GRAZIOLI, Francesco Saverio
Nicola Labanca
Nacque a Roma il 18 dic. 1869 da Giovanni, appartenente a una famiglia di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Teresa Busiri Vici, figlia di Andrea, [...] e colpi di Stato. Del resto il G. non aveva mai nascosto le sue simpatie per una politica di indirizzo nazionalista e militarista.
Dopo un periodo a disposizione, al G. fu assegnato l'incarico di direttore superiore delle scuole militari: pur ...
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LILLI, Virgilio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Cosenza il 7 febbr. 1907 da Tito, ingegnere romano, e da Pia Garatti, di famiglia veneta. I genitori, entrambi di idee anarcosocialiste, diedero ai figli [...] occidentale a entrare a Hiroshima dopo l'esplosione atomica e, nel corso della guerra civile cinese, seguì l'esercito nazionalista di Chiang Kai-shek durante la ritirata; tale esperienza gli ispirò poi un libro, Dentro la Cina rossa (Milano ...
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FALBO, Italo Carlo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cassano allo Ionio, in provincia di Cosenza, il 23 dic. 1876 da Giovanni Battista e da Maria Rosa Di Benedetto. A soli 16 anni il F. intraprese la carriera [...] a favore del governo Pelloux per quanto, a suo giudizio, aveva fatto per risollevare le sorti dell'industria e dell'economia nazionale.
Sempre nel 1900 il F. fondò e diresse la rivista Cronache musicali illustrate e fece il suo esordio come musicista ...
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MOISSI, Alessandro
Elena Lenzi
– Nacque a Trieste il 2 apr. 1879, ottavo e ultimo figlio del mercante albanese Konstantin e della fiorentina Amalia de Radiis. Fu registrato all’anagrafe con il cognome [...] lingua materna. Non senza ricevere aspre critiche dagli ex combattenti che vedevano in lui un traditore, non gradito dalla stampa nazionalista ma voluto da B. Mussolini che desiderava farne un attore di regime (e che gli concesse la cittadinanza in ...
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VIVANTI, Annie
Monica Venturini
VIVANTI, Annie (Anna Emilia). – Nacque a Londra il 7 aprile 1866, dove il padre, seguace degli ideali mazziniani, si era rifugiato dopo i moti di Mantova del 1851. Fu [...] fascismo. Tali posizioni emergono negli scritti pubblicati su diverse testate, tra cui Il popolo d’Italia e L’idea nazionale. A fianco del marito, si batté in nome dell’indipendenza irlandese, prendendo parte alla delegazione inviata a Versailles nel ...
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TOGNI, Giulio
Sergio Onger
TOGNI, Giulio. – Nacque a Brescia il 31 gennaio 1869, primo di sette figli del camuno Giacomo e di Flaminia Gennaro.
Compiute le scuole elementari, frequentò i primi anni [...] le Officine metallurgiche Togni ottennero un più che lusinghiero giudizio: «Queste officine rappresentano un fattore importante nell’industria nazionale dei tubi, e coprono in totale un’area di ben 120.000 mq. Questo notevole stabilimento possiede un ...
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RASPONI SPALLETTI, Gabriella
Stefania Bartoloni
RASPONI SPALLETTI, Gabriella. – Nacque a Ravenna il 10 aprile 1853, primogenita del conte Cesare Rasponi Bonanzi e di Letizia Rasponi.
Cesare (1822-1886) [...] Orione a impartirle i conforti religiosi.
Morì a Roma il 29 settembre 1931.
Fonti e Bibl.: L’archivio del Consiglio nazionale delle donne italiane: inventario, a cura di E. Ginanneschi - L. Montevecchi - F. Taricone, Roma 2000, ad ind.; necr., T.S ...
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PESCETTI, Giuseppe
Roberto Bianchi
PESCETTI, Giuseppe. – Nacque a Castelnuovo Berardenga (Siena) il 7 luglio 1859, figlio secondogenito del magistrato Orlando e della nobildonna senese Giulia Mencherini, [...] nel giugno 1900 tenne un discorso alla Camera per la riorganizzazione e la costruzione di una nuova sede della Biblioteca nazionale centrale di Firenze, sul modello di quella parigina, avviando una serie di azioni per la difesa dei beni culturali che ...
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VALOBRA, Sansone
Antonio Buttiglione
Nacque a Fossano, in Piemonte, il 24 ottobre 1799, in una famiglia appartenente alla comunità ebraica locale. Il padre, Israel David Valobra, era un piccolo commerciante [...] giornali italiani si occuparono di lui indicandolo come il vero e oscuro ideatore dei fiammiferi, rivendicando in chiave nazionalista e patriottica l’origine italiana di un’invenzione attribuita agli stranieri. Negli anni ’30 del Novecento il regime ...
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GAETA, Franco
Marino Berengo
Nacque a Venezia il 1° maggio 1926 da Giuseppe e da Natalia Formica. Studiò al liceo Marco Foscarini e nel 1943 aderì al Partito d'azione. Fece poi parte del Corpo volontari [...] a Roma il 14 marzo 1984.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. dell'Università "La Sapienza", cartella personale G. F.; S. Lanaro, Nazionalismo e ideologia nel blocco corporativo-protezionista in Italia, in Ideologie, 1967, n. 2, pp. 35 ss.; F. G. L'uomo, il ...
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nazionalista
s. m. e f. e agg. [der. di nazionale, sull’esempio del fr. nationaliste (cfr. anche l’ingl. nationalist)] (pl. m. -i). – Esponente, seguace e fautore del nazionalismo, sia come sentimento, sia come ideologia, movimento politico...
nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...