INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] anni. Un secolo dopo, dal 518 al 521, è da ricordare la missione religiosa di Hoei Sing e Sung Yun. Dal 629 al 646 si svolse quella assai da Cawnpore a Benares, regione ove nacque Rāma, l'eroe nazionale indiano, e in cui Mahāvīra l'ultimo Jina (v. ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
*
F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] il consenso del popolo e non come un conquistatore. In opposizione alla politica religiosa di Nabonedo egli si preoccupò vivamente dei varî nazionalismireligiosi e fece restituire alle diverse città le immagini delle divinità che Nabonedo sotto il ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] (e nel tempo mitico del millennio) si riuniscono spontaneamente tra loro nel nome di un nuovo nazionalismo definito mitico-religioso. L'Incarrí infatti è il messia che intende riunire le diverse etnie già oppresse dalla colonizzazione spagnola ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] come luogo in cui si compie un'idea religiosa: politica e religione risultano così una totalità inscindibile. E poiché il fondamentalismo così inteso tende ad accompagnare anche i moderni nazionalismi, non sembra che sul terreno politico le lezioni ...
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SERBO-CROATI
Pier Gabriele GOIDANICH
Giovanni MAVER
I Serbi e i Croati, popoli Slavi meridionali, facenti parte della Iugoslavia, hanno in comune, nei limiti che si dirà, la lingua letteraria che, [...] eccezioni, il cirillico, che, come nelle altre terre slavo-ortodosse, resterà l'unica scrittura, legata a tradizioni religiose e nazionali, dei Serbi. Ricca, se considerata dal punto di vista del numero dei manoscritti che si sono conservati, la ...
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Revisionismo storiografico
Marcello Flores
La complessa questione del r. s., delle sue caratteristiche e delle sue manifestazioni, deve essere situata, per poter essere compresa adeguatamente, nelle [...] che prevalesse un'ottica politica, culturale o religiosa), cancellando, inoltre, dubbi e contraddizioni riguardanti eventi da parte del governo giapponese e di alcune aziende nazionali nell'area del Pacifico asiatico occupato dalle truppe del Sol ...
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MINORANZE NAZIONALI (XXIII, p. 404)
Angelo TAMBORRA
NAZIONALI Il sistema della protezione internazionale delle minoranze, così come era previsto dai varî accordi speciali richiamati dai trattati di pace [...] di bambini ad altro gruppo - "commesso con l'intento di distruggere in tutto o in parte un gruppo nazionale, etnico, raziale o religioso"), approvate dall'Assemblea delle N.U. rispettivamente il 10 e il 9 dicembre 1948.
L'unico problema minoritario ...
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MASSONERIA (fr. franc-maçonnerie; sp. masonería; ted. Freimaurerei; ingl. freemasonry)
Alberto Maria Ghisalberti
Associazione segreta, intorno alle origini della quale si vennero intessendo leggende, [...] all'interpretazione da darsi alla massoneria: fratellanza filosofico-religiosa per gli uni, sodalizio occultistico per gli altri, al costume politico, pericolosa agli interessi nazionali. Il nazionalismo l'avversò apertamente, fiancheggiato da qualche ...
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GALLES (ingl. Wales; A. T., 47-48)
Giacomo DEVOTO
*
Florence M. G. HIGHAM
Regione storica della Gran Bretagna, col titolo di principato, che forma un grande aggetto press'a poco rettangolare proteso [...] dalla Riforma protestante: la chiesa metodista, con la traduzione della Bibbia del 1588, con i servizi religiosi nella lingua nazionale, ha rinnovato sia la tradizione scritta sia la ragion d'essere della lingua parlata. Storicamente si distingue ...
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Nazionalizzazione delle masse
Alberto Mario Banti
La Germania e l'idea politica di nazione
Nel 1975 G.L. Mosse, uno storico tedesco di famiglia ebraica nazionalizzato statunitense, diede alle stampe [...] diffusione di "catechismi rivoluzionari" (e poi "nazionali"); e così si organizzarono feste pubbliche che avevano modalità e andamenti liturgici; o si cercò addirittura di inventare nuovi culti religiosi terreni, che si sostituissero o affiancassero ...
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falange
s. f. [dal lat. phalanx -angis, gr. ϕάλαγξ -αγγος, nel sign. militare; quanto al sign. anatomico, Aristotele chiama «falange» la serie delle ossa di ciascun dito che si susseguono come i soldati nella falange: nel medioevo il nome...
istituzióne (ant. instituzióne) s. f. [dal lat. institutio -onis «proposito, regola, consuetudine; istruzione», der. di instituĕre: v. istituire]. – 1. a. L’atto o il complesso di atti con cui si istituisce, cioè si fonda, si stabilisce, si...