DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] finanziario nell'università di Bari, accompagnando l'attività accademica con quella politica.
Attratto fin da giovanissimo prima dal nazionalismo e poi dal fascismo, fu deputato nella XXIX legislatura (1934-39), e poi consigliere della Camera dei ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] al Consiglio provinciale, che avrebbe presieduto dal 1870 al 1905), i rapporti con gli esponenti della Destra storica nazionale, con Q. Sella soprattutto e M. Minghetti.
Per scontata che fosse la sua appartenenza allo schieramento monarchico-liberale ...
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JACOMONI, Francesco
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Reggio Calabria, il 31 ag. 1893, da Enrico ed Ernesta Donadio.
Il padre, legato al Banco di Roma, aveva svolto un certo ruolo in appoggio alla penetrazione [...] a riposo per ragioni di servizio anche dal governo Bonomi (agosto 1944). Pur non avendo ricoperto alcun ruolo nel Partito nazionale fascista, lo J. subì comunque un processo dinanzi all'Alta Corte di giustizia per la repressione dei crimini fascisti ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] voto alla donna, Roma 1906), su problemi quali la riforma dei codici penale e civile (relazione al I congresso nazionale delle donne italiane, Roma 1908), il trattamento delle donne nelle carceri italiane (relazione al IV congresso dell'International ...
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GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] della curia, offesa dal contenuto dello spettacolo e dalla provocazione della scelta del giorno di S. Marco, e quelle di nazionalisti e irredentisti.
Cavaliere di gran croce (1910) e di molti altri ordini, il G. fu nominato senatore nel febbraio 1917 ...
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MIELI, Aldo
Ferdinando Abbri
– Nacque a Livorno il 4 dic. 1879, da Mosé e da Marietta Balimbau.
Di origine ebraica, la famiglia aveva vasti possedimenti terrieri nella zona di Chianciano, in particolare [...] , di poter di nuovo contribuire allo sviluppo della storia della scienza, contro il dilettantismo, la retorica, il nazionalismo aggressivo e ingiusto e per l’affermazione di una scienza degna di questo nome, ossia «impartiale, clairvoyante, et ...
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CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] salienti del suo spirito furono la concezione di una cultura universale, laica, superiore a ogni "genere" e a ogni nazionalismo; la passione dell'inventare come ricerca inesausta di nuove vie del pensiero, non solo scientifico; l'ingegno brillante e ...
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MORATTI, Angelo
Daniele Pozzi
MORATTI, Angelo. – Nacque a Somma Lombardo (Varese) il 5 novembre 1909 da Albino e da Gilda Basso. Un ramo della famiglia – attestata come originaria di Martinengo (Bergamo) [...] Milano. Nel 1938 queste ultime, con una produzione di oltre 70.000 t annue, coprivano circa il 5% della produzione nazionale.
Dopo il matrimonio con Erminia Cremonesi, nel 1933, Moratti lasciò la Permolio e si trasferì a Roma, dove avviò una propria ...
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GIOVANNI I, papa, santo
Andrea Bedina
Della nascita di G. - che si può ragionevolmente collocare nella seconda metà del secolo V - e dei suoi primi anni di vita non si hanno notizie, se si escludono [...] Milano… 1992, Spoleto 1993, pp. 411, 415, 417, 419-422; B. Luiselli, Teoderico e gli Ostrogoti tra romanizzazione e nazionalismo gotico, in Romanobarbarica, XIII (1994-95), pp. 95, 97; A. Pizzi, Teodorico nella storiografia, ibid., p. 262; L. Cracco ...
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SCURA, Pasquale
Carolina Castellano
– Nacque il 24 aprile 1791 a Vaccarizzo Albanese, nel Cosentino, da Rosa Ferrioli e da Agostino, proprietario terriero, entrambi di famiglia italo-albanese (arbereshë).
Pasquale [...] calabrese del 1848 (decreti dittatoriali n. 147 del 20 ottobre 1860 e n. 192 del 26 ottobre 1860).
I temi del nazionalismo albanese tornarono nella sua ultima opera, Gli Albanesi in Italia (in Biblioteca nuova, V, 1865, pp. 117-158), ispirata all ...
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nazionalismo
s. m. [der. di nazionale, sul modello del fr. nationalisme (cfr. anche l’ingl. nationalism)]. – 1. a. Esaltazione dell’idea di nazione e di tutto quanto è espressione di essa nella vita civile e politica. b. Sentimento di forte...
nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...