Die Ehe der Maria Braun
Serafino Murri
(RFT 1979, Il matrimonio di Maria Braun, colore, 120m); regia: Rainer Werner Fassbinder; produzione: Michael Fengler per Albatros/Trio-Film/WDR; soggetto: Rainer [...] di ascendenza sirkiana, e la critica politica radicale al perbenismo della Germania contemporanea e alla sua rimozione del passato nazista. Il personaggio di Maria (per la cui interpretazione Hanna Schygulla è stata premiata come migliore attrice al ...
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Vávra, Otakar
Eusebio Ciccotti
Regista cinematografico ceco, nato a Hradec Králové il 28 febbraio 1911. Insieme a Josef Rovenský e Martin Frič negli anni Trenta portò la cinematografia cecoslovacca [...] di circa cinquanta opere, ha colto il riflesso del 20° sec. nel suo Paese: la Prima repubblica, l'occupazione nazista, la liberazione sovietica e il socialismo reale, la Primavera di Praga, la normalizzazione, la caduta del Muro di Berlino nel ...
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Attore francese (Montrouge, Parigi, 1880 - Parigi 1943). Dal 1904 incominciò a recitare al Grand Guignol. Nel 1910 fece il suo esordio nel cinematografo, con Shylock. Acquistò grande notorietà all'avvento [...] tra cui: Poil de carotte (1932), Les misérables (1934), Un carnet de bal (1937), L'assassinat du père Noël (1941) e infine Symphonie eines Lebens (Sinfonia tragica, 1943), realizzato in Germania. Morì per le torture inflittegli dalla polizia nazista. ...
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Rittau, Günther
Stefano Masi
Direttore della fotografia e regista cinematografico tedesco, nato a Königshütte (od. Chorzów, in Polonia) il 6 agosto 1893 e morto a Monaco di Baviera il 7 agosto 1971. [...] 'ottica, e prese parte alla lavorazione di alcuni classici degli anni Venti e dei primi anni Trenta. Nel cinema nazista fu uno degli operatori e successivamente dei registi di spicco. Nel 1967, ormai lontano dalla scena professionale, ricevette il ...
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Berlino, Festival di
Ettore Zocaro
Bruno Roberti
L'Internationale Filmfestspiele Berlin, presto conosciuto come Berlinale, fu istituito nel 1951 su iniziativa politico-culturale degli Stati Uniti e [...] il terrorismo. Nel 1995 invece è stato proiettato Hades di Herbert Achternbusch, film realizzato in Germania sulle atrocità naziste. Nel 1980 fu nominato direttore Moritz de Hadeln, ex documentarista ed ex direttore del Festival di Locarno, presto ...
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Pal, George
Roy Menarini
Regista, animatore e produttore cinematografico ungherese, naturalizzato statunitense, nato a Cegled il 1° febbraio 1908 e morto a Los Angeles il 2 maggio 1980. Fu uno dei più [...] effetti speciali applicati al film. Collaborò con l'UFA a Berlino all'inizio degli anni Trenta prima di lasciare la Germania nazista e rifugiarsi, dopo varie tappe, a Hollywood. Nel 1943 ottenne un Oscar speciale per il contributo artistico e la ...
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Forst, Willi
Simone Emiliani
Nome d'arte di Wilhelm Frohs, regista e attore cinematografico austriaco, nato a Vienna il 7 aprile 1903 e morto ivi l'11 agosto 1980. Negli anni Trenta e Quaranta fu una [...] come attore nel periodo di passaggio tra il muto e il sonoro, come regista raggiunse l'apice del successo durante il regime nazista, rifiutando tuttavia di prendere parte come interprete a uno dei più infami film di propaganda, Jud Süss (1940; Süss l ...
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Attore inglese (n. Burnley 1939). Attivo in teatro fin da giovanissimo, prima in numerose compagnie minori, quindi dal 1974 con la Royal Shakespeare company, al National Theatre nel 1984, si è imposto [...] autori moderni e contemporanei (Bent di Martin Sherman, 1979, nel ruolo di un omosessuale internato in un campo di concentramento nazista; Amadeus di P. Shaffer, 1980, nel ruolo di Salieri; Napoli milionaria di E. De Filippo, 1991; Uncle Vanja di A ...
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Käutner, Helmut
Serafino Murri
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico tedesco, nato a Düsseldorf il 25 marzo 1908 e morto a Castellina (Siena) il 20 aprile 1980. La sua prolifica carriera di [...] di gusto di K. e un'eccezione nella produzione tedesca propagandistica degli anni di guerra, non a caso avversato dal governo nazista che lo definì disfattista. La sottile vena di K. non si interruppe neanche nel periodo più tragico della guerra, con ...
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Dalio, Marcel (propr. Israel Moshe Blau-schild)
Serafino Murri
Attore cinematografico francese, di famiglia ebrea romena, nato a Parigi il 17 luglio 1900 e morto ivi il 20 novembre 1983. Di formazione [...] anni Trenta da registi popolari come Julien Duvivier e Jean Renoir. Trasferitosi negli Stati Uniti in seguito all'invasione nazista della Francia, lavorò, tra gli altri, con Josef von Sternberg, Howard Hawks, Samuel Fuller e Billy Wilder. Tornato a ...
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nazista
s. m. e f. e agg. [v. nazismo] (pl. m. -i). – Forma accorciata per nazionalsocialista, usata comunem. con tono polemico per indicare non solo chi fu esponente o fautore del nazionalsocialismo, ma anche chi tuttora ne condivida o esalti...
nazistico
nazìstico agg. (pl. m. -ci), non com. – Del nazismo, dei nazisti (propriam. forma accorciata per nazionalsocialistico): la Germania n.; le dottrine n.; e in espressioni spreg. o polemiche: metodi n.; concezioni aberranti e nazistiche.