TALIANI DE MARCHIO, Francesco Maria
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Montegallo (Ascoli Piceno) il 22 ottobre 1887 da Domenico e da Geltrude Sili.
Il padre era discendente di un’antica famiglia marchigiana, [...] la notizia che le autorità militari americane erano in possesso di capi di accusa contro di lui, con il governo nazionalista cinese che lo aveva dichiarato criminale di guerra, fu invitato da Alcide De Gasperi a lasciare immediatamente Shanghai, da ...
Leggi Tutto
GALLENGA STUART, Romeo Adriano
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 27 febbr. 1879 (secondo il Sarti; il 25 o il 22 secondo il Tosi: v. rispett. Reazione… e R. G.S. e la propaganda…), da Romeo Gallenga [...] Boll. della Deputaz. di storia patria per l'Umbria, XXXVI (1939), pp. 186-190; P.M. Arcari, Le elaborazioni della dottrina politica nazionale fra l'Unità e l'intervento (1870-1914), Firenze 1934-39, pp. 471, 645, 806, 827, 829, 848 ss.; Appendice, pp ...
Leggi Tutto
PADOVANI, Aurelio
Matteo Millan
PADOVANI, Aurelio. – Nacque a Portici (Napoli) il 28 febbraio 1889, da Vincenzo e da Maria Annunziata Braccioli.
In un documento della Pretura di Napoli del 1921 (Picardo, [...] e del comunismo a Napoli: 1911-1915, Firenze 1971. Sulla situazione nelle altre città campane, M. Bernabei, Fascismo e nazionalismo in Campania, Roma 1975, ad ind.; Il pensiero di Mussolini su Padovani in Y. De Begnac, Taccuini mussoliniani, Bologna ...
Leggi Tutto
neonazismo
s. m. – Nuova forma di ideologia nazifascista diffusa già alla fine degli anni Cinquanta del 20° sec. negli Stati Uniti e in Europa – dove nacquero l’American nazy party (ANP), il Freiheitliche [...] della polizia di Stato, i neonazisti greci si omaggiano fra loro con il saluto romano e si propongono come forza sociale nazionalista atta a dar vita a uno Stato nuovo, animato solo da discendenze greche. L’aumento dei consensi di Alba dorata ha ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] di allusione da parte di numerosi compositori, tra cui W.A. Mozart e L. van Beethoven. La creazione di una scuola nazionale turca si deve soprattutto a una serie di compositori nati nel corso del primo decennio del 20° sec. e formatisi soprattutto a ...
Leggi Tutto
Giornalista e uomo politico (Parigi 1830 - Aix-les-Bains 1913); romanziere, commediografo, conseguì molta notorietà con la sua attività giornalistica (su Nain Jaune, Evènement, Figaro); espulso dalla redazione [...] di V. Noir, ma riebbe la libertà con la rivoluzione del 4 sett. 1870, entrando nel governo provvisorio di difesa nazionale. Deputato nel 1871, si dimise, rifiutando di votare la pace con la Prussia sottoscritta da A. Thiers; nel 1873, avendo ...
Leggi Tutto
PALESTINESE, MOVIMENTO
Francesco Cataluccio
. Al momento della proclamazione dello Stato d'Israele il 14 maggio 1948 e della guerra araboisraeliana che subito ne seguì, decine di migliaia di Palestinesi [...] attività dei gruppi di fedayn, i governi di Beirut e Amman, non disposti a far le spese dell'ideale di liberazione nazionale palestinese, entrarono spesso in urto con il movimento palestinese. Nel re di Giordania Ḥusein si aggiungeva il timore che la ...
Leggi Tutto
PEROZZI, Silvio
Emilio Albertario
Giurista, nato a Vicenza il 2 dicembre 1857, morto a Bologna il 4 gennaio 1931. Laureatosi a Padova in giurisprudenza nel 1879 e in lettere nel 1880, insegnò diritto [...] . 2, 2ª ed., Roma 1928): opera originale di alto valore. Partecipò alla vita politica a Parma e a Bologna e fu nazionalista fervente. Notevoli e vivaci sono anche i suoi scritti di Critica politica (Bologna s. a.).
Altre opere: Della tradizione: suo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’influenza occidentale su Gandhi è parte del più generale influsso che la dominazione [...] di Garibaldi e di Mazzini in varie lingue locali.
In secondo luogo va tenuto conto del fatto che il movimento nazionalista indiano, anche quando si orienta in senso indipendentista, non si limita a contrapporsi alla dominazione straniera, ma si serve ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Germana Schiassi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera musicale di Igor Stravinskij per un trentennio circa si identifica con i principali [...] ” raccolto attorno a Milij Balakirev, che negli anni Sessanta dell’Ottocento era riuscito a conferire un’impronta nazionalista e realistica al proprio linguaggio, si è ormai irrigidita in un accademismo piuttosto sterile ed epigonistico, sebbene ...
Leggi Tutto
nazionalista
s. m. e f. e agg. [der. di nazionale, sull’esempio del fr. nationaliste (cfr. anche l’ingl. nationalist)] (pl. m. -i). – Esponente, seguace e fautore del nazionalismo, sia come sentimento, sia come ideologia, movimento politico...
nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...