AZARA, Antonio
Francesco Tritto
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 18 genn. 1883 da Sebastiano e da Antonietta Azena. Laureatosi brillantemente in giurisprudenza il 7 luglio 1906, con una tesi di [...] Esteri. Dal 1955 fu membro dell'Assemblea dell'Europa occidentale e nel 1956 rappresentò l'Italia all'assemblea delle NazioniUnite a New York. Fu presidente della commissione giuridica centrale dell'Automobil Club d'Italia dal 1955 al 1966, allorché ...
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PERASSI, Tomaso
Fulco Lanchester
PERASSI, Tomaso. – Terzogenito di Giuseppe e Penelope Strada, nacque a Intra (odierna frazione di Verbania) il 25 settembre 1886.
Il padre, cuneense di Barge, fu chirurgo [...] e l’ordinamento internazionale, Milano 1952), anche in prospettiva delle nuove organizzazioni internazionali (v. L’ ordinamento delle NazioniUnite, Padova 1950).
Nel 1948 non fu rieletto e tornò all’insegnamento universitario. Nel 1952 venne eletto ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] avendo il B. tenuto il dovuto conto della diversità nelle unità di misura, in uso nei diversi paesi, colle quali erano altro filosofo pensatore da poter figurare in concorrenza con le altre nazioni. I Verri, i Galiani, i Filangieri coincidono con l' ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] di Francia tra i cattolici, il re d'Inghilterra e le Province Unite tra i protestanti, potevano esser d'aiuto nello sforzo di tutelare la e militare. Era. d'altro canto, sfiducia nella nazione italiana, fiacca, rilassata, priva di ardore.
Così, in ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] Vindiciis Iustinianeae legislationis, Florentiae 1751). Ad essa andavano unite le tesi che doveva sostenere (e che sostenne libertà civile. Il fermento che serpeggiava da tempo in tutte le nazioni d'Europa doveva prima o poi mettere capo a un governo ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] e uffici "con vantaggio di amendue le nazioni". Destinò nel 1779 la ricca biblioteca dei gesuiti 239 s. Si vedano infine: G. Galli della Loggia, Cariche del Piemonte e paesi uniti …, III, Torino 1798, p. 7; D. Carutti, Storia del regno di Carlo ...
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nazione
nazióne s. f. [dal lat. natio -onis, der. di nasci «nascere», part. pass. natus]. – 1. ant. a. Nascita, o, in senso più ampio, origine, con riferimento alla famiglia e alla stirpe: assai piacevole e costumato, come che di gran nazion...
unito
agg. [part. pass. di unire]. – 1. a. Congiunto, collegato in modo da formare un insieme unitario e solidale, riferito a oggetti materiali: una bandiera fatta di tre pezzi di stoffa uniti insieme; in otto non ci stiamo in un tavolo: mettiamone...