Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] naturali, anch'essi componente della ricchezza nazionale e oggetto di scambio. Una teoria le non poche varianti del marxismo "occidentale". Ma la tendenza a tradurre il di Marx, termini antitetici: l'"ideologia tedesca" era per lui non soltanto una ...
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Armamenti
Bernard Burrows e Tom Goff
di Bernard Burrows e Tom Goff
Armamenti
sommario: 1. Armamenti ed evoluzione della guerra totale. 2. Armamenti e società: effetti politici ed economici. 3. Armamenti [...] diventavano così elementi importanti della macchina bellica nazionale, e con ciò stesso obiettivi legittimi di tedesca di armamenti, questa volta volontariamente accettate dalla Germania al momento della sua entrata nell'Unione Europea Occidentale ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] atto di sottomissione alla Chiesa ufficiale nazionale. E tuttavia erano loro precluse degli intellettuali italiani e tedeschi che aveva permesso a contestazione è nel suo complesso in crisi nel mondo occidentale. La sua filosofia, i suoi fini, il ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] di un villaggio francese, inglese, tedesco o italiano era in grado, per o il 70% del fabbisogno nazionale? Il processo di deindustrializzazione è dell'1% nel 1990). Per l'insieme dei paesi occidentali sviluppati si è passati da oltre il 70% del ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] La sfida è naturalmente raccolta dai Tedeschi, che privilegiano le ragioni nazionali: quelli che privilegiano le ragioni liberali non siano più la potenza egemone, e non soltanto del mondo occidentale (v. Russett, 1985; v. Strange, 1987). Ma esiste ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] sia dai soviet russi, sia dai Räte tedeschi e dalle altre esperienze consiliari del "biennio , nell'Europa centrale e occidentale si complica per tutte queste fra il cosmopolitismo dell'economia e il nazionalismo della politica. Esso può generare le ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] ' anziché 'ideologia', seguendo la distinzione fatta dal sociologo tedesco Theodor Geiger (v., 1932, pp. 77-79). Secondo occidentale.
Come ideologia e come movimento il fascismo può essere caratterizzato in base a ciò che rifiuta, al suo nazionalismo ...
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Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] degli stati nazionali.
Le condizioni favorevoli
Il fatto che la democrazia sia nata in Europa occidentale e nel mondo momento - in maggio invece di febbraio 2010, a causa delle reticenze tedesche - è stata un grande passo in avanti per l’idea di ...
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Pacifismo
Mulford Q. Sibley
di Mulford Q. Sibley
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenno storico. 3. Concetti di pacifismo. 4. Basi comuni. 5. Pacifismo non politico. 6. Pacifismo politico. 7. I punti di [...] o problemi politici quali l'‛onore nazionale', gli ‛interessi vitali' o la perfino durante l'occupazione militare tedesca.
Sebbene le conseguenze peggiori effetti, i Patan dell'India nord occidentale, sebbene cresciuti in una lunga tradizione militare ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] oltre Weber: se il sociologo tedesco ci aveva insegnato agli albori sacri valori, che fondano la coscienza nazionale, per chiamare a raccolta il popolo riceve sempre grande attenzione da parte dei governi occidentali, ogni volta che il Dalai Lama si ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...