PREZIOSI, Giovanni
Giorgio Fabre
PREZIOSI, Giovanni. – Nacque a Torella dei Lombardi (Avellino) il 28 ottobre 1881 da Aniello (1853-1936), proprietario di un negozio di tessuti, e da Antonia Bellofatto [...] Croce nel 1925, poi usati dalle burocrazie contro alcuni di loro. In parallelo, s’interessò alla crescita del nazismo (l’articolo Hitler è del settembre 1930) e divenne ricettacolo di antisemiti. Julius Evola in particolare iniziò a scrivervi ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il rapporto fra letteratura e scienza deve essere inteso come un dialogo di frontiera [...] la cui vita pubblica viene irrimediabilmente segnata da un periodo (assai breve per la verità) di vicinanza al nazismo. Medico sifilopatologo di professione, Benn esordisce con poesie dominate da visioni di macabre anatomie di corpi malati ma giunge ...
Leggi Tutto
LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] animazione culturale fra gli internati vi sono numerosissime testimonianze e un'ampia letteratura; si veda in particolare: V.E. Giuntella, Il nazismo e i lager, Roma 1979; N. Raponi, Voci dai lager, in Cristiani per la libertà, a cura di G. Bianchi ...
Leggi Tutto
cinema e matematica
cinema e matematica Il matrimonio tra cinema e scienza è di quelli di lunga durata. Risale addirittura alla preistoria della settima arte, alle sperimentazioni fotografiche di P.J. [...] che dovrebbe servire, una volta arrivato in Inghilterra, per fornire all’esercito russo importanti risorse nella lotta al nazismo. L’Atlantico è però infestato dai sottomarini tedeschi e l’unico modo per evitare le conseguenze della loro terribile ...
Leggi Tutto
L'archeologia medievale
Alessandra Melucco Vaccaro
La disciplina oggi si definisce, rispetto alle altre archeologie, in relazione ad un dato di area culturale e ad uno cronologico: essa applica infatti [...] , Cambridge 1976; M.W. Barley (ed.), European Towns: their Archaeology and Early History, London 1977; A. Schnapp, Archeologia e Nazismo, in QuadStor, 5 (1977), pp. 2-26; T. Mannoni, Medieval Archaeology in Italy, in H. Blake - D.B. Whitehouse ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Daniele Ruini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il fenomeno delle avanguardie si è presentato all’inizio del Novecento in tutta Europa [...] , 1963), durissimo atto d’accusa contro l’ipocrisia della morale borghese e cattolica passata indenne tra gli orrori del nazismo e Hans Magnus Enzensberger, impegnato, in opere poetiche come Difesa dei lupi (1957) e Scrittura per ciechi (1967), in ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Secolo ricchissimo di esperienze e intuizioni filosofiche, il Novecento vede confrontarsi [...] della sua origine ebraica, dalla tragedia dell’Olocausto, polemizzerà con lui per non essersene andato dalla Germania durante il nazismo.
Se come abbiamo visto, Nietzsche apre il secolo nel segno della crisi, occorre aggiungere al suo almeno altri ...
Leggi Tutto
TOAFF, Elio (Elihú) Refaèl
Sergio Della Pergola
– Nacque a Livorno il 30 aprile 1915, da Alfredo Sabato, rabbino livornese, e da Alice Jarach, di Casale Monferrato.
Aveva due fratelli e una sorella, [...] Toaff dichiarò: «Cosa vuole che mi importi del sangue di Priebke: io voglio che dal suo processo venga la condanna del nazismo e di ciò che avvenne quel giorno alle Fosse Ardeatine. Si tratti poi per Priebke di infermeria o di arresti domiciliari va ...
Leggi Tutto
elettorali, sistemi
L’istituto della rappresentanza, che oggi è alla base di tutti i sistemi politici che si reggono democraticamente, affonda le sue radici in tempi lontani attraverso i quali, tra arresti [...] sbarramento all’entrata introdotto con l’avvio della Repubblica federale dopo la Seconda guerra mondiale. Solo il nazismo, in quanto forma statuale negatrice dei principi democratici, ha introdotto il sistema plebiscitario come strumento di controllo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Oltre che per le due guerre mondiali e la velocità dei cambiamenti sociali e politici, [...] che va ad aggiungersi alla lunga lista degli “ismi” del XX secolo (dal femminismo al pacifismo, passando per comunismo, nazismo, fascismo ecc.). L’ambientalismo, o ecologismo, del Novecento ha radici, come quasi tutti gli altri fenomeni culturali e ...
Leggi Tutto
nazismo
s. m. [der. di Nazi, abbrev. ted. di Nationalsozialist «nazionalsocialista», adoperata poi anche in altre lingue]. – Forma abbreviata per nazionalsocialismo, con riferimento al regime dittatoriale instaurato in Germania da A. Hitler...
criptonazismo
(cripto-nazismo), s. m. Adesione dissimulata a ideali o metodi di stampo nazista. ◆ Nessuno pare accorgersi del paradosso per il quale l’accusa di cripto-nazismo viene agitata proprio da una Serbia che, insieme alla Croazia,...