Olimpiadi estive: Roma 1960
Giorgio Reineri
Numero Olimpiade: XVII
Data: 25 agosto-11 settembre
Nazioni partecipanti: 83
Numero atleti: 5338 (4727 uomini, 611 donne)
Numero atleti italiani: 275 (241 [...] . Roma era infine stata designata ospite dei Giochi del 1944 che il fascismo intendeva utilizzare, sull'esempio della Germania nazista nel 1936, per la propria glorificazione. Alcune opere, difatti, erano già state costruite, e tra queste lo stadio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia del popolo ebreo è soprattutto la storia delle sue migrazioni, delle sue rielaborazioni [...] breccia tra le rigide barriere etniche e sociali. Il tentativo nazista di biologizzare la politica ha determinato il massacro di quasi gli ebrei?” reca con sé l’impronta indelebile del genocidio nazista, al quale va ascritto il triste merito di aver “ ...
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RONCHEY, Alberto
Andrea Nelli
– Nacque a Roma il 27 settembre 1926 da Ugo, piccolo commerciante di idee repubblicane, e da Maria Cardinali.
La famiglia paterna, di lontane origini scozzesi (il cognome [...] l’avvio della militanza politica. Ancora giovanissimo, offrì il proprio apporto alla lotta di Resistenza nei mesi dell’occupazione nazista.
Contestuale al battesimo politico fu l’ingresso nel mondo del giornalismo. Fin dal luglio del 1943 lavorò per ...
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LARDNER, Ring Jr
Francesco Suriano
Lardener, Ring Jr (propr. Ringgold Wilmer Jr)
Sceneggiatore e scrittore statunitense, nato a Chicago il 19 agosto 1915 e morto a New York il 31 ottobre 2000. La sua [...] Princeton (dove partecipava al locale Socialist Club) si recò in Unione Sovietica e soggiornò poi per un mese nella Germania nazista. Ritornato in patria, abbandonò gli studi e, nel corso del 1935, lavorò come reporter del quotidiano "New York daily ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’istituzione del Granducato, erede di una storia plurisecolare, si mantiene sostanzialmente [...] l’esilio a Londra, e dichiara pubblicamente la sua ferma opposizione al regime tedesco. L’esperienza dell’occupazione nazista è destinata a segnare la futura politica estera del Lussemburgo che, rinunciando alla neutralità, decide di entrare a ...
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Murale
Eugenia Querci
Immagini sui muri per parlare al popolo
Con il termine murale si indica generalmente la pittura realizzata sulle pareti di ambienti pubblici, ideata in Messico negli anni Venti [...] , i contenuti del murale si ispirano a ideali di giustizia e di denuncia della violenza: protestano contro regimi crudeli come quello nazista o contro lo sfruttamento di operai e contadini. Per fare questo, i murales che adornano le pareti di città e ...
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Partito radicale francese (Parti radical, PR)
Partito radicale francese
(Parti radical, PR) Partito politico francese fondato nel 1901. Già nel 19° sec., attorno a figure quali A. Ledru-Rollin e L. [...] venne meno. Il governo Daladier (1938-40) fu quindi tra gli artefici di quella politica dell’appeasement con la Germania nazista che portò al Patto di Monaco e finì per incoraggiare l’aggressività di Hitler. Dopo l’occupazione tedesca, il PR si ...
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Handke, Peter
Handke, Peter. – Scrittore, drammaturgo e sceneggiatore austriaco (n. Griffen 1942). Debutta come autore di testi teatrali di rottura, tra cui il provocatorio monologo Publikumsbeschimpfung [...] di Kali. Eine Vorwintergeschichte (2007; trad. it. 2011), cui si aggiungono l’opera teatrale sulla resistenza slovena all’occupazione nazista Immer noch Sturm (2011) e i romanzi Der Große Fall (2011) e Die schönen Tage von Aranjuez (2012). H ...
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grammar nazi
(Grammar Nazi), s. m. e f. inv. (iron.) Chi ha la fissazione della correttezza linguistica, senza risparmiare agli altri correzioni e osservazioni pedanti.
• Il «Wall Street Journal» parla [...] against grammar», crimini contro la grammatica, e molti intransigenti censori del linguaggio altrui amano definirsi «grammar nazi», nazisti della grammatica: dimostrano così un sense of humour non certo all’altezza delle loro fisime puriste. (Stefano ...
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HILBERSEIMER, Ludwig Karl
Maurizio Gargano
Urbanista e architetto di origine tedesca, nato a Karlsruhe il 14 settembre 1885, morto a Chicago il 6 maggio 1967. Formatosi presso la Technische Hochschule [...] Rohe (cui fu legato da lunga amicizia e da rapporti di lavoro, specie dopo l'abbandono della Germania nazista), H. fu particolarmente sensibile all'espressività degli elementi strutturali e tecnologici degli edifici, tanto da poter essere considerato ...
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nazista
s. m. e f. e agg. [v. nazismo] (pl. m. -i). – Forma accorciata per nazionalsocialista, usata comunem. con tono polemico per indicare non solo chi fu esponente o fautore del nazionalsocialismo, ma anche chi tuttora ne condivida o esalti...
nazistico
nazìstico agg. (pl. m. -ci), non com. – Del nazismo, dei nazisti (propriam. forma accorciata per nazionalsocialistico): la Germania n.; le dottrine n.; e in espressioni spreg. o polemiche: metodi n.; concezioni aberranti e nazistiche.