PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] attraverso le loro opere che si sviluppa una linea "luso-fiamminga" dagli accenti diversi e con vari gradi di originalità nazionale, all'interno di codici iconografici definiti dalle corporazioni. Con C. Lopes, figlio di G. e nipote di V. Afonso, il ...
Leggi Tutto
Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] della quantità dei paesi coinvolti, sia della qualità e del modello di democrazia che poi si afferma nei vari scenari nazionali, ma anche gli effetti che un simile fenomeno potrà avere sull’intera politica internazionale.
Sul primo aspetto si rimanda ...
Leggi Tutto
Giorgios Glynos
Grecia
Ελληνικά κέρματα ευρώ
La Grecia e l’euro
di Giorgios Glynos
2 maggio
L’Eurogruppo, riunito in sessione straordinaria a Bruxelles, vara il meccanismo di sostegno finanziario triennale [...] una sfida concreta e di grande momento.
La risposta della Grecia
Il governo che si è insediato a seguito delle elezioni nazionali dell’ottobre 2009 si è trovato di fronte una serie di problemi senza precedenti. In aggiunta ai due enormi deficit, ha ...
Leggi Tutto
Mario Prayer
A poco più di vent’anni dal varo di riforme neo-liberiste sotto la direzione dell’allora ministro delle Finanze (oggi primo ministro) Manmohan Singh, l’India attraversa una fase di rifondazione [...] paese, di cui è espressione l’attuale capo del governo Mahinda Rajapaksa, non ha compiuto gli attesi passi verso una pacificazione nazionale. Dato lo stretto legame etnico fra la regione nord-orientale dell’isola e lo stato indiano del Tamil Nadu, il ...
Leggi Tutto
Vedi Regno Unito dell'anno: 2012 - 2015 - 2016
Nonostante non sia più la prima potenza del mondo – come quando, almeno fino al termine della Prima guerra mondiale, deteneva il più vasto impero marittimo [...] ma rende di fatto marginale l’influenza e il peso che questi riescono ad avere in Parlamento e nelle dinamiche politiche nazionali. La solida e coesa maggioranza di cui gode il governo in Parlamento gli permette di essere stabile e di veder approvate ...
Leggi Tutto
Vedi Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord dell'anno: 2013 - 2014
Nonostante non sia più la prima potenza del mondo – come quando, almeno fino al termine della Prima guerra mondiale, deteneva [...] ma rende di fatto marginale l’influenza e il peso che questi riescono ad avere in parlamento e nelle dinamiche politiche nazionali. La solida e coesa maggioranza di cui gode il governo in Parlamento gli permette di essere stabile e di veder approvate ...
Leggi Tutto
FRANCIA (XV, p. 876)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Joseph HAMEL
Julien LAFERRIERE – Carlo Morandi
Popolazione (p. 888). - Secondo il censimento dell'8 [...] . L'età media, difatti, che era 14 anni nel 1929, è passata a 15 ½; mentre sui 2.800.000 tonn. di navi nazionali di stazza unitaria superiore a 100 tonn. attualmente esistenti ben 1.600.000 tonn. hanno superato 15 anni. Tale situazione è da imputarsi ...
Leggi Tutto
La seconda Guerra mondiale ha determinato vasti e profondi rivolgimenti politici, demografici ed economici in Europa, e la nuova fisionomia del continente è ben lungi dall'essere fissata. Anche limitandosi [...] , ormai, nuovi compiti eran sorti per loro, dallo sviluppo stesso della loro vita interna, dell'economia, della ricchezza, della potenza nazionale. Ma quel che conta è il risultato. E il risultato fu che, impegnati o mai con i loro interessi in tanta ...
Leggi Tutto
MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] implicito di immigrazioni massive era anche quello di determinare una forte mobilità socio-professionale verso l'alto dei lavoratori nazionali, come accadde, ad esempio, in Francia, Svizzera e Belgio nel corso del XX secolo e per merito di immigrati ...
Leggi Tutto
Migrazioni
Bruno Paradisi
Otto von Frisch
di Bruno Paradisi e Otto von Frisch
MIGRAZIONI
Migrazioni umane
di Bruno Paradisi
sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Gli effetti delle migrazioni. 3. [...] Dopo essersi ridotto a pochissime unità, il loro numero è oggi risalito a 12.000 esemplari che vivono nei parchi nazionali e nelle pianure dell'Arizona.
Un ultimo esempio di animali della steppa che compiono grosse migrazioni è quello degli ungulati ...
Leggi Tutto
nazionalista
s. m. e f. e agg. [der. di nazionale, sull’esempio del fr. nationaliste (cfr. anche l’ingl. nationalist)] (pl. m. -i). – Esponente, seguace e fautore del nazionalismo, sia come sentimento, sia come ideologia, movimento politico...
nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...