FASCETTI, Aldo
Angelo Gaudio
Nacque a Pisa il 22 ott. 1901 da Giuseppe e da Genny Coppini.
Giuseppe (Calci, 14 luglio 1863-Pisa, 4 genn. 1954), attivo nel mondo imprenditoriale e bancario (fu consigliere [...] sia dal punto di vista del dibattito allora in corso sui confini della presenza pubblica nell'economia. La nazionalizzazione, infatti, dell'industria elettrica sarà una delle questioni centrali nell'avvio dell'esperienza dei governi di Centrosinistra ...
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PONZIO, Giuseppe
Claudio Pavese
PONZIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 20 maggio 1853 in una famiglia di modeste condizioni economiche, figlio unico, da Carlo, sarto, e da Teresa Padovani.
Per le promettenti [...] protagonisti dell’intervento pubblico in Italia perché il suo operato fu all’origine di quelle che, prima delle nazionalizzazioni, furono le due maggiori imprese pubbliche italiane nel campo dei trasporti (Azienda tranviaria municipale) e in quello ...
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BRUNI, Giraldo (Gerardo)
Antonio Parisella
Nacque a Cascia (Perugia), nella frazione di Ocosce, il 30 giugno 1896, primo di dieci figli di Pietro e di Francesca Fagotti, in una famiglia di condizioni [...] per rivendicarne la sovranità rispetto al governo, per auspicare il cambio della moneta, la riforma agraria, alcune nazionalizzazioni, per delineare il futuro assetto dell'economia, degli enti locali e della scuola nel quadro di una visione ...
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GIUSTINIANI, Pier Candiano
Andrea Locatelli
Nacque il 30 maggio 1900 a San Miniato, cittadina situata tra Pisa e Firenze, da Aldo e da Eugenia Zagaglia.
Laureatosi in ingegneria presso il Politecnico [...] l'approvazione di leggi che agevolassero il credito. Tanto più che, all'epoca, le aspre polemiche su eventuali nazionalizzazioni avevano aperto un fossato tra l'azienda e gli ambienti politici, per cui i vertici dell'impresa si preoccupavano ...
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FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] difficoltà che si andavano ad aggiungere alla perdita delle piazze storiche della RAS, colpite dall'ondata di nazionalizzazioni nei paesi in cui si andavano affermando regimi comunisti (Ungheria, Bulgaria, Polonia, Cecoslovacchia e Jugoslavia): tra l ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] a chi parla di maggiore intervento dello Stato nell'economia, a chi sostiene la programmazione vincolante o le nazionalizzazioni solo per limitare ulteriormente l'attività privata o per ragioni interne di partito, magari per trovare collocamento alle ...
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nazionalizzare
nazionaliżżare v. tr. [dal fr. nationaliser]. – 1. Rendere nazionale, soprattutto nel senso di ridurre sotto la proprietà o almeno il controllo statale industrie, servizî, attività varie: n. l’industria siderurgica; n. le aziende...
nazionalizzazione
nazionaliżżazióne s. f. [dal fr. nationalisation]. – Il nazionalizzare, l’essere nazionalizzato: n. di un aereo o di un piroscafo di fabbricazione straniera. In partic., intervento con cui lo stato, mediante un provvedimento...