SCURA, Pasquale
Carolina Castellano
– Nacque il 24 aprile 1791 a Vaccarizzo Albanese, nel Cosentino, da Rosa Ferrioli e da Agostino, proprietario terriero, entrambi di famiglia italo-albanese (arbereshë).
Pasquale [...] con formula piena, sottolineando il suo «non dubbio e religioso attaccamento [...] alla augusta persona del Re N.S.» ( 1860 e n. 192 del 26 ottobre 1860).
I temi del nazionalismo albanese tornarono nella sua ultima opera, Gli Albanesi in Italia (in ...
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GIURIATI, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Venezia il 4 ag. 1876 da Domenico e da Giovanna Bigaglia, in una famiglia borghese di intensi sentimenti patriottici.
Il padre, avvocato e deputato [...] Sforza l'intesa per un modus vivendi, approvata anche dal Consiglio nazionale di Fiume, si trovò spiazzato per la decisione di D'Annunzio a infondere in loro un vero e proprio culto religioso del fascismo. La Chiesa aveva reagito condannando quelle ...
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MOMIGLIANO, Felice
Alessandra Tarquini
– Nacque a Mondovì (Cuneo), il 27 maggio 1866 da Salomone, commerciante, e Diamantina Levi.
Membro di una nota famiglia ebraica, che dopo la conquista dell’emancipazione [...] in cui viveva la popolazione ebraica dell’Europa orientale e spiegò che occorreva sfrondare «tutta la sovrastruttura religiosa e nazionale» e mettere in luce la forza originale del sionismo che, a suo avviso, era «eminentemente, prevalentemente, per ...
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MARGHERITA di Savoia, regina d'Italia
Daniela Adorni
MARGHERITA di Savoia, regina d’Italia. – Figlia primogenita di Ferdinando Maria Alberto di Savoia, duca di Genova, e di Maria Elisabetta, principessa [...] il giorno successivo dal rito civile e dalla cerimonia religiosa.
I cinque giorni di festeggiamenti che seguirono, per maniera determinante al radicamento e alla costruzione della dimensione nazionale della casa regnante.
Non a caso la coppia si ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] si andavano sviluppando nuove forme di antisemitismo politico e di nazionalismo e trionfava una religione del laicismo che sosteneva su la vita. L'ebraismo non era per lui un sistema religioso o culturale marginalizzato e figlio di un mondo in rapida ...
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MACCHIORO, Vittorio (Raffaele Vittorio)
Antonella Parisi
Nacque a Trieste il 29 nov. 1880 da Davide, commerciante, e da Noemi Lenghi. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'Università di Bologna, attratto [...] Di medesima matrice culturale sono i contributi Il sincretismo religioso e l'epigrafia (Revue archéologique, IX [1907], alle accuse (duri attacchi ebbe dal giornale L'Idea nazionale), scrisse articoli d'intonazione patriottica e l'opuscolo Lettere ...
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PISTELLI, Ermenegildo
Roberto Pertici
PISTELLI, Ermenegildo. – Nacque a Camaiore (Lucca) il 15 febbraio 1862, da Alfonso e da Clelia Benedetti.
Il padre era stato volontario con gli studenti pisani [...] della Civiltà cattolica, gli fu proibito di continuare la collaborazione alla rivista (cfr. O. Confessore, Conservatorismo politico e riformismo religioso. La «Rassegna Nazionale» dal 1898 al 1908, Bologna 1971, pp. 194 s.).
Il suo riformismo ...
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PROVANA DEL SABBIONE, Prospero
Lucio Biasiori
PROVANA DEL SABBIONE, Prospero. – Figlio del nobile piemontese Nicolò Provana del Sabbione e fratello di Troiano, nacque probabilmente a Collegno, in Piemonte. [...] bararia» (Mazzei, 2006, p. 108). Il nazionalismo ante litteram di Monti emerge dalle contumelie scagliate contro , si recò in casa sua, dove si impegnò in un lungo discorso religioso di fronte a Provana e ai suoi ospiti, tra cui erano ancora Bruto ...
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CIONE, Domenico Edmondo
Gennaro Incarnato
Nato a Napoli il 7 giugno 1908 da Stefano, avvocato di origine pugliese inurbatosi di recente e artefice della sua fortuna, ed Emilia Faraone, figlia di commercianti [...] le idee, attirandosi con la sua prima pubblicazione Il dramma religioso dello spirito moderno e la Rinascenza, Napoli 1929 (di cui lo colse a Roma in contatto col movimento "L'unione nazionale" di P. Martini, antifascista di tendenze moderate e ...
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FOSSATI, Maurilio
Maurilio Guasco
Nacque ad Arona, presso Novara, il 24 maggio 1876, da Giacomo e Domenica Destefanis.
Il F. percorse il normale itinerario del candidato al sacerdozio: nel seminario [...] operai, e far riscoprire a chi ne era lontano la pratica religiosa.
Per creare i cappellani del lavoro il F. puntò su che faceva capo all'attivismo di L. Gedda, il presidente nazionale dell'Azione cattolica negli anni del dopoguerra, che tra l'altro ...
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falange
s. f. [dal lat. phalanx -angis, gr. ϕάλαγξ -αγγος, nel sign. militare; quanto al sign. anatomico, Aristotele chiama «falange» la serie delle ossa di ciascun dito che si susseguono come i soldati nella falange: nel medioevo il nome...
istituzióne (ant. instituzióne) s. f. [dal lat. institutio -onis «proposito, regola, consuetudine; istruzione», der. di instituĕre: v. istituire]. – 1. a. L’atto o il complesso di atti con cui si istituisce, cioè si fonda, si stabilisce, si...