Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] assai di più, in particolare integrando gli elementi religiosi o topografici.
Se il mito non è semplicemente il te sia ne la mente": questa preghiera del secolo XV (Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana, ms. it. VII. 299 [= 7868>) è citata in ...
Leggi Tutto
Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] accanto al teatro, centro di cultura intesa come pratica religiosa, e nell'ambito della quale si forma un gruppo di Assassinio, speranza delle donne; si prende posizione contro il nazionalismo di Vinnen e dei suoi compagni; si pubblicano i manifesti ...
Leggi Tutto
La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] élites, sulla soggezione, d’ordine pressoché religioso, che queste impongono. Ancora parlando col Una cronaca dei fatti basata su fonti giornalistiche coeve in L. Pomoni, Il Dovere Nazionale, pp. 407-408. V. anche M. Isnenghi, L’Italia in piazza, ...
Leggi Tutto
Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] di netta chiusura ad ogni novità politica e religiosa(148).
Nella seconda metà del 1870 il Venezia III, Pecile a Portogruaro.
I risultati furono in linea con il quadro nazionale(187) e regionale dove i deputati della sinistra passarono da 2 a 9 ...
Leggi Tutto
Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] il docente di filosofia del "Foscarini" Giacomo Franceschini, ex insegnante di Lizier, preparandosi al congresso nazionale per l'educazione e la cultura religiosa svoltosi a Venezia nell'aprile 1924, "altro non è né deve essere che un assetto ...
Leggi Tutto
Lavoratrici
Maria Teresa Sega
Zanze era di Cannaregio e faceva l'infilaperle. Passava lunghe ore seduta in circolo con le vicine in calle, la sessola di legno sulle ginocchia, ridendo talvolta con [...] "nella corruzione morale e nella mancanza di sentimento religioso, nel cattivo esempio, e nell'amore del lusso 4 giugno 1911; vi scrivono militanti socialiste sia di levatura nazionale che locale, tra cui le maestre Rita Majerotti, Giuseppina ...
Leggi Tutto
Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] della gara culturale, come Campanile sera (gioco proposto dal canale nazionale a partire dal 1959, in cui si confrontano due località, salotto calcistico alla casalinga, all'intellettuale, al religioso, cioè all'individuo qualunque in un'operazione di ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Le accademie
Saverio Ricci
Mario Biagioli
Le accademie
Motivi e caratteri ispiratori
di Saverio Ricci
La moderna accademia scientifica [...] nella radicale unità tra scienza, ricerca della pace religiosa e politica e miglioramento delle condizioni morali e materiali dell'umanità, al di là di qualsiasi differenza confessionale o nazionale.
A partire dalla fine della prima metà del secolo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] Si cimentò anche con la storia della vita religiosa in Per la storia religiosa dello Stato di Milano durante il dominio di anche come un grande prologo a una storia del ‘vario nazionalismo italiano’, di cui si indicano le premesse risorgimentali e ...
Leggi Tutto
I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] religiosità popolare veneziana, in I ‘capitelli’ e la società religiosa veneta. Atti del convegno, a cura di Alba Lazzaretto (pp. 381-482); Luciano Pomoni, Il Dovere Nazionale. I nazionalisti veneziani alla conquista della piazza (1908-1915), Padova ...
Leggi Tutto
falange
s. f. [dal lat. phalanx -angis, gr. ϕάλαγξ -αγγος, nel sign. militare; quanto al sign. anatomico, Aristotele chiama «falange» la serie delle ossa di ciascun dito che si susseguono come i soldati nella falange: nel medioevo il nome...
istituzióne (ant. instituzióne) s. f. [dal lat. institutio -onis «proposito, regola, consuetudine; istruzione», der. di instituĕre: v. istituire]. – 1. a. L’atto o il complesso di atti con cui si istituisce, cioè si fonda, si stabilisce, si...