Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Esistenzialismo e fenomenologia
Costantino Esposito
La crisi dell’idealismo e l’arrivo dell’esistenzialismo in Italia
Per una storia della formazione e dello sviluppo del ‘pensiero civile’ nell’Italia [...] diretta da Giuseppe Bottai (allora ministro dell’Educazione nazionale), nei primi mesi del 1943. Tale indagine segnò », 1998, 14, pp. 449-62.
T. Perlini, Esistenzialismo religioso e teologia civile in Augusto Del Noce, in Percorsi e figure. ...
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Gentile maestro della ‘nuova Italia’: Gramsci, Togliatti, Gobetti
Alberto Burgio
Per comprendere il fascino che Gentile esercita durante la Prima guerra mondiale e nell’immediato dopoguerra su molti [...] tenaci risonanze gentiliane. Un fondamentale interesse «religioso» spinge Gobetti a privilegiare l’unità : testimonianza di un’esperienza giovanile, in Croce e Gentile fra tradizione nazionale e filosofia europea, a cura di M. Ciliberto, Roma 1993, ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] studi e le osservazioni infrangono a poco a poco le credenze religiose. Il polacco Nicola Copernico comprende che è la Terra a storica anche l'Italia combatte per la propria indipendenza e unità nazionale e nel 1861 nasce il Regno d'Italia, che nel ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] . I leaders politici delle parti in lotta, dalla Croazia alla Bosnia al Kosovo, hanno fatto leva sulla retorica nazional-religiosa per esaltare le proprie ragioni. Questo vale in modo particolare per Franjo Tuçdman, l'ex generale dell'esercito ...
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L'Ottocento: biologia. L'antropologia fisica
Renato G. Mazzolini
L'antropologia fisica
È difficile concepire una dissonanza maggiore tra quanto affermò il farmacista e naturalista Julien-Joseph Virey [...] studiosi dell'Ottocento come un discutibile o infondato retaggio religioso cui andava contrapposta l'idea che le razze umane , infine, fu creato nel 1869 a Firenze il Museo Nazionale di Antropologia ed Etnologia alla cui direzione fu chiamato nel ...
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Culture
Mariuccia Salvati
Loredana Sciolla
La parola chiave di questo volume è Culture, termine caratterizzato ‒ nell’accezione qui assunta delle Scienze sociali ‒ dall’ampliamento dei suoi confini, [...] e percentuali di tutto rispetto (circa il 30%) del turismo nazionale complessivo. I luoghi che traggono la loro significatività da un legame esplicito e condiviso con la dimensione religiosa sono spazi con una specifica identità storico-culturale; a ...
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Palestina
Biladi ("il mio paese")
Uno Stato che non esiste
di Lucio Caracciolo
9 gennaio
Mahmud Abbas, comunemente noto come Abu Mazen, divenuto leader dell'OLP alla morte di Yasser Arafat e candidato [...] a secca minoranza in uno Stato non più ebraico ma binazionale. Questa strategia mette Sharon nel mirino degli ultrà religiosi e nazionalisti, alcuni dei quali non nascondono l'idea di costringere i palestinesi dei Territori a varcare il Giordano e ...
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Croce: storicismo e antistoricismo
Fulvio Tessitore
La complessità dell’assunto, per la specificità che esso acquista in Benedetto Croce e nella contestualizzazione del suo pensiero, richiede che si [...] tedeschi come «primo e fondamentale» obbligo quello del «nazionalismo», a cui gli stessi giovani sono avvezzati dalle «generiche a Kant
In realtà, anche in Antistoricismo e nella «storia religiosa» del libro sull’Europa (che, d’accordo con Chabod, ...
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Regimi politici
Adriano Pappalardo
sommario: 1. Introduzione. 2. Regimi non democratici: a) autoritarismi; b) totalitarismo e post-totalitarismi; c) sultanismo. 3. Democrazie. 4. Rendimento politico [...] sottotipi di destra e di sinistra, come il nazionalismo nazista di contro all'internazionalismo comunista, la convivenza ma uno di essi è di sicuro il comune denominatore religioso. Infatti, abbiamo già ricordato che la religione musulmana, specie ...
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Simboli politici
David I. Kertzer
I simboli fondamentali della politica
La politica è, al suo livello più fondamentale, un processo simbolico. In quanto espressione della cultura, essa è formata da [...] equiparata alla Genesi biblica, e George Washington a un Mosé nazionale) e un complesso sistema rituale (con giorni festivi come forti stimoli emozionali". Tali simboli possono essere di tipo 'religioso' - come nel caso del crocefisso che evoca un ...
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falange
s. f. [dal lat. phalanx -angis, gr. ϕάλαγξ -αγγος, nel sign. militare; quanto al sign. anatomico, Aristotele chiama «falange» la serie delle ossa di ciascun dito che si susseguono come i soldati nella falange: nel medioevo il nome...
istituzióne (ant. instituzióne) s. f. [dal lat. institutio -onis «proposito, regola, consuetudine; istruzione», der. di instituĕre: v. istituire]. – 1. a. L’atto o il complesso di atti con cui si istituisce, cioè si fonda, si stabilisce, si...