CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] , compilò l'Arpadel popolo ossia Scelta di poesie religiose, morali e patriottiche cavate dai nostri autori e
Tra il 1935 e il 1940 è apparsa in 30 voll. l'edizione nazionale delle Opere di G. C., che si avvantaggia su quella curata dal poeta ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] Ibidem, pp. 6-7.
26 G. Martina, La situazione degli istituti religiosi in Italia intorno al 1870, in Chiesa e religiosità in Italia dopo l’ Il monachesimo italiano dalle riforme illuministiche all’unità nazionale (1768-1870), Atti del II Convegno di ...
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Partiti politici
Maurice Duverger
di Maurice Duverger
Partiti politici
sommario: Introduzione. 2. Differenti tipi di partito. a) I partiti di quadri. b) I partiti di massa. 3. Le funzioni dei partiti. [...] diverse dalle classi si rivelano spesso, in realtà, basati proprio su di esse: per esempio, molti partiti religiosi o nazionalisti mascherano appunto la difesa di interessi di classe. Tuttavia certi partiti sono effettivamente espressione di gruppi ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] soppressione (e l'incameramento dei beni) delle corporazioni religiose, che viene approvata il 7 luglio.
Nell'agosto . 3, VI (1955), pp. 209-21 M. Della Porta, F. C. e il nazionalismo, in Rass. di politica e di storia, II (1955), pp. 29-32 G. Carocci, ...
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Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] fino alla nascita delle monarchie moderne e alla Riforma religiosa; la ritrova, infine, nell'Europa moderna, costituita viene ad articolarsi in rapporto alla coesistenza di tradizioni nazionali diverse.La civiltà europea, infatti, non è il prodotto ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] Italia, così come era avvenuto altrove, "il mito religioso […] si dissolve, si laicizza, rinunciando alla sua crisi scaturiscono dal contrasto fra il cosmopolitismo dell'economia e il nazionalismo della politica. Esso può generare le guerre, come nel ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] all'origine dell'anticlericalismo, che va di pari passo con la tesi secondo cui la tradizione religiosa fa parte della tradizione storico-culturale nazionale. La Guardia di Ferro, l'unico movimento fascista che abbia avuto successo in un paese greco ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] in questa occasione è quella di far rinascere lo spirito religioso in un tempo in cui l'uomo sembra aver smarrito a offrire la propria vita per l'altro. Le distinzioni nazionali, etniche, sociali sono superate, non solo in considerazione ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] , 4, 1912, 15, pp. 526-527.
78 M. Francesconi, Un progetto di mons. Scalabrini per l’assistenza religiosa agli emigranti di tutte le nazionalità, «Studi emigrazione», 25-26, 1972, pp. 185-203.
79 A. Perotti, Il Pontificio Collegio per l’Emigrazione ...
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Pacifismo
Mulford Q. Sibley
di Mulford Q. Sibley
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenno storico. 3. Concetti di pacifismo. 4. Basi comuni. 5. Pacifismo non politico. 6. Pacifismo politico. 7. I punti di [...] universale, nella quale siano superate tutte le divisioni razziali, nazionali e sociali - fornì un motivo importante al pensiero pacifista futuro (compreso quello del Novecento).
I pacifisti religiosi moderni, come anche i non pacifisti, si sono ...
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falange
s. f. [dal lat. phalanx -angis, gr. ϕάλαγξ -αγγος, nel sign. militare; quanto al sign. anatomico, Aristotele chiama «falange» la serie delle ossa di ciascun dito che si susseguono come i soldati nella falange: nel medioevo il nome...
istituzióne (ant. instituzióne) s. f. [dal lat. institutio -onis «proposito, regola, consuetudine; istruzione», der. di instituĕre: v. istituire]. – 1. a. L’atto o il complesso di atti con cui si istituisce, cioè si fonda, si stabilisce, si...