GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] e i rapporti dei cittadini e delle comunità nazionali con la comunità mondiale. Il nocciolo dell' A. Melloni, Da G. XXIII alle Chiese italiane del Vaticano II, in Storia dell'Italia religiosa, a cura di T. Gregory - A. Vauchez - G. De Rosa, III, Roma- ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] agli ambienti cattolici più conservatori, riferì sul convegno nazionale dell’associazione del 1934, segnalando il pericolo neomodernista costituito dalla maturazione di una coscienza religiosa nel laicato e richiamando anche alcuni precisi passaggi ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] a concentrarsi sul nuovo fenomeno, tanto che già nel 1952 la sala guadagna una popolarità addirittura nazionale, ospitando la “Prima rassegna del film religioso”»115.
L’opera di don Gaffuri si interrompe improvvisamente con la sua morte per un ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] e la politica estera in Italia dal 1871 al 1914, Bari 1970; O. Confessore, Conservatorismo politico e riformismo religioso: la “Rassegna nazionale” dal 1989 al 1908, Bologna 1971.
75 L. Osbat, La Società della gioventù cattolica italiana tra l ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] il catechismo poteva trasformarsi in una pratica sportiva con i concorsi di cultura religiosa, dotati di classifiche, individuali e a squadre, ed eliminatorie, sino alla finale nazionale. Messo a punto nel corso degli anni Trenta, questo stile era ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] del 29 aprile 1848 (la cui importanza va ricordata per il consapevole prevalere in Pio IX degli interessi religiosi su qualunque passione nazionale), i documenti pontifici assumono un altro tono. Si respingono innanzi tutto le accuse che la religione ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] ’. È lo spazio che permette di evitare la confusione o meglio l’identificazione della mia appartenenza religiosa con la mia appartenenza nazionale e dunque con le svariate forme di ciò che può essere riassunto sotto la categoria di ‘fondamentalismo ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] e santità non sono contrapposti alla formazione dell’identità nazionale ma anzi costituiscono un ricco patrimonio cui poter attingere tutti.
L’evoluzione di queste espressioni religiose ha dimostrato inoltre quello che ormai nessuno studioso serio ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] per merito della roveretana Antonietta Giacomelli. La sua Unione nazionale giovinette volontarie italiane si contraddistinse per una proposta educativa di forte impronta civico-patriottica e religiosa, ma non in senso rigidamente confessionale. Tanto ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] riassume concettualmente con il termine arabo 'Jihad'. I protagonisti della 'Jihad' vanno dai nazionalisti etnici agli antiimperialisti ed agli integralisti religiosi. Barber osserva che i cecchini serbi indulgevano spesso all'ascolto di musica rock ...
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falange
s. f. [dal lat. phalanx -angis, gr. ϕάλαγξ -αγγος, nel sign. militare; quanto al sign. anatomico, Aristotele chiama «falange» la serie delle ossa di ciascun dito che si susseguono come i soldati nella falange: nel medioevo il nome...
istituzióne (ant. instituzióne) s. f. [dal lat. institutio -onis «proposito, regola, consuetudine; istruzione», der. di instituĕre: v. istituire]. – 1. a. L’atto o il complesso di atti con cui si istituisce, cioè si fonda, si stabilisce, si...