Galeen, Henrik
Giovanni Spagnoletti
Attore, sceneggiatore e regista cinematografico tedesco, nato a Berlino il 7 gennaio 1881 e morto a Randolph, Orange County (Vermont) il 30 luglio 1949. La sua figura [...] Concluso il suo ultimo lavoro, il film di spionaggio Salon Dora Green (1933) di cui firmò la regia, all'avvento del nazismo emigrò prima in Inghilterra e poi (dal 1940) negli Stati Uniti, ma ormai la sua carriera era definitivamente finita.
G. aveva ...
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Presson Allen, Jay (nata Presson, Jacqueline)
Patrick McGilligan
Commediografa, scrittrice, sceneggiatrice e produttrice cinematografica statunitense, nata a Forth Worth (Texas) il 3 marzo 1922. Sebbene [...] musical, ispirata alla raccolta di racconti Goodbye to Berlin di Ch. Isherwood, che descrive i vizi, l'antisemitismo e il nazismo nascenti nella Germania dei primi anni Trenta. L'anno successivo la P. A. sceneggiò Forty carats (La signora a quaranta ...
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Churchill, Winston
Massimo L. Salvadori
Un intrepido condottiero della Seconda guerra mondiale
Winston Churchill è stato uno dei maggiori statisti e leader politici inglesi nella prima metà del Novecento. [...] per Benito Mussolini, da lui considerato un campione della lotta contro il comunismo.
Al comando della lotta contro il nazismo
Quando, dopo il 1933, la Germania nazista si fece sempre più aggressiva, Churchill capì presto che ad Adolf Hitler ...
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Dudow, Slatan Theodor
Giovanni Spagnoletti
Regista tedesco, nato a Caribrod (nodo ferroviario sul confine tra Serbia e Bulgaria) il 30 gennaio 1903 e morto a Berlino Est il 12 luglio 1963. Autore tra [...] sportiva), sollecitano nello spettatore un'attiva presa di coscienza in favore della solidarietà di classe.
L'ascesa del nazismo lo costrinse a rifugiarsi in Francia (e successivamente in Svizzera), dove D. riuscì a editare, con dialoghi di ...
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storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] il giudizio sulle grandi rivoluzioni storiche, sulle leggende nere (Inquisizione, Ebrei ecc.) e sui movimenti totalitari (fascismo, nazismo ecc.). La Rivoluzione francese non cessava di essere il luogo classico dello scontro: il bilancio del secondo ...
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MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] in parte anche l'Italia) sembra ricapitolare velocemente la parabola percorsa, tra la fine degli anni Venti e l'avvento del nazismo, dal m. non sovietico (il cosiddetto "m. occidentale") e dai primi esordi della "teoria critica". Ai nomi di Lukács e ...
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Disciplina musicologica che ha come proprio oggetto di studio la musica di tradizione orale, cioè tutta la musica che risulta prodotta in aree o culture poste al di fuori della tradizione musicale europea [...] alla scuola berlinese ma in gran parte costretta a trasferirsi negli Stati Uniti, per ragioni razziali, dopo l'avvento del nazismo nel 1933, di R. Lachmann, J. Kunst, G. Herzog, M. Kolinsky, M. Schneider e altri, che diedero vita negli Stati ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] e l'arena, e che alleggerisce l'interno del teatro di Berlino (1919) con un rivestimento a stalattiti, abolito durante il nazismo, al limite tra l'arredo architettonico e l'allestimento scenico. Il Weltbaumeister di Bruno Taut è un progetto di ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] periodo weimariano nuove scuole fioriscono (ancora Sinzheimer, e poi W. Kaskel, E. Jacobi e molti altri). L'impatto del nazismo però è distruttivo, tanto più che non pochi di questi autori appartenevano alla razza ebraica.
In Italia, l'avvento del ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] più insondabile, le teorie razziali - almeno fino agli anni quaranta del Novecento, culminati con gli orrori del nazismo - sono state sostenute sulla base di interpretazioni pseudoscientifiche. D'altra parte, la similitudine e continuità tra etnia ...
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nazismo
s. m. [der. di Nazi, abbrev. ted. di Nationalsozialist «nazionalsocialista», adoperata poi anche in altre lingue]. – Forma abbreviata per nazionalsocialismo, con riferimento al regime dittatoriale instaurato in Germania da A. Hitler...
criptonazismo
(cripto-nazismo), s. m. Adesione dissimulata a ideali o metodi di stampo nazista. ◆ Nessuno pare accorgersi del paradosso per il quale l’accusa di cripto-nazismo viene agitata proprio da una Serbia che, insieme alla Croazia,...