BORGHESE, Gian Giacomo
Francesco Malgeri
Nacque a Lastra a Signa (Firenze) il 25 luglio 1889 da Giuseppe e dalla marchesa Maria Pandolfini Covoni Girolami, assumendo il titolo di principe di Leonforte.
Laureatosi [...] D'Annunzio, guadagnandosi una medaglia al valor militare e due croci di guerra.
Nel primo dopoguerra aderì al movimento nazionalista e partecipò ai moti di Milano del luglio 1919 in opposizione ai socialisti. Rientrato a Roma nell'agosto dello stesso ...
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santal
La più popolosa comunità indigena dell’India (ca. 10 milioni), largamente diffusa sull’altopiano del Chota Nagpur tra Bihar, Jharkhand, Orissa e West Bengal. Si ritiene che i s. siano originari [...] nel 1871 scoppiò una vera e propria ribellione (movimento Kherwar), presto sedata; alcuni s. parteciparono poi al movimento nazionalista sotto l’egida dell’Indian national congress. Dalla fine del 19° sec. molti cercarono impiego nelle piantagioni di ...
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Sanusiyya
Confraternita mistica musulmana fondata, nel sec. 19°, da Muhammad ibn ‛Ali ibn al-Sanusi, mistico algerino (1787-1859), il quale, dopo un’esperienza di predicazione nello Hijaz, istituì la [...] Sahara e nel Ciad e contro l’occupazione italiana della Cirenaica e della Tripolitania (1911), alimentando la resistenza nazionalista durante il regime colonialista fascista (➔ ‛Omar al-Mukhtar). Dopo la decolonizzazione, nel 1951, Idris, nipote del ...
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Lai Ching‑te. – Medico e uomo politico taiwanese (n. Wanli 1959), noto anche con il nome britannico di William Lai. Ha studiato alla National Cheng Kung University di Taiwan e alla National Taiwan University [...] e ha conseguito un Master in Sanità pubblica alla Harvard School of Public Health di Boston. Eletto all’Assemblea nazionale nel 1996, nel 1998 ha vinto le elezioni dello Yuan legislativo, l’assemblea legislativa monocamerale della Repubblica di Cina ...
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Macedonia
Anna Bordoni e Ciro Lo Muzio
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Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato interno dell'Europa sud-orientale. Il Paese è caratterizzato da una eterogeneità culturale ed etnica, di conseguenza [...] di polizia macedoni, conquistarono rapidamente il controllo sulle aree di Tanuševci e di Tetovo, roccaforte del nazionalismo albanese; la loro avanzata fu arrestata da bombardamenti dell'esercito macedone. L'insurrezione fu immediatamente condannata ...
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QUEMOY (Chin-men per i Cinesi)
Leandro PEDRINI
Gio. Bor.
Isola della costa sudorientale cinese, posta nello stretto di Formosa fra le due estremità del golfo di Amoy, a 22 km a E dell'isola omonima. [...] a 25 km da Amoy.
Rimasta, insieme a Formosa, a Matsu e alle Pescadores, sotto la sovranità del governo nazionalista cinese dopo l'instaurazione di un governo comunista a Pechino, fu ripetutamente e violentemente bombardata dal continente a partire ...
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SOGNO, Edgardo
Alessandro Campi
– Nacque a Torino il 29 dicembre 1915, figlio unico di Adolfo, discendente da un casato di antica nobiltà terriera biellese (i Rata del Vallino di Ponzone), e Laura Piatti, [...] ) di cultura Costume. Nel settembre del 1945 tentò anche la strada della politica attiva, entrando a far parte della Consulta nazionale del Partito liberale italiano (PLI) e in questa veste fu membro del primo Parlamento dell’Italia libera. Ma si ...
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Nigeria
Stato federale dell’Africa occidentale. La N. è il Paese più popoloso del continente africano; centinaia sono i gruppi etnici che compongono la nazione nigeriana. I più numerosi sono hausa-fulani, [...] legislativo locale con competenza su tutto il territorio nigeriano. Il consiglio non era elettivo ma ha rappresentato l’embrione del nazionalismo per le élite che ne facevano parte. I primi decenni del 20° sec. videro una fase di crescita economica ...
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Ambedkar, Bhimrao Ramji
Giurista e politico indiano (Mhow, Maharastra 1891-Nuova Delhi 1956). Di casta Mahar, importante comunità «intoccabile» del Maharastra, nel 1907 superò l’esame di ammissione all’università [...] intoccabile. Già negli Stati Uniti era venuto in contatto col noto leader nazionalista Lala Lajpat Rai e a Londra aveva avuto modo d’incontrare il la richiesta di swaraj (autogoverno) avanzata dai nazionalisti. A. riuscì però a sfruttare quell’ ...
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Muhammad Abduh
Muḥammad ‛Abduh
Teologo, giornalista e giurista egiziano, fondatore della scuola modernista (Mahallat Nasr, Basso Egitto, 1849 - Alessandria d’Egitto 1905). Interessato al misticismo, [...] rivelazione del profeta Maometto, che deve però essere recuperata nella sua purezza. Il suo programma riformista e nazionalista interessava un islam puro (e quindi idealizzato) e comprendeva il rinnovamento della lingua araba e il riconoscimento ...
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nazionalista
s. m. e f. e agg. [der. di nazionale, sull’esempio del fr. nationaliste (cfr. anche l’ingl. nationalist)] (pl. m. -i). – Esponente, seguace e fautore del nazionalismo, sia come sentimento, sia come ideologia, movimento politico...
nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...