D'ANDREA, Ugo
Albertina Vittoria
Nacque all'Aquila il 14 sett. 1893, da Stefano e Nicoletta Gambescia. Partecipò, ancora studente universitario, alla prima guerra mondiale come sottotenente di fanteria, [...] 48, 49, 73, 86, 117, 195, 234, 243, 258, 260, 267-268, 270, 278-279, 285-286, 292-296, 302, 485; La stampa nazionalista, a cura di F. Gaeta, Bologna 1965, pp. XXXIII, LXXXIX,481, 489, 518, 521; R. De Felice, Mussolini il fascista, I, La conquista del ...
Leggi Tutto
DOTTI, Mario
Paolo Tirelli
Nato a Ferrara il 27 dic. 1891 da Edmondo e da Maria Manfredini, in continuità con una tradizione familiare di impegno nell'attività notarile e forense che risaliva al XVIII [...] , la sezione cittadina del partito in un ordine del giorno manifestò la convinzione che l'accordo di governo con il Partito nazionale fascista dovesse essere mantenuto.
Tra la fine di luglio e l'inizio di agosto dello stesso 1923 le dimissioni del ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il terrorismo, con il ricorso sistematico alla violenza allo scopo di diffondere la paura [...] di aggressione, mediante l’uso sempre più sofisticato di materiale esplosivo.
La presenza di nodi ancora irrisolti nella questione nazionale contribuisce poi ad acuire in alcune aree l’impatto della violenza politica. È il caso della Spagna, un Paese ...
Leggi Tutto
Beiqing chengshi
Leopoldo Santovincenzo
(Taiwan 1989, Città dolente, colore, 158m); regia: Hou Hsiao-hsien; produzione: Chiu Fu-sheng per 3-H/Era International; sceneggiatura: Chu Tien-wen, Wu Nienjen; [...] -ching viene di nuovo arrestato. Il patriarca Lin, ormai quasi solo, mangia nella vecchia sala da pranzo. 1949: il governo nazionalista cinese, sconfitto, si ritira a Taiwan.
Nel 1989, alla Mostra del Cinema di Venezia, la giuria assegnò il Leone d ...
Leggi Tutto
Uomo politico e militare cinese (Fenghua, Zhejiang, 1887 - Taibei 1975), il cui nome ufficiale era Jiang Zhongzheng, essendo Jieshi un soprannome; più noto come Chiang Kai-shek, con la forma dialettale [...] della guerra civile (1946). Fu definitivamente sconfitto nel 1949 e si rifugiò a Taiwan, dove fu a capo del regime nazionalista.
Vita e attività
Compiuti gli studî militari dapprima in Cina, poi in Giappone (1907-11), partecipò alla rivoluzione del ...
Leggi Tutto
Nome con il quale era designato in Occidente l’Ufficio d’informazione dei partiti comunisti (Informacionnoe biuro Kommunističeskich i rabočich partij), creato a seguito della conferenza tenuta a Szkarska [...] permanente fu Belgrado; nel 1948, quando il K. condannò la politica del partito comunista iugoslavo accusandolo di deviazionismo nazionalista, la sede fu spostata a Bucarest. In seguito alla politica estera di distensione emersa dal XX Congresso del ...
Leggi Tutto
Figlio (Il Cairo 1868 - ivi 1936) del chedivè Ismā‛īl, compì gli studî in Italia. Salì al trono col titolo di sultano nel 1917, alla morte del fratello Ḥusain Kāmil, e nel 1922, abolito il protettorato [...] non fu scevro di difficoltà e di crisi costituzionali in cui F. ebbe diretta parte (anche per l'aperta ostilità al partito nazionalista Wafd, che aveva vinto le elezioni del 1924, 1925, 1926, 1929: ma F. sciolse le Camere); nel complesso tuttavia l ...
Leggi Tutto
Diplomatico tedesco, nato il 5 luglio del 1864 nel castello di Löwen (Brieg). Ammesso alla carriera diplomatica nel 1888, fu in seguito addetto all'ambasciata imperiale e quindi incaricato d'affari a Londra, [...] i successivi tentativi britannici per un avvicinamento alla Germania. Tali rivelazioni furono aspramente criticate da parte nazionalista tedesca, rinfacciandosi all'autore di essere eccessivamente caduto sotto l'influenza dell'ambiente inglese. Sullo ...
Leggi Tutto
ERCOLE, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a La Spezia il 1º maggio 1884, da Pietro, docente universitario e studioso di lettere latine, e Sabrina Porta. Indirizzatosi verso studi umanistici, si laureò [...] . E., in Atti dell'Acc. naz. dei Lincei, s. 8, II (1947), pp. 49-52; P. M. Arcari, Le elaborazioni della dottrina nazionale, Firenze 1934-1939, pp. 830, 834, 836, 913; A. Aquarone, L'organizz. dello Stato totalitario, Torino 1965, pp. 23, 53 ss., 208 ...
Leggi Tutto
YŌḤĀNĀN ben Zakkay
Umberto CASSUTO
Dottore ebreo del sec. I d. C. Discepolo di Hillēl, fu in Gerusalemme, prima della catastrofe dell'anno 70, capo dell'accademia farisaica e, a quanto pare, uno dei [...] fossero tali da garantire la piena libertà della vita religiosa secondo la legge, egli fu tra gli oppositori dell'indirizzo nazionalista che condusse la rivolta contro i Romani nell'anno 66; e anche dopo lo scoppio della guerra appartenne al partito ...
Leggi Tutto
nazionalista
s. m. e f. e agg. [der. di nazionale, sull’esempio del fr. nationaliste (cfr. anche l’ingl. nationalist)] (pl. m. -i). – Esponente, seguace e fautore del nazionalismo, sia come sentimento, sia come ideologia, movimento politico...
nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...