DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] "; nella sua casa romana si tennero gli incontri promossi dall'Unità allo scopo di stabilire un'intesa, scevra di nazionalismi, tra i due popoli, per la definizione del confine italo-jugoslavo.
Si dissociò nel 1917 dal partito radicale, ritenendo ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] , oscillando tra l'esaltazione del modello della pacifica Svizzera (cfr. San Mun e l'esportazione delle sete…, 1899) e il nazionalismo aggressivo di cui fu portavoce la Banca italiana di sconto; costante e decisa fu invece la sua difesa del liberismo ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] senza l'intervento del C. e dei suoi amici, particolare che fu del tutto ignorato nella polemica che si accese a livello nazionale. Tuttavia lo scontro fra i due gruppi si risolse in una intesa con la costituzione fifty-fifty nel 1905 dell'Ilva e ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] di importazioni massicce di ghisa e di rottami di ferro - e dimostrava, cifre alla mano, che il valore lordo della produzione nazionale di ferro e acciaio, al netto dei rincari dovuti ai dazi protettivi, era inferiore ai costi.
Nel 1891, a Milano, il ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] , riparava a Lugano, dove si era costituita, con la partecipazione di Mazzini, di Garibaldi, di altri, una Giunta d'insurrezione nazionale italiana, la quale il 9 agosto, inviava il C. a Parigi con la missione di invocare presso il ministro degli ...
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nazionalismo
s. m. [der. di nazionale, sul modello del fr. nationalisme (cfr. anche l’ingl. nationalism)]. – 1. a. Esaltazione dell’idea di nazione e di tutto quanto è espressione di essa nella vita civile e politica. b. Sentimento di forte...
nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...