ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] lettera di Giacomo Acerbo a Orlando del 21 giugno 1923, ibid., b.1, f. 7), ed essere stato eletto nel listone nazionale, fu sorpreso dall’assassinio di Giacomo Matteotti mentre si trovava impegnato in un viaggio in Sud America. Non aderì all’Aventino ...
Leggi Tutto
CIALENTE, Fausta
Nunzio Ruggiero
Nacque il 29 novembre 1898, nel quartiere storico di Stampace a Cagliari, dove suo padre Alfredo, un abruzzese di trentaquattro anni, ufficiale di carriera del r. [...] artistico in circolo politico. La stessa casa Terni, «una delle poche ch’era frequentata da intellettuali di tutte le nazionalità ed estrazioni sociali» (Interno con figure, cit., p. XI), fu luogo di passaggio di fuorusciti e dissidenti, e nel ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] . Più grave il dissidio di fondo. In breve: il progetto muratoriano gli pareva infetto da boria nazionale. Di fronte alle primissime manifestazioni di nazionalismo "risorgimentale" il B. si metteva in guardia: sentiva molto più vicine al suo cuore di ...
Leggi Tutto
NATHAN, Ernesto
Fulvio Conti
– Nacque a Londra il 5 ottobre 1845 da Moses Meyer e da Sara Levi.
Il padre, nato il 22 aprile 1799 a Rodelheim, presso Francoforte sul Meno, era un agiato mercante e agente [...] di M.I. Macioti, fasc. monografico di La critica sociologica, 1997, n. 121, pp. 15-140; B. Pisa, E. N. e la «politica nazionale», in Rassegna storica del Risorgimento, 1997, n. 1, pp. 17-66; E. N. Il pensiero e la figura a 150 anni dalla nascita, a ...
Leggi Tutto
MOZZONI, Marianna
Simonetta Soldani
MOZZONI, Marianna (Anna Maria). – Nacque a Milano il 5 maggio 1837 da Giuseppe e da Delfina Piantanida, appartenenti entrambi a famiglie con ascendenze nobili e proprietà [...] sulla necessità di dar vita al più presto a un quotidiano che fosse «centro di pensiero e di azione», nazionale nell’impostazione e nella diffusione, ma attento anche a fornire informazioni dall’estero, antidottrinario e gradualista in nome di ...
Leggi Tutto
TEODERICO
Claudio Azzara
– Figlio del capo goto Teodemiro e di Erelieva, nacque in un anno verosimilmente compreso fra il 451 e il 455 in Pannonia.
Il padre divideva con i fratelli Valamiro e Videmiro [...] l’età moderna, sulla scia della complessiva esaltazione romantica del Medioevo e dello specifico alimentarsi del nazionalismo tedesco.
Anche nelle rielaborazioni letterarie medievali non scomparvero del tutto le connotazioni infernali evocate per ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] e, in un ormai definito quadro di opzioni di politica interna ed internazionale, il D. avrebbe proposto la DC come "partito nazionale".
L'esito del referendum del 2 giugno 1946 gli affidava in via transitoria i poteri di capo dello Stato; ed anche in ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] , riparava a Lugano, dove si era costituita, con la partecipazione di Mazzini, di Garibaldi, di altri, una Giunta d'insurrezione nazionale italiana, la quale il 9 agosto, inviava il C. a Parigi con la missione di invocare presso il ministro degli ...
Leggi Tutto
BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] la mancanza di solidi legami di classe e l'appoggio a gruppi clientelari, al Nord e al Sud (Manzotti, pp. 27-28).
Al primo congresso nazionale del P.S.R.I. (Roma, 15-17 dic. 1912) il B. fu relatore sul programma e l'azione del partito; il documento ...
Leggi Tutto
GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] grazie al coordinamento del suo allievo A. Negri, ebbe un notevole successo. Nel 1909 contribuì a dar vita alla Lega nazionale per la malaria, presieduta da Baccelli, e da lui stesso per la sezione lombarda. Negri intanto impegnava il laboratorio di ...
Leggi Tutto
nazionalismo
s. m. [der. di nazionale, sul modello del fr. nationalisme (cfr. anche l’ingl. nationalism)]. – 1. a. Esaltazione dell’idea di nazione e di tutto quanto è espressione di essa nella vita civile e politica. b. Sentimento di forte...
nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...