GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] l'ex regina Maria José, il G. tornò subito dopo in Spagna; ma la sua missione ebbe termine con la risoluzione delle NazioniUnite del 9 dic. 1946 che invitava i paesi membri a ritirare i propri rappresentanti da Madrid: benché l'Italia non ne facesse ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] di Gioacchino Murat d'invocare il sostegno italiano in nome della nazione sedusse per breve tempo il M., che scrisse il frammento , pp. 49-51), fu la Lettre à M.r Ch*** sur l’unité de temps et de lieu dans la tragédie: il «manifesto più intenso del ...
Leggi Tutto
BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] B. di scrivere le parole per un Inno delle nazioni da eseguirsi durante la cerimonia inaugurale dell'Esposizione internazionale scene che in una nuova libertà di forme potessero essere unite e compenetrate dalla musica, usando nei versi la maggiore ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] , che gli aprì gli archivi segreti piemontesi, e, dopo l'unità, agevolato da Ricasoli e Minghetti nelle ricerche a Napoli e a obbiettivo del vero il quale torna indispensabile alle nazioni risorte a vita indipendente". I problemi che particolarmente ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] a unire il mondo intero in una sola famiglia, di cui le varie nazioni sono i membri», Sulla lingua e la letteratura d’Italia, 1838, piano ch’egli ebbe nel 1831, nel 1848 e dopo l’Unità d’Italia. Gli studiosi si concentrano per lo più sull’autore del ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] Recanati nell'Assemblea convocata dal governo provvisorio delle Provincie unite a Bologna, ma il mandato fu vanificato dal ritorno G. Carducci; lo Stato scientifico o la Società delle nazioni invocati da L. Salvatorelli). Il L. lo inscriveva in ...
Leggi Tutto
GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] , ma anche le diverse classi in cui venia distribuita la nazion tutta ne risultavano".
Per il G. l'intento politico di assoggettarsi a regola di ben ordinato corpo, né ammettere unità".
La restaurazione di Martino poté quindi essere una liberazione ...
Leggi Tutto
nazione
nazióne s. f. [dal lat. natio -onis, der. di nasci «nascere», part. pass. natus]. – 1. ant. a. Nascita, o, in senso più ampio, origine, con riferimento alla famiglia e alla stirpe: assai piacevole e costumato, come che di gran nazion...
unito
agg. [part. pass. di unire]. – 1. a. Congiunto, collegato in modo da formare un insieme unitario e solidale, riferito a oggetti materiali: una bandiera fatta di tre pezzi di stoffa uniti insieme; in otto non ci stiamo in un tavolo: mettiamone...