Guerra
Virgilio Ilari
La g. viene generalmente definita come un 'conflitto armato tra Stati', contrapposto alla pace e caratterizzato dall'uso effettivo della forza militare. Tale definizione è però [...] e in Europa (ex Iugoslavia) ha moltiplicato e intensificato le g. civili. Le rivoluzioni e le g. di liberazione nazionale dell'Ottocento e del Novecento, connotate dal contrasto di valori e programmi politici, sembrano oggi sostituite da conflitti di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Ristrutturazione
Zuoyue Wang
Ristrutturazione
Gli Stati Uniti divennero una grande potenza scientifica mondiale grazie al forte impegno delle istituzioni, [...] cinesi giunse negli Stati Uniti per motivi di studio da Taiwan, l'isola nella quale si era rifugiato il governo nazionalista dopo la sconfitta nella guerra civile. Facevano parte di questa nuova ondata di immigrati Samuel Chao Chung Ting, uno degli ...
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partiti comunisti
Partiti politici di orientamento marxista, sorti per lo più a seguito della Rivoluzione russa del 1917 e tuttora presenti in molti Paesi del mondo.
Dalla Rivoluzione d’ottobre alla [...] propria parte la maggioranza della popolazione lavoratrice. Tra il 1919 e il 1921 si costituirono p.c. (o comunque sezioni nazionali dell’Internazionale) in tutti i Paesi d’Europa, ma anche in Asia (Cina, Giappone, Indonesia ecc.), in America (Canada ...
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Resistenza
Massimo L. Salvadori
Lotta di liberazione nazionale
La Resistenza fu, durante la Seconda guerra mondiale, l’insieme delle attività di quei movimenti che, nelle zone occupate dagli eserciti [...] che ebbero una dimensione locale, i movimenti di resistenza durante la Seconda guerra mondiale, pur con il loro radicamento nazionale, ebbero una dimensione senza precedenti e costituirono un fronte comune – seppure segnato non di rado da rivalità e ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
La crisi
Nei primi anni del 21° sec. si è manifestata nell'Unione Europea (UE) una forte crisi politica, alla cui base debbono essere posti anzitutto i quattro storici [...] economica e sociale, cui ha corrisposto una nuova tendenza, da parte di vari Paesi, a tutelare interessi e posizioni puramente nazionali. Il mito dell'Europa si è incrinato nelle opinioni pubbliche. Si è levata una vasta ondata di preoccupazione e di ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] siano fissate sicure norme’» (ivi, p. 37).
Ciò che a Venezia nel 1848 ancora non c’è, ovvero una legge sulla nazionalità e sulla cittadinanza, ci sarà invece, ovviamente, per il neonato Regno d’Italia. Ed è importante osservare come le norme adottate ...
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Riccardo Radaelli
Baghdad, addio
«Provvisoria e instabile stabilità»: così è stata definita la situazione politica e sociale dell’Iraq. Dopo il ritiro militare degli USA, non c’è stato il temuto peggioramento. [...] contese da parte di milizie legate a gruppi religiosi, etnici o a partiti. La fragilità del senso di appartenenza nazionale è testimoniata anche dall’enfasi con cui si sottolineano i pericoli derivanti dalle cosiddette ‘fedeltà multiple’ (ossia, la ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] in Italia come in Francia, ma non arrivò a formare una tradizione razzista.
La più efficace alleanza tra il razzismo e il nazionalismo si realizzò nell'Europa centrale e orientale. In molte nazioni, come l'Ungheria, la Romania e la Polonia, gli Ebrei ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] nel maggio 1945 unirono le loro armi sulle rovine di una Germania devastata. E tuttavia, a ben vedere, valori e interessi nazionali erano stati tutt'altro che assenti fra le ragioni di guerra dei paesi vincitori. Per la Francia si era trattato all ...
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Cina e India. Lo sviluppo economico
Federico Rampini
Deng Xiaoping, allora segretario generale del Partito comunista, prese la storica decisione di avviare la Cina sulla strada del capitalismo nel 1979. [...] , i beni «durevolissimi» come l’istruzione. Aumentare il peso dei consumi privati; alzare la quota dei servizi sul PIL nazionale: è un’evoluzione che ha richiesto molti decenni nei Paesi occidentali, e che la Cina dovrebbe fare in corsa, sotto ...
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nazionalista
s. m. e f. e agg. [der. di nazionale, sull’esempio del fr. nationaliste (cfr. anche l’ingl. nationalist)] (pl. m. -i). – Esponente, seguace e fautore del nazionalismo, sia come sentimento, sia come ideologia, movimento politico...
nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...