto l’Iran dichiarò la propria neutralità, ribadita ancora nel giugno 1941, nel momento in ...
Leggi Tutto
Palestina
Biladi ("il mio paese")
Uno Stato che non esiste
di Lucio Caracciolo
9 gennaio
Mahmud Abbas, comunemente noto come Abu Mazen, divenuto leader dell'OLP alla morte di Yasser Arafat e candidato [...] dagli ultimi anni del Secondo conflitto mondiale, anche in seguito alla situazione drammatica creata in Europa dallo sterminio nazista, si fece sempre più forte la pressione nei confronti della Gran Bretagna per la piena riapertura delle frontiere ...
Leggi Tutto
STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] un quantitativo di bombe superiore non solo a quello impiegato in Corea, ma persino a quello contro la Germania nazista. Bisogna dire che, prima dell'affare cambogiano (1970) e laotiano (1971), l'atmosfera di rivolta che aveva contrassegnato gli ...
Leggi Tutto
Migrazioni
Bruno Paradisi
Otto von Frisch
di Bruno Paradisi e Otto von Frisch
MIGRAZIONI
Migrazioni umane
di Bruno Paradisi
sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Gli effetti delle migrazioni. 3. [...] dominante allora negli Stati Uniti, che non si può tuttavia porre negli stessi termini di quello intercorrente tra il regime nazista e le teorie del dr. Rosenberg, è singolare che in una delle patrie della sociologia non si sia verificata una ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] potenze che se ne sono fatte garanti, in primo luogo la Francia e la Gran Bretagna, e ad avvicinarsi alla Germania nazista, che mira al sovvertimento dell’assetto europeo del 1919. A tale corso contribuisce l’intervento della Germania e dell’I. nella ...
Leggi Tutto
nazista
s. m. e f. e agg. [v. nazismo] (pl. m. -i). – Forma accorciata per nazionalsocialista, usata comunem. con tono polemico per indicare non solo chi fu esponente o fautore del nazionalsocialismo, ma anche chi tuttora ne condivida o esalti...
nazistico
nazìstico agg. (pl. m. -ci), non com. – Del nazismo, dei nazisti (propriam. forma accorciata per nazionalsocialistico): la Germania n.; le dottrine n.; e in espressioni spreg. o polemiche: metodi n.; concezioni aberranti e nazistiche.