Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] di pacifica penetrazione, sebbene l'elemento tedesco trovasse appoggio nei Visconti di Milano regione rodanica furono colpiti dal risveglio nazionale francese determinato da Giovanna d'Arco sfera d'influenza la Lombardia occidentale sino all'Adda; poi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Mario Toscano
Francesco Perfetti
Come storico, Mario Toscano ha fornito un contributo fortemente innovativo, anche sul piano della metodologia storiografica, agli studi sulle relazioni internazionali [...] alla sua componente di derivazione nazionalista e liberale che vedeva nel con i titoli L’Italia e gli accordi tedesco-sovietici dell’agosto 1939 e Una mancata intesa Ovest, alla formazione della politica occidentale.
Opere
Le minoranze di razza, ...
Leggi Tutto
GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] successivi, la politica autarchica, l'alleanza tedesca e la politica razziale ad allontanare di tuttavia designato a far parte della Consulta nazionale, riunitasi per la prima volta il e a favore dell'impegno occidentale in politica estera, e salutò ...
Leggi Tutto
DUSI, Cosroe
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Bernardo, discendente da agiata famiglia di Bergamo, e di Maddalena Fapanni di Brescia, nacque a Venezia il 28 luglio 1808. Il padre mori poco dopo [...] ma di minori dimensioni, della Galleria nazionale d'arte moderna di Roma, che S. Maria Assunta di Maria Luggau (Carinzia occidentale); nel 1834 la grande pala con l' del Nuovo Ermitage (su disegni del tedesco G. Hiltensperger), eseguita poco dopo il ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Napoli il 5 luglio 1896 da Giulio, ingegnere comunale, e Maria Rossi, terzo di sette figli, compì i primi studi nella sua città natale. Dimostrò precocemente [...] orizzonte planetario, o quanto meno occidentale, il CNR, presidente G. P. Campilli - fu data vita al Comitato nazionale per le ricerche nucleari (CNRN), del quale il G., il francese L. Armand e il tedesco F. Etzel) di riferire "sulle quantità di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vittorio Scialoja
Emanuele Stolfi
Vittorio Scialoja, fra 19° e 20° sec., fu uno dei principali esponenti della cultura giuridica italiana di cui contribuì a elevare il livello scientifico, anche grazie [...] di insegnamento (1905); poi con solenni onoranze nazionali (e la raccolta dei cinque volumi dei i metodi elaborati dal pensiero occidentale, in un settore specialistico ”, in contrapposizione alla Scuola storica tedesca».
Diverso, ma almeno in parte ...
Leggi Tutto
LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] dominante in ambienti del mondo ebraico dell'Europa occidentale, secondo la quale si tendeva a relegare gli tedesco - che rendevano accessibili forme culturali proprie del mondo ebraico dell'Europa orientale. Una vera e propria letteratura "nazionale ...
Leggi Tutto
GIOVANNI d'Ambrogio
Gerd Kreytenberg
Scultore e architetto, documentato dal 1382 al 1418 a Firenze, dove probabilmente nacque non prima del 1350. Verosimilmente non è da identificare con l'omonimo scalpellino [...] -92 e 1393) e quello mediano a Piero di Giovanni Tedesco; nello sguancio destro i blocchi superiore e inferiore a Pietro arcate occidentali del portico al pianterreno di Orsammichele, tre delle quali sono pervenute fino a noi (Museo nazionale di ...
Leggi Tutto
CAFFI, Andrea
Carlo Vallauri
Figlio di Giovanni e di Emilia Carlini, nacque a Pietroburgo il 1º maggio 1887. Il padre, che si era trasferito da Belluno nella capitale russa, dove lavorava nell'amministrazione [...] della crisi del mondo democratico occidentale" indirizzando "i fuoriusciti a caso di tentativo di ingresso nel territorio nazionale.
Dopo la rottura con Rosselli, il C operanti in Francia: durante l'occupazione tedesca dà vita, insieme con altri ...
Leggi Tutto
PAREYSON, Luigi
Gianni Vattimo
– Nacque a Piasco (Cuneo) il 4 febbraio 1918, da Leone, geometra che qui si era trasferito per dirigere lavori di elettrificazione, e da Leontina Coccoz, entrambi valdostani. [...] organizzazione del congresso nazionale di filosofia, metafisica fino ad allora dominante nella tradizione occidentale) parte l’esigenza di pensare l’essere Jaspers, Napoli 1940; L’estetica dell’idealismo tedesco, Torino 1950; I problemi dell’estetica, ...
Leggi Tutto
tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...