Scrittore e uomo politico nazionalista (Samminiatello, Montelupo Fiorentino, 1865 - Roma 1931). Dannunzianeggiante come letterato, il suo nazionalismo si venne sempre più politicizzando, e nel 1903, fondata [...] L'ombra della vita, 1908). Nel 1910 fondò l'Associazione nazionalista italiana, alla quale l'anno dopo affiancò il giornale L'idea nazionale. Sorto il fascismo, portò il partito nazionalista nelle sue file (1922). Da allora, sebbene senatore dal 1923 ...
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Nazionalista serbo (Veliki Obljaj, Bosnia, 1894 - Terezín 1918); il 28 giugno 1914 uccise a Sarajevo l'erede al trono asburgico Francesco Ferdinando e sua moglie. L'assassinio provocò l'ultimatum austriaco [...] alla Serbia, che, respinto, fu causa immediata dello scoppio della prima guerra mondiale. Condannato a 20 anni di carcere duro, morì in prigione ...
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Nazionalista curdo (Sulaimāniyya, circa 1902 - Washington 1979). Partecipò attivamente alle lotte del popolo curdo contro il governo di Baghdād fin dagli anni Trenta e nel 1945 fondò il Partito democratico [...] del Kurdistān. Esule in URSS dal 1946 al 1958, riprese la lotta armata dopo la caduta della monarchia hascimita, prolungandola fino agli accordi del 1970 con il governo di Baghdād che riconoscevano l'autonomia ...
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Nazionalista irlandese (Glenfin 1813 - Dundrum, Dublino, 1879); prof. di economia politica all'univ. di Dublino (1836), dal 1852 alla Camera dei Comuni, sedette tra i liberal-conservatori. Tornato in Irlanda [...] (1864), difese varî feniani prigionieri. Nel 1870, a Dublino, chiese un parlamento irlandese per gli affari interni; e l'anno successivo sostenne la necessità di un governo autonomo irlandese ...
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al-Atrash, Sultan
Capo nazionalista siriano (n. 1891-m. 1982), leader della rivolta drusa contro il mandato francese in Siria (1925-27), scatenata dalla divisione della regione drusa dalla Siria e dalle [...] condizioni di oppressione culturale e politica del regime mandatario. Dopo la repressione della rivolta, si rifugiò in Transgiordania, tornando in Siria solo nel 1937, dove fu acclamato come eroe nazionalista. ...
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Kenyatta, Jomo
Leader nazionalista e anticoloniale e primo presidente del Kenya (Ichaweri 1894 ca.-Mombasa 1978). Figlio di un capo-villaggio kikuyu, il suo nome originario era Kamau Ngengi. Lasciò la [...] imprigionato fra il 1952 e il 1961; ciò non impedì che nel 1960 fosse eletto presidente della nuova forza nazionalista e anticoloniale Kenya African national union (KANU). Rilasciato, nel 1962 negoziò la transizione all’indipendenza (12 dicembre 1963 ...
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Golwalkar, Madhav Sadashiv
Nazionalista indiano (Ramtek 1906-Nagpur 1973). Iniziato nel 1937 all’ordine della Ramakrishna mission, nel 1940 divenne presidente del Rastriya swayamsevak sangh. Interessatosi [...] ai regimi totalitari dell’Europa contemporanea, considerò la persecuzione antisemita della Germania nazista come modello per risolvere la questione musulmana in India ...
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al-Arsuzi, Zaki
Teorico nazionalista siriano (Lattakia 1899-Damasco 1968). Di famiglia alawita, dopo aver studiato in Francia divenne una figura influente del nazionalismo siriano antifrancese. Attivo [...] soprattutto nel campo dell’educazione, è considerato l’ispiratore del partito Ba‛th nella sua versione siriana ...
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Banda, Hastings Kamuzu
Leader nazionalista e primo presidente del Malawi, ex Nyasaland (Kasungu 1898 ca.-Johannesburg 1997). Medico, guidò la colonia inglese all’indipendenza (1964). Presidente dal 1966, [...] rese la carica vitalizia (1971) e governò in modo autoritario. Subì critiche per i compromessi col Sudafrica razzista. Accettato il multipartitismo (1993), fu sconfitto in libere elezioni e lasciò il potere ...
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nazionalista
s. m. e f. e agg. [der. di nazionale, sull’esempio del fr. nationaliste (cfr. anche l’ingl. nationalist)] (pl. m. -i). – Esponente, seguace e fautore del nazionalismo, sia come sentimento, sia come ideologia, movimento politico...
nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...