GIOLLI, Raffaello
Gianluca. Fiorilli
Nacque ad Alessandria il 3 apr. 1889 da Gaetano e da Emilia Viotti.
Di formazione cattolica frequentò il ginnasio a Milano e il liceo a Novara. Appassionato sin [...] all'arte il dilemma dell'esser nazista o d'essere esiliata: e, tenendo duro nel controllo, ha finito col conservare il nazismo e perdere l'arte" o la Russia comunista dove "la mistica del piano quinquennale condusse anche la letteratura a diventar ...
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Antiquariato
Il termine indica, nel suo più vasto e comune significato, la raccolta e il commercio di oggetti antichi, dai dipinti alle sculture, dalle arti decorative ai libri. Suscettibile ai cambiamenti [...] Messerschmitdt (1770 ca.), che è stato offerto al mercato dai legittimi proprietari ai quali, confiscato durante il nazismo, è stato successivamente restituito.
Nel corso della seconda metà del Novecento, l'antiquariato ha assunto caratteristiche più ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] la fase di più, intenso impegno politico dell'E., le cui teorizzazioni ideologiche ben si prestavano ad essere utilizzate da nazismo e fascismo, soprattutto in funzione razzista e antisemita. In Germania negli anni successivi, su invito di H. Himmler ...
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MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] invece si assiste a una ripresa della cultura grafica del Bauhaus, che era stata perseguitata ed eliminata di fatto dal nazismo, e che aveva puntato soprattutto sull'opera di due fotografi come Moholy-Nagy e H. Bayer; tale cultura nel dopoguerra ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] è lo scenario politico europeo alla fine degli anni Venti: rivoluzione in Russia, avvento del fascismo in Italia e del nazismo in Germania. Il potere chiede all'architettura, e in particolare a quella dello sport, tre cose: dimostrare la sua gloria ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] che gli assomigli per complessità e acutezza di contraddizioni. L'arte che documenta la resistenza contro il fascismo, il nazismo e il franchismo costituisce un materiale molto ricco per una storia politica dell'arte, che, a seconda dei diversi ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] (1947), nei quali l'attore muove una profonda critica ai ritmi sfrenati di produzione delle industrie, all'ideologia del nazismo e alla società tesa solo all'arricchimento.
Il neorealismo
In Italia, alla fine della Seconda guerra mondiale, nasce il ...
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Abitare
Vinicio Ongini
La casa come bisogno e come diritto
Tutti gli uomini hanno bisogno di una casa; di un riparo che li difenda dal caldo, dal freddo, dalla pioggia, dal vento; di un rifugio sicuro; [...] quartiere in cui gli Ebrei erano stati costretti a confinarsi all'interno delle città. Aboliti nel 19° secolo, durante il nazismo i ghetti tornarono a identificare lo spazio in cui erano costretti a stare gli Ebrei. Oggi la parola ghetto viene usata ...
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Nudità
Stefano Allovio
Marco Bussagli
La condizione di essere nudi rappresenta un concetto importante nello studio della vita di relazione dell'uomo. Il suo valore varia a seconda dei contesti culturali [...] essere "casti, puri, abili, impavidi, sinceri e pronti a impugnare le armi"; tale ideale si accentuò con l'avvento del nazismo e la teorizzazione della superiorità della razza ariana. Alla volontà di plasmare il corpo in forma atletica corrispose la ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] le elezioni nel 1940, Roosevelt seguì la via della ‘non belligeranza’, che tuttavia consentiva aiuti statunitensi contro il nazismo (Lend-lease Act, 1941). Intanto gli USA sostenevano la Cina contro l’invasione giapponese passando poi nell’autunno ...
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nazismo
s. m. [der. di Nazi, abbrev. ted. di Nationalsozialist «nazionalsocialista», adoperata poi anche in altre lingue]. – Forma abbreviata per nazionalsocialismo, con riferimento al regime dittatoriale instaurato in Germania da A. Hitler...
criptonazismo
(cripto-nazismo), s. m. Adesione dissimulata a ideali o metodi di stampo nazista. ◆ Nessuno pare accorgersi del paradosso per il quale l’accusa di cripto-nazismo viene agitata proprio da una Serbia che, insieme alla Croazia,...