Denominazione assunta dalla Chiesa greca, che afferma di essere la custode della fede espressa dai sette concili ecumenici, per caratterizzarsi e contrapporsi alla Chiesa romana.
Le Chiese ortodosse
[...] qualifica onorifica di primus inter pares. Tendenza dominante fra le Chiese ortodosse, specie in epoca moderna, è poi una sorta di nazionalismoreligioso (filetismo), vale a dire l’indirizzo a prendere come base della giurisdizione ecclesiastica la ...
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fondamentalismo
Margherita Zizi
Una forma di totalitarismo religioso
Nato negli Stati Uniti al principio del Novecento per indicare una corrente della religione protestante, il termine fondamentalismo [...] della pace con i paesi arabi e i Palestinesi.
All'interno dell'induismo esiste una corrente di nazionalismoreligioso che presenta alcuni tratti tipici del fondamentalismo. Tale corrente è rappresentata dall'insieme di organizzazioni derivate dall ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] attingesse a supposti valori originari del popolo italiano a partire dalla fedeltà alla Chiesa di Roma. Un nazionalismoreligioso che pervade la pubblicistica ecclesiastica del tempo e si posa come una patina sulla scrittura agiografica senza mutarne ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] Scotti, Casati e Alfieri pensavano di assumere nel mondo culturale laico di orientamento cattolico.
Il peso del nazionalismoreligioso dalla Grande guerra all’avvento del fascismo
Il primato della libertà di coscienza individuale, il rapporto con ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] il suo pensiero, osserva giustamente: ‟Egli riconobbe il giudaismo storico come una religione nazionale, ma non avrebbe accettato la definizione del nazionalismo ebraico come un nazionalismoreligioso. Inoltre, la sua indole e la sua prospettiva non ...
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ortodossia
Termine che storicamente designa la Chiesa greca, cioè la Chiesa «ortodossa». È anche il nome di una solennità della stessa Chiesa, che si celebra la prima domenica di quaresima, istituita [...] , indipendentemente dal fatto che essa costituisca un organismo statale. È quello che si chiama filetismo o nazionalismoreligioso, secondo il termine usato nel 1870 dal patriarca di Costantinopoli nel lanciare la scomunica (revocata solo nel ...
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GIOVANNI
Andrea Bedina
Arcivescovo di Ravenna dal 578. Le poche fonti su di lui tacciono in merito alla sua famiglia, alla nascita e alla vita precedente la nomina ad arcivescovo di Ravenna. Sono note [...] , orgogliose ricerche di identità istituzionali-ecclesiastiche che avrebbero in breve dato luogo a sentimenti di nazionalismoreligioso e quindi di aperta ostilità nei confronti di Bisanzio. Tali attriti erano altresì pericolosamente potenziati ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] lo sviluppo dei commerci sfociò nella formazione di un mercato nazionale con due poli forti: Edo e l’area di Osaka a far parte; abbastanza frequente è però anche il rito religioso celebrato nei templi shintoisti. Alle volte, quando i genitori hanno ...
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La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] in epoca imperiale tra strutture politiche e comunità religiosa musulmana. Ciononostante l’i. resta base della società civile, costituendo implicitamente il reale fondamento dell’identità nazionale, riaffermando inoltre la sua importanza anche come ...
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L’avversione e la lotta contro gli Ebrei. Anche se il termine venne usato per la prima volta agli inizi del 19° sec., si tratta di un fenomeno molto più antico. A un’ostilità di carattere religioso, viva [...] ottocentesco si innestò su tale patrimonio secolare di odi religiosi e sociali, come risultò evidente in Russia, in l’a., con l’involuzione del principio di nazionalità in nazionalismo e il manifestarsi di ideologie antidemocratiche, razziste e ...
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falange
s. f. [dal lat. phalanx -angis, gr. ϕάλαγξ -αγγος, nel sign. militare; quanto al sign. anatomico, Aristotele chiama «falange» la serie delle ossa di ciascun dito che si susseguono come i soldati nella falange: nel medioevo il nome...
istituzióne (ant. instituzióne) s. f. [dal lat. institutio -onis «proposito, regola, consuetudine; istruzione», der. di instituĕre: v. istituire]. – 1. a. L’atto o il complesso di atti con cui si istituisce, cioè si fonda, si stabilisce, si...