Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] a fine febbraio, rientrò a Torino per partecipare come membro del Partito d’Azione alle attività del Comitato di liberazione nazionale nel settore della stampa clandestina, dando vita al giornale L’Ora dell’Azione, su cui apparve il suo primo ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] concreta di uno scontro sull'Ilva tra il F. e Toeplitz negli anni 1919-1921, come invece sostenne Preziosi sull'Idea nazionale;si deve comunque rilevare che proprio nell'autunno del 1919, all'inizio della crisi del gruppo di Bondi, il F. maturò ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] (Roma, 7-8-9-10 ott.1906), Roma 1907, pp. 3, 133-148, 214 ss., 362, 372; Id., Resoconto stenografico dell'XI congresso nazionale (Milano, 21-22-23-24-25 ott. 1910), Roma 1911, pp. 27-30, 104-120, 336 ss.; Id., Resoconto stenografico del XII congresso ...
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CRESCINI, Vincenzo
Gianfranco Folena
Nacque a Padova il 10 ag. 1857 da Vincenzo ed Anna Crescini, cugini, in una famiglia di agiata borghesia con tradizioni culturali e risorgimentali legate a Iacopo [...] e positiva, e come molti dei campioni della "seconda generazione" visse la crisi del positivismo, fra spiritualismo e nazionalismo. Fu portato alle ricerche puntuali piuttosto che alle sintesi: il centro della sua esperienza e la forza del suo ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] e, dal 1908, la già ricordata sporadica collaborazione alla Voce, da cui venne lentamente assimilando una sorta di "nazionalismo modernista" (E. Gentile).
Queste simpatie culturali già dal 1906 avevano messo la G. in sintonia con i futuristi ...
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SINIGAGLIA, Oscar
Franco Amatori
SINIGAGLIA, Oscar. – Nacque a Roma il 31 ottobre 1877 da Angelo e da Gina Fano.
La madre proveniva da una famiglia della borghesia ebraica veneziana, il padre era proprietario [...] a più riprese nei suoi scritti e ne orientarono sempre l’azione.
Fu con questo spirito di difesa degli interessi nazionali che si immerse nella complicata vicenda della siderurgia italiana sul finire del primo decennio del XX secolo, con l’obiettivo ...
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DE AGOSTINI, Giovanni
Paolo Morawski
Nacque il 23 agosto del 1863 a Pollone in provincia di Vercelli, da Lorenzo e da Caterma Antoniotti, in una famiglia di commercianti di tessuti. Uno dei fratelli, [...] il 21 nov. 1941, due mesi dopo esser stato ancora insignito della medaglia d'oro dei benemeriti dell'Educazione nazionale.
Opere: in collaborazione con O. Marinelli: Studi idrografici nella valle superiore della Turrite Secca nelle Alpi Apuane, in ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] al ministro di aver mutato idea. Mantenne invece. l'incarico di commissario del re presso la Consulta araldica.
Socio nazionale dell'Accademia dei Lin cei dal 28 febbr. 1932, in seguito all'assorbimento di questa nell'Accademia di Italia (maggio ...
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LESSONA, Michele
Paola Govoni
Guido Verrucci
Nacque a Venaria Reale, vicino Torino, il 20 sett. 1823 da Carlo e Agnese Maria Cavagnotti. Il padre era docente di medicina veterinaria nella Scuola di [...] tratta di brevi note biografiche dalle quali emergono immagini della scienza di particolare interesse e che non indulgono al nazionalismo tipico di quegli anni (Naturalisti italiani, Roma 1884).
Il L. fu membro di numerose società scientifiche e nel ...
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DI CHIARA, Stefano
Mario Condorelli
Nato a Palermo nel dicembre del 1752 da Giuseppe e da Antonia Clementi, in una modesta famiglia che non vantava tradizioni intellettuali, fu nondimeno dal padre indirizzato [...] di Palermo, I, 2, Palermo 1894, pp. 231 ss. Di alcuni di questi scritti una copia non autografa è posseduta dalla Bibl. nazionale di Palermo: XII F 5 (Opere inedite), la quale possiede anche una inedita trattazione generale di diritto canonico: V F 8 ...
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nazionalismo
s. m. [der. di nazionale, sul modello del fr. nationalisme (cfr. anche l’ingl. nationalism)]. – 1. a. Esaltazione dell’idea di nazione e di tutto quanto è espressione di essa nella vita civile e politica. b. Sentimento di forte...
nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...