La finanza pubblica: dal prestito all'imposta
Luciano Penzolo
Verso lo Stato territoriale
Il 12 aprile 1404, all'indomani dell'entrata di Francesco III Novello da Carrara a Verona, il senato veneziano [...] Padovano, Vicentino e Colognese (15).
Dopo uno scontro col Turco nel 1416, Venezia si trovò nuovamente in conflitto con cc. 761-762v.
16. Ibid., cc. 573, 606.
17. Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana, ms. it. cl. VII. 1169 (= 8967), c. 18r-v; P. ...
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L'assistenza e la beneficenza
Dennis Romano
Introduzione: l'ideologia della beneficenza
Debbe il mercante essere largo a porgere la mano al povero, et farli elemosina della sua facultà quanto si extende, [...] di conciliarsi con esso nell'incessante conflitto con i Turchi (77).
I beneficiari dei favori dello Stato erano I5v. Ho usato una copia conservata a Venezia presso la Biblioteca Nazionale Marciana, segnata Misc. 2477, alla quale è stata aggiunta la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] documenti, una Historia dell’ultima guerra tra Veneziani e Turchi (pubblicata prima a Venezia nel 1673, poi a Maffei a Verri, l’Italia è percorsa da un senso di riscatto (una «boria nazionale», Croce 1947, 1° vol., p. 52) che si era già avvertito in ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] non deve ricevere ordini da loro, neppure se sono cattolici. Il "nazionalismo linguistico" (M. Banniard, p. 545) viene ritorto contro l' norma avvertita come umiliante dalla classe dirigente unno-turca, abituata al turbante, segno di distinzione ...
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La finanza pubblica: bilanci, fisco, moneta e debito pubblico
Andrea Zannini
Scrivendo vent’anni dopo la conclusione della guerra di Morea, quando la breve stagione settecentesca del dominio sul Peloponneso [...] neutralità armata e dell’ultima guerra veneto-turca spinse però l’amministrazione della Serenissima, così consumo, in misura diversa a seconda della provenienza, della nazionalità degli importatori, dell’uso alimentare o industriale (saponifici e ...
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Commercio e marina
Massimo Costantini
Il Mediterraneo all’inizio del XVIII secolo
L’ultimo secolo di vita della Serenissima, considerata nel suo aspetto storicamente più significativo, vale a dire dal [...] territoriali (perdita di Candia) e di crescenti pretese egemoniche sulla sua stessa sovranità nazionale (da parte dell’Austria).
L’aperta ostilità turca e la subdola, ma non meno pericolosa, pressione asburgica assorbirono le declinanti energie ...
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Armamenti
Bernard Burrows e Tom Goff
di Bernard Burrows e Tom Goff
Armamenti
sommario: 1. Armamenti ed evoluzione della guerra totale. 2. Armamenti e società: effetti politici ed economici. 3. Armamenti [...] civile diventavano così elementi importanti della macchina bellica nazionale, e con ciò stesso obiettivi legittimi di attacchi prima volta in un conflitto dagli Italiani nella guerra italo-turca del 1911, per lo più a scopo di ricognizione. E ...
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Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] guerra spendevano per la difesa circa l'1,5% del reddito nazionale, nel dopoguerra non hanno mai speso meno del 6%, e in la Turchia in appoggio rispettivamente alle comunità greca e turca dell'isola, e l'invasione di Cipro da parte della Turchia nel ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] 135, 292; C. Acerboni, L'infanzia dei principi di casa Medici, in Rass. nazionale, XXVIII (1915), 6, pp. 108-125, 273-288; XXIX (1917), 7, A. Tamborra, Gli Stati ital., l'Europa e il problema turco dopo Lepanto, Firenze 1961, pp. 69-71; V. Bramanti, ...
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DROGA
Augusto Palmonari e Pino Arlacchi
Droga
di Augusto Palmonari
Droghe, farmaci e medicamenti
Il termine droga ha ormai assunto un significato sinistro per l'opinione pubblica, che ogni giorno [...] in gran parte del mondo.Tutti e tre i paesi citati - Turchia, Afghanistan e India - erano, e sono ancora oggi, aree delle droghe -denaro che viene riciclato tramite i sistemi finanziari nazionali e internazionali - viene stimata dal FATF sugli 85,4 ...
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turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...