URUGUAY (XXXIV, p. 831; App. I, p. 1104)
Mario DI LORENZO
Alberto PINCHERLE
Condizioni geografiche. - La popolazione in base a una valutazione del gennaio 1942, ammontava a 2.202.936 ab. (cioè 11,7 [...] conferenza di Rio de Janeiro, venne concluso anche il trattato commerciale. Ma la politica estera era osteggiata dal Partito "blanco" (nazionalista) che, a norma della costituzione aveva la metà dei 30 seggi nel senato e 3 posti di ministro su 9. Il ...
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RUANDA e URUNDI (XXX, p. 200; XXXIV, p. 840)
Francesco CATALUCCIO
Carlo DELLA VALLE
Superficie e popolazione. - La superficie complessiva dei due territorî sotto amministrazione fiduciaria belga è di [...] figlio del sovrano, Charles Louis Rwagasore, che si era riservato il portafoglio degli affari comuni ai due territorî. Elemento nazionalista, legato ai capi lumumbisti del Congo, egli veniva ucciso da uno sconosciuto il 13 ottobre 1961.
Bibl.: Plan ...
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Nell'antica letteratura e mitologia irlandese sono i seguaci di Finn, l'eroe principale del ciclo epico di Leinster e Munster (v. celti: Letteratura, IX, p. 687; irlanda: Letteratura), che formano una [...] primo scontro con le truppe canadesi. In quello stesso anno Michael Davitt, che divenne poi uno dei capi del partito nazionalista irlandese, fu condannato a 15 anni di carcere per complotto rivoluzionario, ma fu graziato dopo sette anni: la società ...
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Angelo Turco
Il Sahara appare oggi come una gigantesca bolla geopolitica, alimentata da spinte molteplici: politiche, economiche, umanitarie, terroristiche, emergenziali. Fortemente disomogenee per origine, [...] W. Bush e continuata da Obama ha trovato uno dei focolai più attivi nella Somalia a lungo priva di stato. Il nazionalismo somalo nella variante radicale degli Shabaab, alleati di al-Qaida nel Maghreb islamico, e l’Eritrea, con un governo cristiano ...
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Conservatorismo
Noel O'Sullivan
Definizione di conservatorismo: il conservatorismo come difesa di una 'politica limitata'
Volendo dare una definizione di conservatorismo, possiamo attribuire a questo [...] neo-hegeliana di 'totalità' e comunità, il pensiero di Scruton è connotato da un lato dall'adesione all'ideale nazionalista e dall'altro dall'affermazione della validità di un ordine civile pluralista basato su istituzioni autonome. Ciò che rendeva ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] il giornale la più ampia e dettagliata informazione possibile sugli sviluppi del conflitto. Come altri organi d'informazione di livello nazionale anche il giornale del F. contribuì ad accreditare della Libia l'immagine di una sorta di Eden, di terra ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] non aveva mira alcuna sulla penisola iberica e che avrebbe ritirato i propri "volontari" appena garantita la vittoria ai "nazionali" spagnoli. Al contempo si adoperò per un'intesa paritaria fra i due Imperi, quale unico mezzo per impedire un epilogo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Silva
Domenico Fisichella
Personalità aperta, disponibile, mai rancorosa, generosa verso gli allievi, Pietro Silva è in pari tempo uomo di principi morali e politici fermi e rigorosi. Accademico [...] secoli andati col criterio di un fatto che sorse più tardi» (Croce 19302, pp. 251-52). Quanto a Silva, se lo Stato nazionale unitario è realtà che viene con il Risorgimento, periodo che «nella sua fase attiva e decisiva» egli colloca tra il 1815 e il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vilfredo Pareto
Corrado Malandrino
Vilfredo Pareto è probabilmente l’economista e il sociologo italiano più originale nel panorama mondiale tra fine Ottocento e inizio Novecento. Uno scienziato tanto [...] , ma tenerlo sotto il controllo di forti istituzioni liberali. Non si comprenderebbe come un tale modo di concepire il nazionalismo si sarebbe potuto accordare con l’ideologia nazionalfascista.
Opere
La bibliografia più completa delle opere di e su ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Ristrutturazione
Zuoyue Wang
Ristrutturazione
Gli Stati Uniti divennero una grande potenza scientifica mondiale grazie al forte impegno delle istituzioni, [...] cinesi giunse negli Stati Uniti per motivi di studio da Taiwan, l'isola nella quale si era rifugiato il governo nazionalista dopo la sconfitta nella guerra civile. Facevano parte di questa nuova ondata di immigrati Samuel Chao Chung Ting, uno degli ...
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nazionalista
s. m. e f. e agg. [der. di nazionale, sull’esempio del fr. nationaliste (cfr. anche l’ingl. nationalist)] (pl. m. -i). – Esponente, seguace e fautore del nazionalismo, sia come sentimento, sia come ideologia, movimento politico...
nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...