MALATESTA, Errico
Giampietro Berti
Nacque a Santa Maria Capua Vetere, in Terra di Lavoro, il 4 dic. 1853 da Lazzarina Rastoin e Federico. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali in un collegio diretto [...] fini perseguiti.
Nel 1891 partecipò al congresso di Capolago, che costituì il primo tentativo di creare un'organizzazione anarchica nazionale. Arrestato a Lugano, dopo due mesi di carcere tornò brevemente a Londra, da cui partì per la Spagna, dove ...
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ZUCCARINI, Oliviero. – Nacque a Cupramontana, paesino dell’entroterra collinare marchigiano in provincia di Ancona, il 23 agosto 1883 da Tito e da Matilde Umani, primo di dieci figli..
La comunità si [...] congresso di Ancona del 1912 la corrente intransigente ebbe la meglio e lo stesso Zuccarini fu eletto segretario politico nazionale del PRI. Nei due anni successivi la sua azione si concentrò sul rinnovamento programmatico del partito lungo tre assi ...
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Cina e India. Lo sviluppo economico
Federico Rampini
Deng Xiaoping, allora segretario generale del Partito comunista, prese la storica decisione di avviare la Cina sulla strada del capitalismo nel 1979. [...] , i beni «durevolissimi» come l’istruzione. Aumentare il peso dei consumi privati; alzare la quota dei servizi sul PIL nazionale: è un’evoluzione che ha richiesto molti decenni nei Paesi occidentali, e che la Cina dovrebbe fare in corsa, sotto ...
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SULLAM, Angelo
Laura Brazzo
SULLAM, Angelo. – Nacque a Venezia il 15 maggio 1881, quartogenito di Benedetto e di Giovannina Levi.
Crebbe con i fratelli più grandi – Guido Costante (v. la voce in questo [...] quale ebbe poi quattro figli: Costanza, Vittorio, Renzo e Giovannina.
Sullam si inserì con una certa agilità nel clima nazionalista ormai maturo degli anni della guerra e dell’occupazione della Libia. Con l’ottica dell’imprenditore, egli vide nella ...
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TOSCHI, Paolo
Fabio Dei
– Nacque a Lugo di Romagna (Ravenna) l’8 maggio 1893, da Enrico e da Assunta Ricci.
La famiglia, pur di non grandi mezzi, riuscì a far studiare i numerosi figli (fra i quali [...] P. T., in Lares, LXXII (2006), 2, pp. 485-568; A. D’Amato, Il carteggio Pettazzoni-Toschi e il II Congresso nazionale delle tradizioni popolari Udine 1931, ibid., LXXV (2009), 1, pp. 99-210; E.V. Alliegro, Antropologia italiana. Storia e storiografia ...
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PACE, Giuseppe
Carmine Pinto
PACE, Giuseppe. – Nacque a Castrovillari il 5 febbraio 1826 da Muzio e da Maria Baratta, primo di dodici figli.
Il padre esercitava la professione legale e possedeva rilevanti [...] Stancati, Cosenza e la sua provincia dall’Unità al fascismo, Cosenza 1988, ad ind.; C. Pinto, 1857. Conflitto civile e guerra nazionale nel Mezzogiorno, in Meridiana, 2010, vol. 69, pp. 171-200; A. Iannicelli, G. P. colonnello di Garibaldi e deputato ...
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DI GIORGIO, Antonino
Giorgio Rochat
Nato a San Fratello (Messina) il 22 sett. 1867 da Ignazio e Giuseppina Faraci in una famiglia di media borghesia di professionisti e proprietari terrieri, nell'ottobre [...] in durezza con la distruzione di interi villaggi e massacri indiscriminati.
Le polemiche, che trovarono larga eco nella stampa nazionale e in Parlamento, provocarono il rimpatrio del D. in novembre e del Carletti nel dicembre 1908 e penosi strascichi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra i Paesi europei l’Olanda gode, all’inizio del secolo, di maggiore stabilità, [...] circa 100 mila). Durante la guerra l’Indonesia viene occupata dalle truppe giapponesi e ciò rafforza ulteriormente i movimenti nazionalisti. L’ultimo anno di guerra è particolarmente duro, soprattutto l’inverno compreso tra il 1944 e il 1945; le ...
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SERRA, Ettore Luigi
Marzia Minutelli
– Nacque a La Spezia il 26 maggio1890 in una famiglia di tradizione marinara: palombari genovesi erano il padre Antonio e il nonno paterno; la madre Palmira Danè, [...] e, fra il 1937 e il 1942, la presidenza dell’ufficio manifestazioni artistiche e culturali.
L’adesione alla politica nazionalista del fascismo è palese nelle pagine dell’antologia Roma nel pensiero e nel sentimento degli Italiani da Dante a Mussolini ...
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CANEVA, Carlo Francesco Giovanni Battista
Giorgio Rochat
Nato a Udine il 22 apr. 1845 da Luigi e da Caterina Giavadoni, fu allievo dell'Accademia militare di Wiener-Neustadt e dopo della scuola d'artiglieria [...] decisi a evitare ogni rischio di insuccesso anche parziale che riaprisse le ferite di Adua. Anche le proteste della stampa nazionalista, che accusava il C. di inerzia, non ne scossero la posizione.
L'espansione del dominio italiano in terra libica fu ...
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nazionalista
s. m. e f. e agg. [der. di nazionale, sull’esempio del fr. nationaliste (cfr. anche l’ingl. nationalist)] (pl. m. -i). – Esponente, seguace e fautore del nazionalismo, sia come sentimento, sia come ideologia, movimento politico...
nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...