ROCCA, Massimo
Enzo Fimiani
– Nacque a Torino il 26 febbraio 1884, primogenito di Giuseppe e di Teresa Pacchioda, che ebbero la sorella Carolina nel 1888.
Anarchico sin da giovanissimo, nel 1901 subì [...] gruppi di competenza, chiarì che li immaginava come ulteriori mezzi per ricondurre i fascisti al ruolo di tecnici al servizio della legalità nazionale. Se agli inizi di agosto fu tra i capi del comitato d’azione per l’occupazione di Genova, uno degli ...
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ROCCO, Arturo
Marco Paolo Geri
– Nacque a Napoli il 23 dicembre 1876 dal funzionario ministeriale Alberto e da Maria Berlingieri.
Studiò giurisprudenza non nella città natale, ma dal 1894 al 1896 a [...] Grande Guerra e reazionario sugli scioperi nei servizi pubblici (1920), a partire dal 1° giugno 1923 si iscrisse al Partito nazionale fascista e da quel momento fu annoverato tra i giuristi di regime.
Al principio degli anni Venti la sua produzione ...
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SETTIMELLI, Emilio
Gloria Manghetti
SETTIMELLI, Emilio. – Nacque a Firenze il 2 agosto 1891 da Ferdinando, medico condotto, e da Elvira Guidi; ebbe tre sorelle, Margherita, Emma, Bianca, e un fratello, [...] giallo vissuto, Milano s.d. [ma 1947], p. 18), determinarono infatti polemiche crescenti fino all’espulsione di Settimelli dal Partito nazionale fascista nel 1937 e nel 1938 per ordine di Achille Starace, così come era avvenuto nel 1927 e nel 1929 a ...
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WEIL, Federico (Fritz). – Nacque a Randegg, nel Granducato di Baden, l’11 marzo 1854, da famiglia israelita, ultimogenito dei dieci figli – Cesare Sigmund, Jeanette, Joseph (Giuseppe), Girl, Sara, Marie, [...] del controllo da parte del gruppo belga Sofina-Elektrobank, tra il 1912 e il 1914.
A seguito dell’aspra campagna nazionalista contro la Comit e i suoi dirigenti, iniziata alla vigilia della prima guerra mondiale, nel 1914 lasciò la carica di ...
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PAREA, Carlo
Ivan Balbo
– Nacque a Porto S. Maurizio (odierna Imperia) il 27 luglio 1869 da Luigi e da Jenny Roverizio di Roccasterone, secondo di cinque figli.
La famiglia del padre, nobile e di antica [...] .
Tra il 1889 e il 1894, infatti, una grave crisi del settore edilizio abbatté gli istituti di credito torinesi e nazionali che ne avevano finanziato la crescita speculativa. La casa Marsaglia si salvò così come molti altri banchi privati, con i ...
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GAROGLIO, Diego
Domenico Proietti
Nacque a Montafia, nell'Astigiano, il 4 genn. 1866 da Luigi, magistrato, e da Ernestina Pugno. Compiuti gli studi superiori, ottenne una borsa di studio per la facoltà [...] volume del 1904, di cui riprendeva le tematiche umanitarie e lo stile declamatorio, arricchito da più decisi accenti nazionalisti, rievocando figure e fatti della storia italiana dal Risorgimento alla prima guerra mondiale. A fronte di questa ampia ...
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PIRZIO BIROLI, Alessandro
Federico Goddi
PIRZIO BIROLI, Alessandro. – Nacque a Campobasso il 23 luglio 1877 da Carlo Alberto, militare, e da Marianna Rezzi. Sposò Angela Marini, da cui ebbe tre figli: [...] ’Asse» (Le adesioni di Caviglia e Pirzio Biroli). In realtà, l’invito di Mussolini ad accettare il ministero della Difesa nazionale, proposta che era stata vagliata dai tedeschi, si scontrò con il diniego di Pirzio Biroli che «quando fu interpellato ...
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DI MARZO, Salvatore
Pasquale Marottoli
Nacque il 27 febbr. 1875 a Palermo da Carlo e Giovanna Martinetti, in una cospicua famiglia di patrioti e studiosi.
La sua formazione scientifica, interamente [...] legislatura (1929-34), dal 12 sett. 1929 al 20 luglio 1932 fu sottosegretario di Stato per la Educazione nazionale (ministro il nazionalista B. Giuliano). Infine fu nominato senatore del Regno (io marzo 1934).
Con il declinare della attività politica ...
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DELLA VALLE, Guido
Franco Cambi
Nato a Napoli il 25 genn. 1884, da una famiglia di salde tradizioni culturali (il padre, Antonio, era professore di anatomia comparata presso l'università; la madre, [...] un'etica dei valori assoluti (scienza e moralità, arte, giustizia e Stato) e sollecitando un forte spirito patriottico. Il suo nazionalismo, però, non lo condusse dopo il 1922 ad aderire al fascismo, che riteneva la dittatura di una minoranza e un ...
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PINELLI, Ferdinando Augusto
Piero Del Negro
PINELLI, Ferdinando Augusto. – Nacque a Roma il 29 dicembre 1810, terzo e ultimogenito maschio di Antonio Ludovico Maria e Angela Carelli.
Il padre era un [...] a un competente professionista – «le solide conoscenze militari» (p. 4). Il sole dell’universo ideologico di Pinelli era il nazional-patriottismo. L’opera era dedicata «alla gioventù italiana». «Io scrissi per i giovani italiani, per gli amici, per i ...
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nazionalista
s. m. e f. e agg. [der. di nazionale, sull’esempio del fr. nationaliste (cfr. anche l’ingl. nationalist)] (pl. m. -i). – Esponente, seguace e fautore del nazionalismo, sia come sentimento, sia come ideologia, movimento politico...
nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...