BICKERMAN, (Bickermann, Bikerman), Elias J.
Storico antico, nato a Kishinev, in Ucraina, il 1° luglio 1897, morto a Bat Yam (Tel Aviv) il 31 agosto 1981.
Dopo il servizio militare, la rivoluzione lo sorprese [...] Einleitung in die Altertumswissenschaft di A. Gercke-E. Norden (iii, 5, 1933; trad. it., 1963).
Nel 1933 l'avvento del nazismo induce B. a lasciare la Germania per la Francia (e il cognome Bickermann per la forma Bikerman, più adattabile al francese ...
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(ted. Berlin) Città della Germania (3.552.123 ab. nel 2018), capitale federale e del Land omonimo; posta lungo le rive della Sprea, alla confluenza nel fiume Havel (affluente dell’Elba), in una pianura [...] (nota come Patto d’acciaio, secondo la definizione di Mussolini, che voleva sottolineare la forza del legame tra fascismo e nazismo). Stabilì l’aiuto reciproco in caso di rischio per la sicurezza di una delle due parti contraenti, che si impegnavano ...
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Pittore e disegnatore (Berlino 1893 - ivi 1959). Studiò all'Accademia di Berlino, completando la sua formazione a Parigi. Soldato di fanteria durante la prima guerra mondiale, nel 1918 fu tra i fondatori [...] di E. Piscator. Sospetto di simpatie di sinistra e di aver aderito al movimento spartachista, poco prima che il nazismo andasse al potere emigrò in America, dove pubblicò un'interessante autobiografia. Considerato il più acuto e significativo critico ...
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Il portiere di notte
Andrea Maioli
(Italia 1974, colore, 115m); regia: Liliana Cavani; produzione: Robert Gordon Edwards per Lotar; soggetto: Barbara Alberti, Amedeo Pagani, Liliana Cavani; sceneggiatura: [...] sovrimpressione ce lo comunica con certezza), una sorta di purgatorio dove si muovono fantasmi evocati dal buio degli anni del nazismo. Anime in pena, siano esse 'buone' o 'cattive', in cerca di redenzione o di fuga verso un forse impossibile altrove ...
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SINDELAR, Mathias
Luca Valdiserri
Austria. Vienna, 10 febbraio 1903-22 gennaio 1939 • Ruolo: centravanti • Squadre di appartenenza: 1920-24: Herta Vienna; 1924-39: Austria Vienna • In nazionale: 43 [...] Un infortunio gli impedì di giocare la semifinale tra Italia e Austria nei Mondiali del 1934. Con l'avvento del nazismo e l'annessione dell'Austria, Sindelar, che era di origine ebraica, si rifiutò di indossare la maglia tedesca; perseguitato, si ...
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FORZE ARMATE
Alberto Mondini
Nicola Pignato
Gino Galuppini
Stelio Nardini
Nicola Pignato
Il 2 settembre 1945, quando il generale Y. Umeza firmò sulla corazzata statunitense Missouri, davanti al [...] come l'arma totale, contro cui non c'era difesa.
Nella breve euforia della pace ritrovata, scomparsi fascismo, nazismo e imperialismo giapponese, con cui, con la semplificazione tipica dei periodi bellici, si erano ritenuti eliminati tutti i più ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] e nazionalsocialismo (a cura di K. D. Bracher e L. Valiani), Bologna 1986.
Richard, L., Le nazisme et la culture, Paris 1978 (tr. it.: Nazismo e cultura, Milano 1982).
Schöpflin, G. (a cura di), Censorship and political communication, New York 1983 ...
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Strauss, Leo
Filosofo politico tedesco, naturalizzato statunitense (Kirchhain, Assia, 1899 - Annapolis 1973). Di famiglia ebrea, studiò in Germania, conseguendo il dottorato ad Amburgo con Cassirer con [...] per le scienze sociali). Dopo aver proseguito i suoi studi in Francia, passò in Gran Bretagna, dove rimase a causa del nazismo; nel 1938 si stabilì negli Stati Uniti, dove insegnò dapprima nella New school for social research di New York (1938-48 ...
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Elmgreen & Dragset
Elmgreen & Dragset. – Sodalizio artistico costituito nel 1995 dal danese Michael Elmgreen (n. Copenhagen 1961) e dal norvegese Ingar Dragset (n. Trondheim 1968). Sono noti [...] ). A Berlino, nel 2003, vincono il concorso nazionale per la realizzazione di un monumento dedicato alle vittime gay del nazismo. L’opera, inaugurata nel 2008 nel parco di Tiergarten, è un grande cubo di cemento, con una piccola finestra attraverso ...
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Architetto (Brema 1893 - Berlino 1972). Terminati gli studî a Berlino, aderì al movimento espressionista Die gläserne Kette di B. Taut, subendo il fascino della ricerca di E. Mendelsohn, testimoniato dal [...] casa Schminke a Löbau (1933). Tra i pochi architetti di rilievo a non lasciare la Germania durante il nazismo, dopo un isolamento durante il quale rielaborò concezioni architettoniche di matrice espressionista, fusa con dettami di poetiche organiche ...
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nazismo
s. m. [der. di Nazi, abbrev. ted. di Nationalsozialist «nazionalsocialista», adoperata poi anche in altre lingue]. – Forma abbreviata per nazionalsocialismo, con riferimento al regime dittatoriale instaurato in Germania da A. Hitler...
criptonazismo
(cripto-nazismo), s. m. Adesione dissimulata a ideali o metodi di stampo nazista. ◆ Nessuno pare accorgersi del paradosso per il quale l’accusa di cripto-nazismo viene agitata proprio da una Serbia che, insieme alla Croazia,...